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Attenzione ai nemici invisibili

Per i senzienti, quindi anche per noi, esistono molti nemici invisibili, oltre a quelli visibili. Nessuno si meraviglia del pericolo che costituisce un cane feroce senza guinzaglio come pure il fastidioso ronzìo di insetti notturni. E tantomeno ci sorprendiamo della minaccia portata con un’arma o semplicemente con la cattiveria da parte di un altro essere umano.

Purtroppo, questi nemici o avversari visibili non sono i soli di cui preoccuparci. Esistono esseri che sono capaci di mascherarsi benissimo entrando in quei campi luminosi che non possiamo percepire, ed esistono anche molteplici influenze o minacce che ci arrivano mediante onde invisibili.

Chi è capace di emettere influenze da uomo a uomo mediante la concentrazione e il pensiero, sa bene che esiste la possibilità di poter influenzare, positivamente o negativamente, una persona a distanza a patto che quella persona sia identificabile o raggiungibile. Un tempo, tale pratica si chiamava affaturazione.

Esiste poi la branca delle minacce attraverso la tecnologia. Nel mio romanzo I RETTILI TRA NOI, seguito di LA TERRA INVASA DAI RETTILI racconterò specificatamente a cosa si riferisce questa minaccia. Esistono brevetti già registrati di come si possa influenzare la gente mediante l’uso di immagini diffuse da monitor e televisori.

Tali onde elettromagnetiche, come sappiamo, sono anche emesse da tralicci dell’alta tensione, antenne e altri apparati che fanno parte dell’uso tecnologico comune.

Questo vuole dire che nell’insieme di campi magnetici ed elettromagnetici in cui siamo immersi ci può essere qualcosa di dannoso senza che sia diretto manualmente e con coscienza;come pure qualcosa che sia dannoso e diretto con intenzione.

Esistono, infine, una categoria di esseri che fanno parte del nostro piano di vita ma che non riusciamo a vedere. Sono nel piano fisico ma anche nel piano eterico. Vampiri energetici come pure aggressori della nostra sfera vitale in quanto tale per pura malvagità.

Come esiste la bontà più disinteressata e cristallina, esiste anche la malvagità e la perfidia dei crudeli senza movente alcuno.

Il nostro è un mondo basato sulla dualità, sul binomio acceso/spento con quel che ne consegue in ogni ambito della Matrice.

Per esperienza, posso dirvi che la Matrice stessa è un programma informatico molto evoluto ma anche un programma gestionale molto efficiente, e si avvale di ripetitori molto potenti, installati al di fuori del nostro campo di percezione diretto e indiretto. Attenzione perché, anche in misura minore, la sfera onirica è controllata dalla Matrice che serve, come vi ho sempre detto, solo e soltanto per un motivo: succhiare ogni stilla di energia dagli esseri dotati di Anima in primo luogo; ma anche altre forme di energia da quanti non hanno questa facoltà divina.

Un esempio classico ed elementare è il caldo che sale sempre verso l’alto. Al di fuori della nostra capacità percettiva, oltre i ripetitori della Matrice, esistono le antenne riceventi le forme di energia che la Matrice stessa raccoglie e impiega per sostenersi.

Per quanto riguarda noi, sono installate nello Spazio oltre alla vita terrestre e dove la propaganda delle Elite ci racconta storie fantascientifiche di sonde, navicelle e altre amenità simili, oltre a raccontarci la favoletta di un universo circolare in perenne movimento.

Ogni cosa va bene, fuorché rivelare la verità che più ci farebbe male. Eppure, tali rivelazioni sono lasciate al cinema, alla televisione o alla letteratura. Questi prodotti editoriali sono utilizzati dalle Elite per confessare pubblicamente i loro peccati ed essere assolti.

Quando ho conosciuto questa verità, ho dovuto riflettere a lungo se continuare a scrivere o meno. Il dilemma è semplice ma altrettanto semplicemente si deve risolvere positivamente: dato che la verità e la consapevolezza sono le uniche condizioni di cui possiamo avvalerci per cercare di liberarci dalle catene della Matrice, prendere coscienza di questi problemi è indispensabile.

Parimenti indispensabile è capire che, al contrario, esiste un servizio munitissimo e ricchissimo d’ informazione al negativo per confondere le acque e quindi renderle torbide. Infatti, le Elite, dopo aver confessato i loro peccati, fanno in modo di lanciare una vera e propria salva di bugie colossali in modo da rendere difficoltosa la cernita tra vero e falso.

Ogni operazione di lor signori tende a conservare il maggior numero di Anima e spiriti legati a questa Matrice. Religione, scienza, tecnologia sono le tre gambe su cui poggia la loro strategia quotidiana. La quarta gamba del mostro è quella che distrugge ciò che può attentare alla strategia stessa.

Mentre cercate, quindi, state attenti.

Le Elite continuano a guidare la feroce dittatura sanitaria

Come più volte segnalato da questo piccolo blog, oltre che da tanti resistenti soprattutto in Rete, dato che il mainstream è nettamente schierato con i governi che, quasi in blocco, stanno attuando la terribile dittatura sanitaria ordinata da Davos, ecco che le Elite si fanno più dure nell’imporla anche con le armi.

In Colombia sta avvenendo una repressione durissima, nascosta da moltissimi media nazionali e non, con il governo che autorizza persino di sparare contro la folla.

Sappiamo tutti cosa accade in Myanmar, e qui in Occidente si fa sempre più dura la stretta sui diritti costituzionali fondamentali con la scusa di un’epidemia reale ma combattuta con i mezzi più sbagliati che si possa pensare, vaccinazione obbligatoria inclusa, per ora per alcune categorie. Ovviamente non si può derogare dai diritti fondamentali nemmeno per particolari persone, perché un diritto vale per tutti.

Sono mesi che scrivo e descrivo la volontà delle Elite di attuare questa durussima stretta in occasione dell’epidemia da Covid, e purtroppo oltre al silenzio dei media esiste una grave disattenzione da parte di chi presta ancora fiducia a una partitocrazia del tutto prona agli stessi diktat.

Nelle analisi dei resistenti manca totalmente, purtroppo, la parte decisiva: le Elite non si muovono da sole o per proprio conto. Tendo a dare ragione a quegli addotti che ripetono che le gerarchie aliene muovono i potentati terrestri come marionette, e questo penso stia avvenendo.

La reazione più decisa la stanno tentando avvocati e magistrati con le denunce presentate nei tribunali internazionali.

Per esempio, il magistrato Giorgianni, per l’Italia, ha già depositato la denuncia al Tribunale dell’AIA. analoga procedura eseguita da parte di altri movimenti di 11 Paesi: Colombia, Cile, Argentina, Uruguay, Perù, Brasile, Costarica, Panama, Messico, bolivia, Ecuador.

Devo dire che secondo i maggiori trattati di garanzia internazionali, oltre che la nostra Carta costituzionale, le misure più restrittive e coercitive applicate da tantissimi governi sono del tutto illeggittime a partire da qualunque trattamento sanitario obbligatorio. Il problema comune delle nostre democrazie, o presunte tali, è che per far rispettare tali trattati deve esprimersi una corte di giustizia.

Non c’è speranza che la politica rifletta tali esigenze. Proprio qui in Italia, il doppiogiochismo e i voltafaccia si sprecano e generalmente la democrazia sembra vacillare pesantemente di fronte ai diktat elitari.

