Archivi categoria: Dove leggere le mie opere

QUESTO è il mio blog gemello

Qui troverete le opere che intendo divulgare gratuitamente. Queste opere sono frutto della mia creatività pertanto potete leggerle o regalarle MAI farne oggetto di commercio o cessione per mezzo di denaro o favori e tantomeno appropriarvene. Potete SEMPRE divulgarle come credete rispettandone l’integrità e la paternità, quindi il nome dell’Autore. 

8 consigli per scrivere velocemente al computer | GoStudent

Per quale motivo se la prendono con i cinquantenni

I despoti che hanno occupato le istituzioni italiane hanno vari problemi. Il primo riguarda i loro rapporti di ubbidienza con le Elite; il secondo attiene ai legami con i veri padroni italiani: gli USA che da Cassibile in poi sono i colonizzatori della penisola. Il terzo problema è la gestione forzosa delle banche continentali dell’economia italiana. In questo marasma sopravvive a stento il regime attuale, coadiuvato dall’azione dei collaborazionisti nelle istituzioni.

Le evenienze stagionali riguardano il prossimo ritorno del caldo e soprattutto la statistica che incide  sui contagi e le epidemie, pandemie comprese, che ci ricorda che nessuna mai è durata oltre i due anni. La Spagnola durò meno di un anno e nove mesi.

Il Re è ormai nudo e non trova neppure il modo di coprirsi.

La narrazione dittatoriale di questi despoti, servi delle Elite, è incentrata su una pandemia che semplicemente non c’è. Il resto d’ Europa, a cui falsamente si rifanno (l’Unione Europea è soltanto la gestione economica di un territorio in mano agli americani) sta eliminando ogni restrizione per il semplice fatto che il lavoro teatrale per essere vincente deve poggiare le sue scene su una sceneggiatura almeno minimamente credibile. E sono circa due anni che non si contano più i morti per la semplice influenza.

Voi capite che il Re soffre davvero il freddo.

Inoltre, il progetto enunciato a chiare lettere fin da Davos 2020 ormai è chiaro a molti se non a tutti grazie al lavoro di divulgazione fatto da tanti attori della riprogrammazione informativa.

Se si vogliono conoscere le notizie, chi mai potrebbe rivolgersi alle grandi emittenti?

Eppure se c’è una quota anagrafica nella popolazione di persone che riesce a tirare facilmente i fili che sono stati tesi dalle Elite in circa 100 anni, sono proprio le persone maggiormente colpite oggi dal regime con la furia vaccinale: chi ha compiuto 50 anni e oltre.

La memoria è un elemento determinante per capire la realtà esattamente come l’esperienza maturata in ogni attività umana. Le Elite conoscono bene il funzionamento del cervello umano dove il cardine di ogni azione viene dettato non tanto dalle conoscenze teoriche maturate ma piuttosto dai nostri ricordi.

Per noi ultra-cinquantenni, un trentenne è un bambino. Il nostro orizzonte visibile sia agli occhi oggi che alla memoria a partire dagli Anni 60, è a cavallo tra due secoli.

Per quanto mi riguarda, ricordo benissimo le le urla rivoluzionarie del 1960-1970, la rabbia e le speranze tradite del 1980, le restrizioni da incubo del 1990 e la realtà che stava degradando verso il globalismo più deteriore del 2000. Il resto è cronaca.

Non siamo mai stati schiavi dell’Erasmus, né convinti dall’edonismo reganiano e neanche entusiasti per una Globalizzazione che oggi mostra i suoi scheletri nell’armadio ma un tempo veniva descritta come la panacea per ogni male.

Tra poco potremo dire che siamo stati tra i più accaniti resistenti nei confronti di un regime sanitario che si è mangiato la prima parte della Costituzione e ha vomitato un insieme di regole che sono entrate in conflitto palese con l’insieme di trattati internazionali discesi dai Diritti Dell’uomo universalmente riconosciuti.