Quel che gli addotti mi rivelarono e che potete leggere in questo romanzo è purtroppo, clamorosamente, confermato. Avrei voluto veramente scrivere solo un romanzo di fantascienza, credetemi…

LA TERRA INVASA DAI RETTILI, altro estratto e qualche spiegazione

Mentre sto riordinarndo il materiale che farà parte del nuovo romanzo I RETTILI TRA NOI, pubblico un altro estratto de LA TERRA INVASA DAI RETTILI ad uso e consumo di chi non avesse già acquistato il libro, su Amazon al prezzo di un buon caffè al bar: 0,99 centesimi.

Badate bene che nel frattempo, le Elite si stanno muovendo su vari, falsi piani, nell’ottica di quelle che sono le vere intenzioni. Su questo blog abbiamo sempre detto che quanto mostrano a noi, tramite i media asserviti, è una farsa.

I loro veri problemi sono e restano, essenzialmente, tre: le obbligazioni, cioè i debiti, che superano di quasi 4,5 volte la valuta esistente (e che negli USA si cerca di neutralizzare con le massicce emissioni di moneta che da Trump in poi sono iniziate); il fatto che un terzo del mondo, identificabile con l’Europa e gli USA possiede più risorse dei due terzi restanti (Africa, Asia) e questo implica un riequilibrio è assolutamente urgente; Il problema del debito in sé e le soluzioni esistenti, come l’immissione di denaro dal nulla, sono in realtà contrastanti sul desiderio delle Elite di mantenere l’inflazione più bassa possibile e quindi si sta facendo strada l’idea che dato che è troppo oneroso neutralizzare i debiti, sia possibile neutralizzare i debitori: persone fisiche e interi stati, se troppo indebitati.

Ecco per quale motivo, l’Italia, colonia americana, rischia particolarmente. Storicamente, è stata utilizzata dagli USA per scaricare l’inflazione americana nel rapporto dollaro/lira. Da quando gli è stato ordinato di entrare nella UE, ora l’Italia scarica soprattutto l’inflazione tedesca tramite la falsa moneta Euro essendo in realtà il Marco travestito. Il nostro, continuo, indebitamento corrisponde a una maggior ricchezza germanica, esattamente come accade nel resto della UE. Per il resto del discorso da fare, valga quel che scrivo in questo estratto da LA TERRA INVASA DAI RETTILI:

Qualcuno potrebbe pensare che lor signori siano sazi e soddisfatti del dominio pressocché assoluto che esercitano sulla Terra e suoi abitanti. Se esiste una cupola di potere che grava sulle sorti di popoli e nazioni, si potrebbe identificare con il termine di Elite.

Costoro, secondo quel che ho imparato negli anni, sono perennemente alla ricerca di nuovi fondi e di grandi quantità di energia. Quel che mi rivelò B. lo riporto fedelmente su queste pagine.

Le Elite sono in mano a gerarchie rettiliane, da costoro organizzate, sostenute e dirette. Gli stessi Rettili sono a guardia di poteri politici, economici e strategici in ogni parte del mondo. La loro azione è del tutto tendente ad accumulare enormi patrimoni e soprattutto grandi masse di valuta, a cui corrisponde un debito attualmente quattro volte e mezzo superiore alla somma delle valute stessa. Tale debito comporta un eguale ricatto verso i popoli che l’hanno contratto e il cerchio si chiude perfettamente.

Il motivo di tale accumulo, tuttavia, risiede anche nella necessità di trovare componenti per determinate leghe utili a costruire certi macchinari costosissimi.

L’energia necessaria a farli funzionare è veramente ingente.

I Rettiliani devono poter aprire forzatamente varchi definibili come stargate, ovvero portali spazio-temporali, al fine di far affluire i loro simili su questa Terra. Anche se provengono dal nostro, stesso, piano, non potrebbero viaggiare su astronavi diciamo convenzionali, come possiamo vedere in qualsiasi film di fantascienza, a causa della sorveglianza approntata dai loro nemici alieni

L’energia che utilizzano i Rettiliani non è solo quella necessaria a rompere i legami dimensionali. Al fine di rafforzare la loro energia individuale e sentirsi meglio, hanno la necessità di succhiarla agli umani. L’energia più importante in tal senso la ricavano da bambini e adolescenti, debitamente terrorizzati e torturati.

Il loro sangue, carico di adrenalina resa più ricca da paura, odio e orrore, è per loro una vera e propria fonte meravigliosa. D’altra parte, per rendersi simili a noi e mischiarsi alle folle, devono bere sangue umano che consenta al loro DNA di mutare istantaneamente forma e a farli apparire come uomini o donne.

Queste loro abitudini sono talmente importanti e vitali da spingere i loro servi umani e lo sterminato stuolo degli ibridi a impegnarsi per procacciare continuamente bambini, adolescenti e donne in grado di generare figli che chiamano fattrici. Costoro avranno il compito di mettere al mondo nuovo bestiame umano per un allevamento personalizzato, al fine di procurare il necessario ai carnefici in forma di rettile oppure nuovi adepti allevati per servirli.

La peggior forma di sfruttamento della razza umana si realizza in questi modi da parte di tale razza extraterrestre.

Esiste poi un’altra forma di schiavitù che prevede che alcuni prigionieri umani vengano rapiti e impiegati come minatori e operai nei cantieri, perlopiù sotterranei, organizzati dai Rettili. Chi non riesce più a lavorare e produrre quel che la macchina infernale richiede, può sempre diventare fonte di cibo.

Alla gente, queste rivelazioni sembrano quelle tipiche di un romanzo o di un film di fantascienza orrorifica. Non è così. Lo sfruttamento della nostra razza è veramente bestiale e spietato e solo la censura organizzata dei media riesce a nascondere e coprire i milioni di sparizioni di persone che sono sottratte per sempre ai loro cari e a una vita libera e dignitosa.

Modalità ben diverse dalle classiche abduction, care all’Ufologia classica e alle manovre di protezione preferite dal Gruppo Alfa e dalle altre organizzazioni che operano nel mondo.

Il dramma soprattutto dei rapimenti e delle violenze terribili praticate su bambini e adolescenti è l’aspetto più raccapricciante dell’invasione dei Rettili. B. era più che certo di tale dramma.

Chi comanda a ogni livello delle istituzioni mondiali è informato benissimo del problema. C’è chi lo conosce perché, in qualche modo, è complice. Altri, invece cercano di combatterlo. Tenete presente che chiunque si impegni in operazioni di contrasto a queste pratiche orribili, rischia seriamente la propria incolumità.

Eppure, gli allarmi sono stati lanciati anche in sedi di altissimo livello, come le organizzazioni interne all’ONU, specie riguardo le terribili pratiche a danno dei minori.

Quel che non viene mai menzionata, in tali convegni, è la presenza aliena. Si preferisce addebitare alle organizzazioni malavitose umane tutta la responsabilità degli abusi e degli omicidi a carico di vittime indifese. Un altro, innegabile, successo dell’agenda rettiliana.

RSF dimentica il povero Assange e non mi meraviglia

Purtroppo anche RSF (acronimo di Reporters Sans Frontieres) organizzazione riconosciuta dall’ONU, dimentica nel suo rapporto pr il 2021, di citare tra le tragedie di un’informazione negata, il povero Julian Assange, detenuto per aver fatto il giornalsita investigativo.

Non mi meraviglia, questo atteggiamento della nota organizzazione. Il mondo che le Elite stanno per attuare è l’esatto contrario di quanto molti di noi rappresentano come libertà, giustizia, equilibrio tra i diversi poteri.

Deve risultare anche che neppure l’eccesso d’informazione basta a risvegliare sufficientemente coscienze addormentate fin dalla nascita da una scolarizzazione sbagliata, dall’impostazione diritti – doveri dei vari ordinamenti e soprattutto dal negare qualsiasi aspirazione di tipo spirituale connessa allo sviluppo umano.

Quel che conta è poter soddisfare le necessità fisiche, le aspirazioni di carriera e di status sociale.

Oggi appare altrettanto urgente per le Elite terrestri, sostituire completamente la propria narrativa, compresa la descrizione del mondo e dell’Uomo, a quanto conserviamo ancora e che discende dagli insegnamenti spirituali, morali o etici dei nostri padri.

Le Elite puntano a un mondo perfettamente controllato (rete telefonica, microchip sottocutanei, pass più o meno vaccinali) sia per quanto attiene agli spostamente fisici sia per quanto concerne lo spostamento di capitali e risorse.

Le Elite hanno concepito il modo di controllare le persone per dominarle perfettamente, obiettivo già avanzato tramite le macroregioni, come l’UE, che centralizzando il potere e uniformando i confini, certamente impediscono quell’idea di frontiera salvifica che ha rappresentato per i libertari di ogni tempo, la salvezza da regimi tirannici.

Evitare che la gente possa ribellarsi equivale a uniformare le voci autorevoli come per esempio, la critica diffusa tramite la letteratura e il giornalismo, incluse le nuove modalità di comunicazioen come i canali di internet.

Abbiamo quindi assistito, dop ole concentrazioni editoriali che da noi sono evidenti, a incredibili forme di censura applicate su Youtube a danno di opinionisti che, semplicemente, diffondevano il loro pensiero più o meno critico nei confronti del diktat diffuso dalle fonti accreditate dello scientismo.

Non la libera e produttiva scienza, bensì la sua degenerazione verticistica, ovvero lo scientismo uniformato e collaborativo con la modalità applicata dalle Elite per appiattire e massificare le verità necessarie ai loro piani.

Lo scientismo è stato determinante, infatti, per stringere l’attuale dittatura sanitaria che se ne infischia non solo dei vari diritti costituzionali, in Italia e in moti paesi europei e non, superati con la logica di un’emergenza stabile che nella nostra Carta non esiste neanche, e quindi tramite la paura collettiva di un virus devastante che giustifica nei fatti, il coprifuoco e la quarantena obbligatoria; senza dimenticare l’attuale progetto del governo Draghi di istituire una sorta di pass vaccinale che permetta la libera circolazione tra regioni italiane, figuriamoci poi per raggiungere l’Estero, solo a vaccinati, oppure persone che abbiano avuto e superato la malattia da non più di sei mesi e persone che dimostrino tramite un tampone di non essere contagiosi.

La salute o comunque un ostatus salutare, permette o meno determinati spostamenti. Una follia pratica prima ancora che giuridica.

Pensate se tale procedura dovesse anche essere estesa ai chi lavora, a chi deve sostenere un concorso, a chi deve accedere a determinati luoghi o situazioni comunque controllate, come aeroporti, porti e ogni possibile via di comunicazione compresi i bus cittadini e regionali.

La discriminazione sociale e collettiva è la prima delle idee che ci vengono in mente di fronte al progetto di tali misure e che tuttavia un’intera maggioranza di governo così estesa e coesa, come quella attuale e come quellache abbiamo potuto vedere con il Governo Monti ci garantiscono in pieno.

La politica, anche derivante da consultazioni elettorali apparentemente libere, ci ha già mostrato come forze che si presentavano con programmi elettorali divergenti su tutto, si sono unite in tre diversi governi con maggioranze diverse, e che comunque abbiano seguito un solo input: quello proveniente da Davos.

La stagione di negazione di libertà e agibilità costituzionali infatti deriva da quanto si è detto e divulgato dalla riunione annuale tenutasi nel centro svizzero di Davos. Non vi serve altro per capire che il verbo delle Elite non è e non sarà mai negato o messo in discussione dai governi che crediamo di poter eleggere democraticamente.

Nel mondo, leader che pensavano di potersi in qualche modo slegare dall’influenza asfissiante delle Elite, sono stati rovesciati e uccisi con la forza persino di coalizioni armate internazionali, tramite colpi di stato oppure mediante l’azione di gruppi sovversivi. Questo è accaduto purenelel dinamiche interne allo scontro interno alle diverse Elite che consente a noi di poter distinguere due diversi blocchi che corrispondono, con ogni probabilità a due diverse influenze aliene come descritto dagli addotti nel romanzo LA TERRA INVASA DAI RETTILI.

Oggi come in passato, letteratura e fiction televisive si sono prese il ruolo di liberi esempi di predizione di quanto nel mondo si sarebbe comunque realizzato.

La fantascienza in particolare è una ricchissima collezione di testi incedibilmente precisi nell’anticipare quel che sarebbe poi avvenuto, da Giulio Verne in poi, in maniera davvero impressionante. Così come moltissimi film non solo riconoscono la realtà, o meglio quanto si manifesterà in seguito palesemente come tale, ma dimostrano la capacità di predire quel che avviene a distanza di anni.

Miracoli della fantasia umana o della conoscenza delle dinamiche del potere terreno, o ancora la necessità di diffondere la verità sulle proprie intenzioni per ottenere la remissione dei peccati come garantisce la confessione cristiana?

Potete pensarla come volete. Leggendo questo romanzo, potreste trovare davvero incredibili coincidenze con quanto state riscontrando oggi intorno a voi.

Affrettatevi a scaricarlo perché, davvero, non so ancora per quanto sarà disponibile su Amazon e a questo prezzo, il costo di un buon caffè al bar.

Il mondo preferito dai Rettiliani. depopolato e vaccinato

Una pandemia si affronta con preparazione, discernimento e senza neppure ipotizzare di superare l’insieme delle grandi conquiste di civiltà contenute dai Trattati Internazionali e dalle sentenze delle Corti Internazionali comunque schierate a difesa dei diritti fondamentali.

Chi si pone contro questa procedura è un dittatore pericoloso. Mi sento di esporre questa, mia convinzione, anche in relazione a chi sta progettando la dittatura sanitaria che stiamo purtroppo subendo oggi.

Tutto questo è ampiamente spiegato nel romanzo LA TERRA INVASA DAI RETTILI che avrà un seguito, nel corso del 2021, sempre su Amazon.

Certamente, un romanzo di fantascienza che nasce dalle dichiarazioni degli addotti che formano il cuore della narrazione de LA TERRA INVASA DAI RETTILI. E quanto è scritto in tale romanzo, è confermato, puntualmente, giorno dopo giorn, dalel notizie che ci arrivano e sono di pubblico dominio. I protagonisti sono ispirati dia momenti di divulgazioen elitari come Davos ma chi ispira gli ispiratori?

La dittatura sanitaria pretende il marchio del microchip sottocutaneo ma anche legarsi alla vaccinazione di massa che, se da un lato consente lucrosissimi introiti alle multinazionali del farmaco, dall’altro tipicizza e lega la popolazione a una siringa, oggi gratuita, domani chissà.