L’operazione elitaria ha fissato nella nostra memoria recente i volti dei tanti traditori, dei moltissimi loro servi e dei pagliacci che agitano il palcoscenico pubblico visibile ai più.

Siamo testimoni viventi dei loro inganni, manipolati da viscidi serpenti demoniaci, che per questi motivi colpiscono chi ha più di ciquant’ anni.

Forse,  proprio noi saremo tra chi li giudicherà a breve o molto più in là in un tempo che sanno che dovrà pur venire.

Oggi gli diciamo: NO. Domani ascolteremo o leggeremo la sentenza che li riguarda.

Estratto dal romanzo ancora inedito e che uscirà nel 2022 su questa pagina, LA VERSIONE DEL RETTILIANO

Conoscenze vietate

Gli occhi azzurri della donna mi scrutavano con una quiete quasi ipnotica ma erano velati come se quella persona avesse pianto da poco.

– Scrive romanzi, vero? – mi chiese all’improvviso, accennando un sorriso.

– È la mia unica attività, ora che ho lasciato il vecchio lavoro part-time in un grande ufficio.

– Goffredo mi ha parlato di lei. Vi siete conosciuti a Viterbo.

– Sì. Era il periodo in cui cercavo di capire qualcosa sul mondo degli addotti.

– Cosa ne pensa?

Guardai Goffredo che mi sembrava impassibile durante quel colloquio. Avevo la netta sensazione di essere oggetto di un interrogatorio teso a indagare sulla mia psiche. Dall’espressione del mio amico, però, non traspariva alcun sentimento particolare.

Istintivamente, lo giudicavo da sempre degno della massima fiducia. In lui sentivo una correttezza quasi maniacale ma forse si trattava di un atteggiamento studiato.

– Gli addotti – risposi – costituiscono un mondo affascinante ma per loro altamente tragico. Sono terrorizzati, quasi sempre, dall’idea di cadere di nuovo nelle grinfie dei loro rapitori alieni. Per me, sono stati i protagonisti della scoperta di un mondo affascinante, del quale non avevo sentore. Provenivo da un lungo periodo di ricerche riguardo le percezioni extrasensoriali. Mi sono occupato per anni di parapsicologia.

– Interessante. Cosa ha scoperto? Parlo dei suoi studi parapsicologici. Per qualche anno, in Italia, non si è parlato d’altro.

– Ero piccolo. Televisione, editoria, giornali e programmi radiofonici erano impegnati nel diffondere la consapevolezza che esistono possibilità non esplorate del nostro essere e che attengono alla capacità di poter conoscere realtà parallele alla nostra e forse superiori. Uomini colti e di grande sensibilità conducevano con metodi di catalogazione scientifica studi sui sensitivi, i principali oggetti di ricerca per la loro indubbia capacità paranormale. Sensi aggiuntivi ai sensi fisici che permettevano a questi esseri umani di percepire quel che la maggioranza non poteva, o voleva, fare.

– Come mai ha smesso di occuparsene?

– Non ho smesso ma all’improvviso, nel 1978, il contrordine ufficiale emesso proprio tramite la televisione di stato che doveva porre fine a quell’intensa e brillante stagione di ricerche. Una trasmissione chiaramente tesa a dimostrare che la parapsicologia e i suoi studi fossero una pia illusione, compì in fretta un lavoro di demolizione per certi versi esemplare con un impatto devastante sulla coscienza collettiva. Gli appassionati sinceri, molto più della platea dei semplici curiosi, capirono immediatamente che si trattava di un input del governo occulto della nostra società teso a farci dimenticar che esiste qualcosa, qualunque cosa, oltre la nostra prigione materiale.

– Lei cosa pensò di fare?

– Continuai a studiare per conto mio, mentre il discredito veniva sparso artatamente verso i principali esponenti di quel movimento culturale. Furono create ad hoc organizzazioni che si intestarono il compito di spiegarci cosa fosse reale e cosa non lo fosse ponendo l’accento sulla categoria dei truffatori che ha sempre infestato il mondo dei medium. Tali organizzazioni hanno poi proseguito la loro attività anche nel togliere credibilità puntualmente alle continue cronache di rapporti tra umani e gli alieni. L’ufologia impazzava soprattutto negli Stati Uniti e anche da noi arrivò con elementi addirittura roboanti in confronto alle più pacate e introverse indagini parapsicologiche. Ne intuii immediatamente il collegamento anche se non fu facile, per me, all’inizio.