Senza contare i morti. Ebbene i NAS ne hanno contati, solo in italia, 2000. Riporto copertina e notizia dal Giornale di Vicenza.

Una delle fissazioni peggiori dei Rettiliani, invece, per chi crede alla vicenda dell’invasione aliena contenuta nel romanzo che vi descrivo, è la depopolazione umana nel mondo. Stessa, identica, idea propagandata da anni nelle riunioni delle Elite mondiali, e non può essere un caso, Attualmente, esiste, puntualmente, la campagna per la depopolazione mondiale: https://oneplanetonechild.org/ oltre a : https://www.worldpopulationbalance.org/

è questo il suo slogan:

A global average of one child per woman for 100 years would contract world population from today’s nearly 7.8 billion to below 3 billion.

Vi ho sempre detto che le Elite seguono pedissequamente le istruzioni degli alieni che le comandano a bacchetta, dirigendone l’azione e l’intento senza poter minimamente derogare a tali istruzioni primarie. Ne parlano diffusamente gli addotti nel citato romanzo e non ho motivo per non crederci.

Ebbene, questi signori continueranno, nel solco del verbo di Davos, ad applicare il loro progetto di una durissima dittatura sanitaria che è parte di un progetto più grande per marchiarci tutti come animali con i microchip e depopolare, in un modo o nell’altro, il nostro mondo al fine di renderlo maggiormente aggredibile da poche migliaia di guerrieri ottimamente organizzati e armati, sostenuti da qualche milione di ibridi.

Questo è quanto ci dicono gli addotti in LA TERRA INVASA DAI RETTILI. Sta a voi decidere da che parte stare.

Gli assassini della colonia Italia

Sento di nuovo urlare le sirene della scarsa natalità.

Ora i nostri assassini hanno scoperto che mai come durante il 2020, sono nati meno Italiani e nel contempo sono morti più Italiani. L’età media sta andando verso i 50 anni? E cosa fanno, questi dementi assassini della società italiana? Continuano a far restare l’età pensionistica la più alta del continente, condannando le generazioni che oggi hanno una media di 40 anni alla disoccupazione a vita e gli altri a una precarietà continua.

Quel che non si vuol capire è che le dinamiche lavorative andranno, per anni a venire, sempre restringendosi a causa delle digitalizzazione e della robotica, insomma il lavoro disponibile diminuirà, costringendo i meno dotati, tra i giovani, all’assistenzialismo di stato o alla semplice disoccupazione, mentre i vecchi avranno il compito di morire sul lavoro.

Questa follia si traduce automaticamente in culle vuote.

Quando non hai lavoro, non puoi procreare e molti non possono nemmeno studiare. La scarsa natalità dipende esclusivamente dal mancato rinovamento padre-figlio sui posti di lavoro dato che i padri di oggi devono tirare il carro fino a sfinirsi e i giovani magari cercare lavoro all’estero.

I 67 anni sono un traguardo che, lavorando, raggiungono sempre in meno persone ed è ovvio che chi sta invecchiando oggi è andato in pensione a 50 anni. La Legge Fornero, come ho sempre scritto, è stato un maglio non solo per il diritto dei lavoratori a una vecchiaia serena per chi ha lavorato in passato ma soprattutto per chi non potendo lavorare oggi, evita anche di mettere al mondo figli. Molto semplice da capire anche per un neonato.

Gli assassini della società italiana, ora, piangono lacrime di coccodrillo ma non fanno nulla. La loro colpevolezza è palese come la loro pochezza morale e spirituale.

Vecchi al lavoro e giovani disoccupati o sottoccupati creano culle vuote nella colonia stunitense dominata ora dalla Germania e chiamata Italia. A me non resta che piangerla.

La Guerra delle Elite e cosa comporta e dimostra/2

Il mondo non si divide in ricchi e poveri, belli o brutti, come pensate voi. Il mondo si divide in Animici e no. Il mondo si divide in chi vede e chi no.

L’allevamento di bestiame umano, perché questo siamo per i nostri oppressori, implica l’incapacità di poter vedere e comprendere liberamernte per la quasi totalità del bestiame.

In altre parole, la prigione sensoriale (prima di tutto) della Matrice si fonda sull’ignoranza, ed è edificata sull’incapacità percettiva. Immaginatevi di girare, oltre che con una mascherina sulla bocca, con un benda sugli occhi, più o meno spessa. Evidentemente, andrete a sbattere con gli altri, bendati come voi, forse contro un palo e persino contro un altro ostacolo fisico, come una vetrina.

In un folla di ciechi e sordi, chi non porta bende, mascherine e ci sente bene, è un superuomo. Ora capite perché noi siamo in prigione e come mai i nostri oppressori o tiranni hanno tanto potere su di noi.

Non vedendo, non capendo, non potendo agire, siamo bloccati nella Matrice.

Altri, per esempio, gli illuminati, pretendono di poter vedere, almeno. Forse, nemmeno tanto.

Come togliersi la benda, intanto?

Depurando il corpo dal maggior numero di scorie possibile, e riattivando alcuni organi poco noti che svolgono una funzione importantissima, basilare. Per esempio, la pineale o ipofisi.

Dopo una vita di cecità spirituale e di vera e propria ignoranza mentale, psichica e culturale, non basterebbe a fare miracoli ma intanto vi servirebbe a vedere.

Avete capito? Vedere.

E cosa c’è da vedere? Il mondo eterico, ovvero un mondo di confine tra il Piano Fisico e il Piano Astrale. Questi mondi, come altri ancora, si dividono per frequenza molecolare. Ovvero le molecole di cui sono fatti, loro abitanti compresi, vibrano a una certa frequenza. Anche i piani superiori, non sono fatti di spirito, ma di materia che vibra a una frequenza più alta. In genere, più si scende, verso l’inferno, più la materia rallenta e si riscalda. Salendo, si raffredda.

In effetti, un’alta montagna, sulla Terra, pensatela in prossimità di una cava bollente, molto più in basso.

La Matrice, che regola la Creazione, è uno strumento per ingannare e convogliare meglio l’energia per far funzionare la baracca. Amministrando noi, amministra questa energia. Volete un esempio?

Avete il vostro esempio. Chi ha costruito il Duomo di Milano, sapeva il fatto suo e conosceva il ciclo dell’energia che poteva vedere e amministrare. Quelle punte sono antenne. Che lo si sappia, o meno, continuano a svolgere la loro funzione.

Generalmente, la Matrice si auto-alimenta. La Creazione si auto-alimenta.

Come sempre, l’energia sale dal basso verso l’alto, come il vapore sale fintanto che non si solidifica e ricade in pioggia, come il caldo verso il freddo.

Si può dire che i piani materiali producono molta energia per i piani superiori, e questa energia deve fluire, poi torna indietro e ricomincia il ciclo previsto da chiunque abbia ideato la Creazione e successivamente la Matrice, che è uno strumento amministrativo. Aiuta il bestiame a svolgere il proprio ruolo e lo fa senza alcuna empatia, freddamente, meccanicamente. Essendo un programma ma anche una sorta di torchio.

Qui da noi, tutto produce energia in varie forme. Capite bene come questa iper-produzione attiri una quantità smodata di parassiti. Calore, sangue, sentimenti, soprattutto, costituiscono un patrimonio energetico che alla Matrice serve per convogliare energia verso l’alto, ovvero le dimensioni superiori, e ai parassiti serve per sopravvivere.

Entambi, Matrice e parassiti, si auto-conservano e preservano molto meglio di noi. Sono molto efficienti e spietati. Sono perfettamente integrati.

Il loro scopo è mantenere la baracca e spremere come limoni le bestie umane e non solo.

Milioni di anni fa, questo posto chiamato Terra era molto diverso.

Creature che potete pensare come titani, uomini e animali, giganti, sopravvivevano in una pianura fatta di alberi altissimi, molto più di grattacieli odierni, in un mondo fatto di dimensioni appropriate. Vivevano in assoluta pace, in un habitat armonico e funzionale, senza nessuna sofferenza o limitazione.

Quanto di male poteva esserci allora, decise di ridurre le dimensioni di questo posto chiamato Terra e adibire gli scenari al tipo di vita che aveva in mente. Doveva creare il recinto adatto a un allevamento, come del resto, c’era in altri luoghi. Nel contempo, sapeva bene che questa operazione , per riuscire, aveva bisogno di successiva manutenzione. Nessun allevamento, nessun pollaio, nessun acquario sopravvivono da soli e bastano a loro stessi, vero?

Utilizzarono energia plasmatica per bruciare tutto quel che esisteva: uomini, animali, piante. Le montagne che vediamo oggi, erano cumuli di creature viventi oggi letteralmente cristallizzati. Le colline, erano i tronchi degli antichi alberi, o meglio quel che rimase dopo la tempesta.

Sul nuovo sub-strato di cenere, fu coltivata la terra e dopo aver depurato le acque, fu seminata la vita che doveva nascere, in scala molto più piccola.

Un mondo terraformato, si direbbe oggi. Una nuova fabbrichetta di energia, direbbe qualcun altro.

Un altro allevamento di bestiame umano era pronto da utilizzare per milioni di anni a venire.

I Censori, ovvero chi ha eliminato il vecchio scenario per allestirne uno nuovo, erano molto probabilmente, tra i primi nella scala evolutiva e avevano tecnologia e conoscenze sufficienti a produrre questa fabbrica di energia.

Crearono lo scenario di base, poi sparirono. E non lo crearono solo qui.

Tra le antiche religioni, la Gnosi è la più utile per comprenderee più o meno, quel che accadde prima e dopo la Creazione. Non ritengo utile ripeterne qui i principali punti e non ci serve capirli. Le religioni furono un mezzo di controllo delle masse umane. Chi arrivò su questo piano dopo i Censori conosceva molto bene la verità e ovviamente prese da questo piano qual che gli serviva.

I Rettiliani furono tra i primi a venire sulla Terra. Al loro tempo, gli ominidi erano la razza più evoluta. La prima ibridazione è stata la loro.

Dopo qualche millennio, arrivarono gli Elohim che per loro comodo, crearono la seconda ibridazione importante, nell’Eden, un laboratorio biologico, dove gli Adam, il nuovo prototipo, era pronto per essere chiamato, in futuro, Homo Sapiens. Sono stati i veri colonizzatori della Terra dato che i Rettiliani presenti erano perlopiù nascosti sotto la superficie in ambienti iper-riscaldati. L’inferno.

Erano fuggiaschi. Se ne ricordano le tradizioni di vari popoli in ogni luogo del mondo. Il culto della Madonna Nera è derivato dalla loro presenza.

Erano e sono partigiani di una lotta persa, nella patria d’origine. Chi vinse la loro guerra, venne più tardi, probabilmente al seguito degli stessi Elohim colonizzatori. Sapevano bene, quei mercenari rettiliani, che qui sulla Terra si erano rifugiati alcuni, loro, simili.

Quando scoppiò la guerra, e non è possibile datarla dato che sono sopraggiunte le guerre temporali, Elohim e Rettiliani erano ormai nemici e quindi nell’Eden accadde quanto racconta la Bibbia con il Serpente che si accinse a sedurre la femmina Adam. La razza umana consapevole e cosciente che oggi siamo, da allora è composta dai figli di Adamo ma anche dai figli del Serpente e di molti altri.

Chi combatte la guerra ancora in corso, almeno in questo spazio-tempo, sa bene cosa serve per vincerla: la capacità di sopravvivere e di manipolare il Tempo. Qialità proprie degli Elohim, probabilmente nati dagli stessi Censori in epoche lontanissime.

Sono fattori che hanno permesso, per ora, agli Elohim di non cedere allo strapotere militare dei Rettili. Tanto per essere chiari, gli spettacolini che vedete in cielo e in Terra, sono esempi della guerra tra queste due fazioni e i loro rispettivi servi umani. Una guerra che ha desertificato Moenjo Daro millenni fa.

La guerra si ravviva specialmente in occasione dei periodici reset di Matrix dato che questo strumento serve a entrambi. Il fatto che ci siamo acocrti oggi di questo conflitto tra Elite, ovvero i gestori attuali della Matrice, non significa che in passato non si siano verificate crisi simili.

Come già scritto, a ogni reset, la Matrice ricalcola l’energia necessaria al suo funzionamento e al ciclo di circolazione dell’energia stessa. Un momento importantissimo per il funzionamento di tutta la macchina. Potete immaginare come mai i contendenti si azzuffano con più forza proprio in tale momento.

Chi scegliereste tra Rettiliani, e loro combattenti e gli Elohim e loro militanti?

Per semplificare, le fazioni elitarie che si stanno affrontando ora, hanno certamente i loro riferimenti in alto loco e da questi prendono ordini.

Tutta la commedia che vedete qui, dal basso, come l’hanno vista in passato i nostri avi, afferrisce a questo scontro.

Il bestiame deve comunque restare molto più in basso di chi li domina. L’ignoranza è fondamentale.

Questa è la trama, completa peraltro, del romanzo LA TERRA INVASA DAI RETTILI che potete ancora trovare su Amazon al prezzo sensazionale, peraltro, perfettamente aderente all’ennesima crisi odierna, di 0,99 centesimi.

Leggere questo romanzoi, comunque, vi predispone alla comprensione del seguito, che uscirà, probabilmente, nel corso del 2021, dal titolo I RETTILI TRA NOI.

Non so quanto durerà questa parabola che viene chiamata vita terrena. Spero di poter riuscire a raccontarvi quel che sta accadendo, nel seguito della trama appena descritta e quindi anche nel romanzo precedente. Se vi interessa. Li trovate, questi libri, solo su Amazon, e mai in libreria.

Voi capite che la grande editoria, di questi argomenti, non tratterà mai oppure li tratterà a modo suo, diciamo il meno accuratamente possibile. Lo sapete bene, non c’è bisogno che lo ripeta troppo spesso.

La Guerra delle Elite e cosa comporta e dimostra/1

Vi devo dare un assunto e mi dispiace non poter ammettere un qualsiasi contraddittorio. Vi sono alcune leggi che valgono solo per chi le può osservare direttamente e che per altri assumono la dimensione di una semplice teoria.

Sto parlando degli eventi da me raccontati nel romanzo LA TERRA INVASA DAI RETTILI dove quel che potete leggere è stato riferito da addotti (persone che raccontano di essere state rapite da alieni) e successivamente da me ampiamente verificati.

Questi fatti afferiscono a due circostanze: la presenza aliena sulla Terra e l’origine stessa degli Homo Sapiens; il conflitto in corso tra alieni ripreso dalle fazioni elitarie umane a questi corrispondenti.