Madame Clermont guardò verso il soffitto come se si trattasse di concetti che tante volte aveva dovuto sentire.

– Un sano ricercatore in un mondo tumultuoso che si occupa di dirigere le nostre ricerche a piacimento?

– Pe me si trattava di unire i fili di tanti mondi separati e ugualmente coinvolgenti. Mi occupavo già allora dei testi redatti dai primi autori di quella che sarà definita la Teoria degli Antichi Astronauti che constatai collegarsi immediatamente alle mie conoscenze in capo antropologico e di catalogazione delle religioni mondiali. Potevo occuparmi di tali questioni solo saltuariamente dato che, come ogni essere umano in età adulta, dovevo soprattutto pensare a trovarmi un’occupazione ne una moglie. La diffusione di Internet mi aiuto non poco.

– Apparentemente. Hanno diffuso alcune conoscenze alle masse per impedire ai più avanzati nella ricerca di continuare le vere esplorazioni nei sotterranei più nascosti, negli archivi polverosi e soprattutto negli anfratti occultati. Ancora oggi è vietato viaggiare in alcuni luoghi del pianeta, come l’Antartide, osservare la Terra dall’altezza presunta dei satelliti e soprattutto capire cosa esiste veramente in fondo agli oceani. Hanno sovrapposto le loro infrastrutture concettuali, come le mappe digitali, alle vere mappe stilate dagli antichi cartografi che non avevano ovviamente alcun motivo per mentire ai loro contemporanei. Il nostro mondo è realmente frutto dell’immaginazione di costoro, di questi abili truffatori, in grado di manipolare la nostra consapevolezza come e quando vogliono con mille arti mistificatorie. Non potevano dirci di non studiare e allora hanno riempito i libri universitari con le menzogne più svariate e fantasiose spacciate per grandi verità assolute. Non potevano impedirci di esplorare e quindi hanno pensato bene di costruire confini inesistenti per meglio annullare quelli esistenti, raccontandoci di essere in prigione dentro la prigione di un pianeta ondeggiante in uno spazio vuoto. Il modo migliore per impedire lo sviluppo di una conoscenza è inventarne una inesistente e continuano a proporre identico schema da sempre. Voi sapete bene cosa stiano facendo oggi stesso attuando una strategia globale in quello che ci descrivono come il mondo conosciuto. Dopo aver potenziato un virus influenzale, lo hanno diffuso in più regioni mondiali proclamando con i loro megafoni istituzionali una pandemia spaventosa. Hanno quindi riempito di cadaveri gli ospedali, poi hanno cominciato con eliminare le libertà civili e economiche delle persone fino a infiltrare nelle loro vene sostanze di cui non conosciamo, ufficialmente, la composizione ma che provocano decessi e invalidità come conseguenza collaterale. Anche questo fa parte del loro esperimento. Non ci sfugge, tuttavia, il loro impegno principale: abbassare la frequenza vibratoria degli esseri umani per continuare a tenere piena di morti viventi la loro prigione preferita.

Le parole dell’anziana signora rimbombarono in quella stanza come l’eco di gole montane. Appena alzava il timbro della sua voce, l’energia sonora andava riempiendo l’ambiente in cui ci trovavamo con un effetto molto curioso e insolito.

estratto dal romanzo inedito La versione del rettiliano di Marco Caruso 

solo su Amazon in questa pagina dove potrete scaricare romanzi e racconti a soli 0,99 centesimi e solo per i lettori di questo blog!