La presenza aliena sulla Terra e l’origine stessa degli Homo Sapiens sono fatti che trovano la loro pacifica dimostrazione nell’insieme di studi e di testi che compongono la Teoria degli Antichi Astronauti. Questa teoria in realtà contraddice quel che afferma la più nota teologia sulle antiche religioni, tutte di derivazione extraterrestre, e soprattutto quanto azzarda la scienza cattedratica sull’origine dell’Uomo. Quindi, una vera e propria anti-scienza.

Se permettete, personalmente, su quel che afferma la scienza cattedratica, deriva una reazione che tende a confutare tali assunti secondo quanto la realtà oggettiva mi costringe a prendere in considerazione. La realtà infatti prevale sulla fredda narrativa scientifica o religiosa che sia. Argomento per me palese, per molti altri, completamente privo di fondamento.

Questo fatto mi spinge a pubblicare narrativa e non saggistica. Ma la mia narrativa vale qualunque saggio sulle stesse materie e ve lo dimostro con LA TERRA INVASA DAI RETTILI.

Infatti, la prova testimoniale di alcuni addotti e quel che ne consegue nella storia narrata, per me valgono qualunque teoria, legge o definizione logica contraria.

Voi, come me, potreste fare identico ragionamento nel momento esatto in cui vi trovare a vedere o sentire quanto altri negano placidamente. Accade a qualunque esploratore dell’Ignoto. È accaduto all’Ammiraglio Byrd mentre sorvolava terre oggi negate a qualsiasi, altro, pilota. il tutto racocntato nei suoi contestatissimi Diari Segreti. Insomma: è più facile e immediato credere ai propri occhi a o a quanto ci racconta il sistema tramite l’indottrinamento scolastico e universitario?

Durante i fatti che racconto in LA TERRA INVASA DAI RETTILI, questo interrogativo è stato il mio pensiero costante. In tale romanzo, si narra soprattutto dell’esistenza, come già detto, di persone rapite da alieni e anche dell’esistenza di un conflitto tra alieni stessi che comporta per la razza umana una vera e propria invasione da parte dei Rettiliani.

Invasione già in corso da migliaia di anni. Conflitto già presente nei testi antichi come nei reperti rinvenuti.

Dovremmo cominciare a capire, a livello di massa, che gli alieni hanno visitato la Terra da molto prima che la razza umana facessa la sua comparsa. In seguito hanno ibridato varie volte appartenenti alla nostra razza, fino alla creazione dell’Homo Sapiens per diretta responsabilità degli Elohim o Anunnaki descritti perfettamente dai Libri di Enoch, e dalla Bibbia in Genesi, come pure dalle tavole sumere tanto care al compianto Sitchin.

Ho citato, come vedete, testi considerati sacri. L’altro totem, la scienza cattedratica, è stata ideata, applicata e imposta dai Rettiliani per smentire del tutto l’unica ipotesi che serve a nasconderne la presenza: la derivazione aliena dell’ibridazione umana.

Tanto cronisti romani che testi e reperti addirittura più antichi, come alcuni libri relativi ai Veda e ai Vedanta, scritti dagli antichi Ariani in sanscrito, raccontano indifferibilmente dei medesimi conflitti tra alieni che, anche allora e anche in quelle regioni, utilizzavano militi umani al loro servizio.

Questa procedura, così diffusa anticamente, non è variata nei tempi moderni. Senza saperlo ufficalmente ma constatandolo nei fatti, militari moderni si sono trovati faccia a faccia con colleghi non umani come nei mille casi raccontati nella casistica dei foo fighter ovvero il termine coniato da piloti USAAF e RAF quando, nella Seconda Guerra Mondiale, descrivevano vai fenomeni UFO durante le battaglie.

La propaganda rettiliana e dei loro servi umani e umanoidi, d’altro canto, prosegue senza sosta da quando costoro hanno iniziato l’invasione della Terra, ancora in corso.

La falsificazione storica e scientifica messa in atto serve per due scopi: uno che serve per nascondere la loro presenza, invero immanente e molto evidente. L’altro scopo è evidentemente tattico per evitare che la gente ne prenda coscienza e possa, liberamente, almeno, scegliere con quale fazione aliena schierarsi.

In buona sostanza, le Elite che si stanno fronteggiando, dipendono comunque dai due corrispondenti schieramenti alieni: una a sostegno dei Rettiliani; l’altra a sostegno dei vecchi dominatori, gli Elohim o Anunnaki.

Costoro sono in guerra non solo sul nostro, piccolo, piano materiale che chiamiamo Terra ma anche a livello cosmico e spazio-temporale, utilizzando come arma, specie gli Elohim, la distorsione del Tempo a proprio vantaggio.

Per capire meglio queste descrizioni fatte dagli addotti, leggete il mio romanzo LA TERRA INVASA DAI RETTILI e attendete con pazienza di leggerne il seguito: I RETTILI TRA NOI. Nel prossimo post vedremo come la guerra tra alieni si stia rappresentando nei fatti che vivamo e nei piani malefici orchestrati a Davos e non solo.

Le vere dimensioni della nostra prigione: la geografia

L’11 luglio del 2019 su è conclusa, a Praga, la 42^ riunione consultiva del Trattato Antartico. A proposito, quel che ci racocntano su tale Trattato, lo potete leggere qui: https://www.esteri.it/mae/it/politica_estera/aree_geografiche/asia/trattato_antartico.html

Detto questo, importante sapere che il Trattato di Washington costituisce la bae giuridica di tutto il sistema antartico, che possiamo a ben ragione riassumere in un elenco di divieti.

La conoscenza ufficiale ci rappresenta l’Antartide così:

Google Map ci mostra l’Artadine come fosse una grande isola, praticamente un piccolo continente. Di fatto, l’elenco delle basi ufficialmente conosciute, si trova tutto in prossimità della costa. La mappa è presa da questo sito: https://ningishzidda.altervista.org/il-60-parallelo-sud/

a sua volta linkando questo sito: http://olisticoaltapusteria.com/

L’autore dell’articolo, il. dottor Roberto Slaviero, mette opportunamente in risalto che il Trattato di Cooperazione fu firmato nel 1959, ovvero pochi mesi dopo la fondazione della NASA, avvenuta il 29 luglio 1958.

A mio avviso, un’interessante cronaca di un volo verso il meridiano 175 Est, dall’altezza del parallelo 43^ fino al 78^ sud, per poi atterrare sul mare ghiacciato in prossimità della stazione permanente USA Mc Murdo, lo potete leggere qui.

Un volo sull’oceano più meridionale del nostro pianeta compiuto nel 2013. Si possono reperire questo tipo di informazioni sulla Rete. Come potete immaginare ,non ho motivo per dubitare e non ho la possibilità di confutare queste osservazioni, ma le recepisco con mente assolutamente libera e ricettiva. Un ricercatore come me, che non ha, tra l’altro, mai messo piede su un aereo, non può che assumere questo atteggiamento mentale.

Volando invece verso nord, si segue la bussola magnetica che appunto delinea la componente orizzontale del campo magnetico terrestre. I piloti le chiamano rotte mgnetiche. Si dice che la direzione del nord geografico corrisponde al quella dell’asse diurno di rotazione terrestre e orientato verso il Polo Nord.

Conseguentemente, le coordinate sulle carte di volo sono sempre riferite al nord geografico. Ma la confusione regna sovrana. infatti, dal sito https://www.icosaedro.it/acm/navigazione.html si può osservare questa illustrazione che riporta quello che viene definito il vero orientamento magnetico ad uso dei piloti.

Hanno modo, i piloti, per comprendere se la Terra sia piana o tonda come una patata? Teoricamente, il giroscopio presente in ogni veivolo indica che nel viaggio aereo non si riscontrano curvature. Detto questo è doveroso riportare la risposta dei terratondisti, che citano l’equazione di Bernoulli: l’aria che corre verso l’aereo in movimento, lo sostiene in volo purché superiore a una velocità definita critica. Mentre si sale di quota, la velocità critica diventa più alta finché non diventa superiore alla capacità del veivolo.

Spesso ho sentito esporre questa curiosa dimsotrazione come prova evidente che la Terra è tonda: volare non stop partendo da un punto e tornando nel medesimo punto, volando in linea retta, come fece il volo Rutan Voyager nel 1986 senza scali e rifornimenti dirigendosi verso Ovest. Quindi, un’ interessante esperimento tecnologico a sostegno della Terra geoide. Cerco di capirne di più, dato che detta così sembra una delle tante narrazioni a sostegno di una balla gigante.

Per quel che posso saperne, il volo fu compiuto dal Model 76 Voyager pilotato da Dick Rutan e Jeana Yeager partendo dalla Edwards Air Force Base (situata tra le contee di Kerne e Los Angeles) il 14 dicembre 1986 e dopo un volo in linea retta durato nove giorni, tre minuti e 44 secondi, tornò alla base dopo aver compiuto un volo di 42342 km a un’altezza media di 3,4 km realizzando, quindi, un giro intorno al mondo. Interessante è anche il seguente documento, che ovviamente è sempre possibile tradurre nella nostra lingua:https://web.archive.org/web/20070407060255/http://www.centennialofflight.gov/essay/Explorers_Record_Setters_and_Daredevils/rutan/EX32.htm da cui si evince anche qualcosa della biografia dei due piloti: Richard Dirk Rutan e Jeana Yager.

Il percorso di volo, sarebbe stato questo:

Prima che accadesse questo record, undici mesi prima era esplosa la navetta Challenger. La rotta tenuta dai due piloti avrebbe compreso le Isole Hawai, l’Isola di Guam, il Mar della Cina, Le Filippine, Singapore, Sri Lanka, Madagascar, Camerun, Caraibi, Messico, California.

Ovviamente, la Flat Earth Society accusò di cialtroneria i due piloti dato che, secondo loro, l’apparecchio aveva semplicemente circumnavigato il polo nord magnetico come Cristoforo Colombo. Quel che so, è che non ho potuto reperire prove certe né in un senso né in senso opposto. La verità la conoscono solo i due piloti che affermarono di aver pilotato sempre in direzione Ovest.

Nelle rotte aeree come quella che vedete illustrata in questa mappa, i piloti non variano mai la traiettoria per seguire la presunta curvatura terrestre. Nella polemica terrapiattisti-terratondisti, questa constatazione è stata causa di vere e proprie, infuocate, dissertazioni pro e contro.

Immaginatevi cosa può significare, tutto questo per un libero ricercatore che di mestiere fa lo scrittore e quindi deve comprendere prima di narrare agli altri.

Perché non affidarsi alla ricerca pura? Per esempio, quella compiuta dalla Dakila University e riassunta in questo pregevole filmato: https://www.youtube.com/watch?v=J0HVTLmskCg

In seguito, i ricercatori furono premiati come dimostra questa notizia: https://www.globenewswire.com/news-release/2018/12/21/1677696/0/it/I-ricercatori-di-Dakila-Ricerche-sono-stati-premiati-dopo-gli-studi-scientifici-sul-formato-Terra.html

Come potete facilmente capire, quando si ricerca e si discute sulla vera geografia terrestre, la nebbia si fa fitta e ogni notizia o prova scientificamente ottenuta, è sempre oggetto di smentita più o meno autorevole. E infatti, i ricercatori di cui sopra si sono limitati , a mio avviso, a indicare una forma della Terra conosciuta che rappresenta una parte del territorio più vasto che occupa e comunque tale modello non viene accettato dal resto del mondo accademico.

Bene, altro è quel che il mondo accademico appunto, ci può documentare ricercando, tramite Google la semplice parola: forma della terra:

https://www.google.com/search?q=forma+della+terra&rlz=1C1AOHY_itIT781IT781&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ved=2ahUKEwih0fjzqMHvAhUpuaQKHRODASgQ_AUoAXoECAEQAw&biw=1024&bih=677

Non ne troverete una eguale. La Terra non è piatta, non è convessa, ma non neppure tonda come una patata. Questa è la conclusione che, a mente libera, posso trarre.

La cosiddetta scienza cattedratica vuole farci credere che si tratti di un geoide che compie una rivoluzione intorno al Sole alla velocità di 107210 km/h e gira su sé stessa alla velocità di 1668 km/h. Ovviamente, noi non ce ne accorgiamo nemmeno.

E ciò equivale a credere, e temere le ire , di un dio che non vediamo e non sentiamo ma esiste. Fede pura in un dogma e fede pura in un totem scientifico.

A questo dovremmo uniformarci tutti se non si vuole incorrere, come nel passato, nella Santa Inquizione (che pretendeva, tra l’altro, una Terra ferma e piatta e il Sole che girava intorno) che torturava e uccideva. Ed oggi in una comunità scientifica che pretende di insegnarci a comprendere la vita tramite equazioni e formule che ci dovrebbero convincere a non ascoltare i nostri sensi.

Aprire una finestra, uscite per strada, recatevi nel posto che volete e chiedete al vostro essere di dirvi cosa sta affettivamente accadendo fuori di voi.

Qualunque sia la risposta, difficilmente la vostra voce interiore vi dirà che state girando come una trottola impazzita, appiccicati con la colla della teoria gravitazionale alla superficie terrestre.

Ma al di là di questo esperimento, è possibile pensare che nell’anno di grazia 2021 ci sia ancora tanta discussione sulla forma del pianeta che abitiamo? Non è forse questo il segno di maggior scandalo intellettuale e filosofico possibile?

Di seguito, potete ammirare una delle tante mappe antiche, quando pensare che la Terra fosse piatta e ferma era obbligatorio se non si voleva incorrere in gravi problemi con la Chiesa.

La spettacolare mappa di Urbano Monti o Monte, cartografo vissuto nel 1500. Nel 1590 pubblicò il Trattato Universale. Descrittione et sito de tutta la Terra sin qui conosciuta. comprendente un enorme planifero contenuto in 60 tavole mirabilmente decorate. Un lavoro di incredibile bellezza e precisione. In questa mappa, il Polo nord è centrale e l’Antartide è la fascia delle terre che forma un anello centrale intorno al resto dei territori conosciuti. Di questo lavoro esisterebbero solo tre copie.

Per quanto mi riguarda, inserisco sempre nella narrativa che produco, cenni a questi temi se non altro per sviluppare una sana curiosità nei lettori. Seguendo la mia pagina Amazon, potrete trovare romanzi e raccolte di racconti al minimo prezzo di soli 0,99 centesimi. Cliccate sul testo e buona lettura.