La vera strategia dei demoni

L’ennesimo, incredibilmente mostruoso, decreto del governo dei peggiori in Italia dimostra palesemente quali siano le loro intenzioni reali: come dice quel pallido individuo che ha l’incarico di fare il ministro, devono restringere il più possibile l’area dei No-Vax. È scritto che se non si dicesse la verità, urlerebbero le pietre. 

Peraltro, già in passato vi ho suggerito, cari lettori, di fare un corso accelerato di Gnosi. Gnosi significa conoscenza e quindi rimane uno dei modi migliori per capire quanto c’è da capire.

Non si tratta di una religione ma forse di un’anti-religione che spiega bene a cosa servano le religioni, per esempio.

Molto più modestamente, ho cercato di spiegare, tramite i miei romanzi, cosa c’è da dire partendo dal mondo terribile degli addotti, rapiti dagli alieni.

I lavori di Corrado Malanga mi sono serviti da bussola per orientarmi nel loro mondo veramente affascinante per quanto denso di terrori. 

La chiave di volta del lavoro malanghiano è stato comprendere che Anima parlasse attraverso gli addotti che considera contenitori da passeggio. Gioca attraverso loro e, per essere chiari, non si capisce con quale criterio se li scelga.

Probabilmente, tramite l’eredità inserita nel DNA degli animici che si riunisce nel nuovo contenitore di un figlio oppure di tutti i figli nati da un contenitore di Anima.

Gli animici sono soltanto, infatti, contenitori di Anima. Gli alieni, che non hanno Anima, conoscono questa virtù degli umani, ereditata dai creatori Elohim, e quindi cercano disperatamente di utilizzarla per inserire Anima nei loro corpi.

Questi concetti sono inseriti nel libro LA TERRA INVASA DAI RETTILI.

Nel libro successivo, I RETTILI TRA NOI, mi sono occupato di raccontare, tramite le impressioni ricavate dagli addotti, cosa stava accadendo dopo Davos 2020. Per quale motivo i Rettiliani avessero ordito il terribile progetto di ridurre a un decimo l’Umanità e con quali metodi. 

Quale pastore ridurrebbe a un decimo il suo gregge? 

La spiegazione è una sola: quel pastore vuole selezionare una razza scelta, una determinata caratteristica presente in alcuni capi del gregge.

Ai Rettiliani il semplice contenitore serve come cibo. Il contenitore che ha ereditato il DNA degli Elohim, può essere portatore di Anima ed è questo che cercano sopra ogni cosa. Gli addotti ascoltati da me non hanno inventato nulla che lo stesso Corrado Malanga non avesse già compreso tramite gli esperimenti di ipnosi, quando Anima parlava e descriveva quel che vedeva.

Anima sta giocando. Se capisce chi è il vero nemico e dove si trova, lo spazza via come la luce spazza via le tenebre. Per altri particolari, dovete vedere 6 Giorni sulla Terra, il film prodotto tramite i lavori di Malanga. 

Nel romanzo che uscirà nel 2022, LA VERSIONE DEL RETTILIANO, (il link porta alla mia pagina Amazon dato che il libro deve ancora essere ultimato enon compare fino a giugno) gli addotti spiegano chiaramente cosa e perché stanno facendo le Elite umane, come sapete al servizio dei loro padroni rettiliani. Quel che vogliono fare è una sorta di nuovo Diluvio Universale che possa far rivelare quale sia l’oro mischiato con la terra.

Ora, state attenti, Animici: è a voi che stanno puntando. Cercano voi.

La vita gli altri non gli interessa minimamente dato che si tratta dell’opera nefasta di assassini nati. La loro spietatezza si spiega così. Dovete essere consapevoli che la caccia è aperta e nel difendervi, non rivelare la vostra posizione a chi vi cerca. 

Capirete di essere in pericolo dal mondo onirico, che può farvi superare le illusioni della Matrice nel mondo fisico. Spesso Anima parla da quel mondo o meglio è in quel mondo dove si possono sentire i suoi echi lontani.

Anima è facoltà divina e non pensa al contenitore fin quando è in grado di farla giocare. Quando vi dicevano che il vero Dio si trova dentro di voi, non mentivano.