Quando la democrazia diventa ammucchiata e perché

In epoca moderna, è frequente sentire e leggere che senza un’opposizione non può esserci democrazia, ovvero che la maggioranza più allargata e coesa rischia di diventare erogatrice di provvedimenti dittatoriali o comunque fortemente autoritari senza una critica dall’interno, fatta di oppositori che possano diramare eccessi e vizi di chi governa con maggioranze schiaccianti.

Molto del lavoro attuale, infatti ,si svolge nelle commissioni all’interno delle quali senza contraddittorio è chiaro ed evidente che chiunque governi ha mano libera sulla vita della comunità e dei singoli cittadini.

Unitamente a questa anomalia esiste la fattispecie italiana che sembra promuovere al ruolo di regista di tali maggioranze allargate, ovvero con l’incarico di formare il governo, persone che neppure sono state promosse dal voto popolare, che un tempo di chiamavano tecnici, soprattutto provenienti dalla Banca d’Italia. Se prima era lecito dirsi che era l’economia che dominava sulla politica, oggi possiamo tranquillamente dedurre che sono le logiche comunitarie che dominano sugli interessi nazionali, come avvenuto con Monti e come avviene oggi con Draghi.

Nel caso di specie, sappiamo bene che le logiche di tipo europeo saranno improntate a esempio di attività istituzionale interna da chi, oggi presidente del Cosiglio, ha detto chiaramente che è necessario cedere ulteriore sovranità e l’euro è un processo irreversibile. Tesi da una parte molto discutibili e dalle caratteristiche di vero paradosso dall’altra parte.

Come si può definire irreversibile un atto comunitario come l’istituzione di una moneta se nella storia umana si contano oggi migliaia di diverse monete che infatti rappresentano la testimonianza del passaggio di dinastie e regni oltre che la naturale evoluzione dei commerci e degli scambi? L’euro, tra l’altro, non è una moneta istituzionale ma è di proprietà privata, come giustamente descritto da un articolo di Scenari Economici, reperibile a questo link.

Pertanto, definire irreversibile una divisa (moneta) che è di proprietà di privati è una doppia assurdità oltre che una tesi troppo facilmente confutabile.

A parte questioni puramente monetaristiche e quindi tecniche, è altrettanto ridicolo parlare di cessione di sovranità, per quanto riguarda l’Italia.

Uno stato nazionale, nel mondo di oggi, dispone di determinate caratteristiche quali il potere politico-giuridico, confini definiti e una moneta sovrana. Se manca una o più di queste caratteristiche, definire sovrano uno stato è impresa ardua.

L’Italia di oggi presenta le caratteristiche di uno stato occupato militarmente dagli Stati Uniti d’America che contano almeno 50 basi militari sul nostro territorio, oltre alle installazioni marchiate Nato ovviamente, che potete scorrere nel dettaglio a questo link.

Beninteso, gli USA controllano, direttamente o indirettamente, anche altri territori e a questo link trovate un elenco comunque abbastanza esaustivo. Come vedete, il nostro paese conta la presenza più folta in assoluto e tutto ciò fin dalla conclusione della Seconda Guerra Mondiale o meglio dal doppio armistizio di Cassibile.

È logico e conseguenziale, quindi, comprendere che se una cessione di sovranità verso l’istituzione chiamata Unione Europea c’è stata, questa cessione è stata permessa da chi occupa l’Italia, ovvero gli Stati Uniti d’America. a meno che non si voglia pensare che un paese che occupa militarmente un altro paese si disinteressi totalmente delle vicende istituzionali e quindi giuridico-legali.

Comprendo benissimo che è seccante, per molti genuini quanto ingenui libertari, pensare di essere una colonia americana prima ancora che un paese che sta cedendo sovranità alla UE, ma la situazione non cambia. Ecco perché se è vero che la mia simpatia personale va ai molti sovranisti italiani, costoro dovrebbero ricordare qualche cenno di storia moderna e riflettere sulla nostra reale condizione invece di sperare di tornare liberi cercando di ucire dai vincoli propri dell’ Unione Europea che non è uno stato e non è un’ istituzione di tipo nazionale perché non ne ha le caratteristiche fondamentali.

Il Trattato di Lisbona non delinea le caratteristiche di un ostato nazionale bensì di una sorta di patto permanente tra stati diversi che permangono nella cosiddetta area-euro nella quota di 19 mentre 7 non ne hanno ancora le caratteristiche o condizioni necessarie e la Danimarca non ne vuole sapere, come potete leggere a questo link.

Come noto, i paesi appartenenti alla Ue non hanno neanche un sistema fiscale integrato, non hanno norme comuni su praticamente nulla di quel che contraddistingue le caratteristiche di uno stato nazionale e tantomeno i confini.

L’UE non è una federazione, non è una confederazione, e tantomeno una nazione. Pertanto come sia possibile cedere quote di sovranità a questa unione di paesi, resta un mistero, al di là dei toni autoritari che provengono da una persona che neanche è passata per le elezioni e quindi sia stata semplicemente scelta dal Capo dello Stato. Lascio valutare a voi cosa e quanto esista di democratico in questa procedura comunque ammessa a livello costituzionale.

Ma anche evocare la Carta come uno scudo contro altre, vere o presunte, cessioni di sovranità è alquanto singolare. Infatti, l’efficacia dei trattati internazionali è regolata dall’Art. 117 Cost.(riformato con legge costituzionale 3/2001) come chiarito dalle sentenze delle Corti Costituzionali del 2007 n. 348 e 349. Per farla breve, l’esercizio della potestà legislativa dello Stato e delle Regioni è condizionata dal rispetto degli obblighi internazionali.

La legge 5/6/2003 n. 131, inoltre, fornisce ulteriori disposizioni.

In Italia, come praticamente in ogni parte del mondo cosiddetto libero, il diritto internazionale, ovvero la somma delle regole che disciplinano la vita della comunità internazionale è riconosciuto come un diritto al di sopra degli stati stessi e quindi dei loro ordinamenti giuridici interni.

Questa regola vale per tutti e chi, per motivi interni o comunque non chiari universalmente, se ne trae al di fuori, incorre nei provvedimenti della comunità più estesa. Come nel caso di chiunque si permetta di contraddire la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani reperibile a questo link.

Ci sarebbe da dire molto altro sul diritto commerciale e sulla pretesa della chiesa cattolica di incarnare la Corona del Mondo che comunque viene rispettata praticamente da chiunque. Se cercate il Re del Mondo, dovete venire a trovarlo in Vaticano secondo la legge che regola i rapporti di forza sulla Terra conosciuta.

Ho scritto questo breve promemoria soprattutto ad uso di chi si definisce sovranista. Altra faccenda è ottenere una certa autonomia istituzionale e giuridica. Nei trattati internazionali esistono, a mio parere, modi e maniere per ottenere tutto ciò tramite il consenso popolare e la presentazione di istanze opportunamente redatte.

Nessuno potrebbe mai opporsi, che si tratti di UE o governo statunitense, perché, ricordatelo bene, lor signori rispettano sempre le leggi che fanno parte del diritto internazionale o almeno questo dimostrano di fare.

Gli stessi cambiamenti, nuovi ordini, o comunque li potete chiamare, come il cosddetto Grande Reset nno potranno mai smentire o superare i diritti conclamati a meno di una ridefinizione degli stessi con la divulgazione mondiale di tali cambiamenti.

Un tempo, molto del potere terreno veniva incluse nelle bolle papali, oggi si utilizzano i canali di comunicazione più diffusi.

Il resto è semplice fantasia.

Marco Caruso

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