 Attenti ai Rettili, sono il centro del male e del vero pericolo per tutti, per voi in particolare. Se riescono a mettere le loro sporche zampe sugli Animici, ne faranno la loro riserva di caccia preferita. Non dovete rivelarvi.

Il resto lo troverete nel nuovo romanzo che sta per uscire secondo quel che pensano gli addotti. Intanto, resistete come potete.

La Versione del Rettiliano

Sto scrivendo il seguito de La Terra invasa dai Rettili e I Rettili tra noi. Dovevo dirvelo in quanto pensavo sinceramente che non sarebbe seguito un altro titolo di questa serie dopo il secondo romanzo. Invece, alcuni fatti intervenuti da qualche mese ad oggi mi obbligano a riferirvi quanto accade nel mondo degli addotti riguardo l’offensiva micidiale sferrata dalle Elite dopo Davos 2020.

Come sapete, il mondo è assediato dai governi che intendono utilizzare la pandemia per limitare enormemente le libertà e le agibilità individuali, con la tenue opposizione dei resistenti, compresi quei pochi intellettuali, specie in Italia, che si stanno battendo in ogni modo per evitare quello che è un regime sanitario vero e proprio con la scusa di combattere un nemico invisibile.

La Versione del Rettiliano conterrà gli eventi che stanno accadendo e quel che ho saputo riguardo lo scontro tra Elohim e Rettiliani. Non saranno notizie facili ida digerire e nemmeno piacevoli per certi versi. Consocere quel che gli alieni stanno perpetrando alle nsotre spalle e nel silenzio più assoluto dei media e delle autorità, potrebbe servire a qualcuno.

Se non avete letto i precedenti romanzi, potete sempre scaricarli ora, al prezzo ridicolo che vedete e senza alcun problema. Non li troverete nelle librerie dato che la grande editoria continua a evitare di pubblicare storie scomode.

Il sistema delle Elite è venuto completamente allo scoperto proprio grazie al loro poderoso attacco ma se non altro ora sappiamo chi sono, quali sono i loro servi principali tra le figure che conoscevamo e soprattutto cosa fare per resistere.

Non credete a chi vi sta dicendo che andrà tutto bene e soprattutto a chi continua a spacciare per normale amministrazione quanto state vedendo. Secondo i piani elitari, questo è solo un assaggio delle loro vere intenzioni.

0 – Il richiamo di uno Spirito lontano

La voce che sente molto spesso chiunque svolga, a qualsiasi titolo, un’attività artistica o letteraria. Si confonde, abitualmente, tale svolgersi con il commercio: non vendi dischi o libri, non sei nessuno. Ne vendi molti, sei un dio mentre invece anneghi la tua sensibilità in un mare di convenzioni e obblighi.

Non possiamo smettere di suonare, cantare, recitare e scrivere ugualmente perché rispondiamo al richiamo di uno Spirito lontano, troppo lontano per riconoscerlo facilmente. Non so se quanto esprime quello Spirito traspare, e quanto, dalle parole che leggete nei miei romanzi. Sinceramente, non è questo il punto.

Dovrei preoccuparmi di sentirlo io, prima che voi. Spesso su questo blog parlo del grande e talvolta dell’immensamente grande. Ho fatto l’errore che molti continuano a compiere. Quel che possiamo percepire tramite i cinque sensi prende il sopravvento su quel che raccogliamo in altri reami dell’essere, dove spesso arriviamo con gli occhi del sogno ma non riusciamo a riportare alla mente cosciente quei ricordi, ovvero i riflessi di altri momenti del nostro essere.

Probabilmente, in origine, eravamo agglomerati di libera coscienza che volevano comprendere quel che esisteva intorno a loro, avendo intuito che la natura del Dentro non era equivalente alla composizione vitale e non del Fuori.

Si potrebbe pensare che, durante quell’opera di conoscenza, qualcuno o qualcosa abbia saputo imprigionare gli antichi esploratori in un difficile gioco di specchi dove il riflesso stesso confonde e disorienta.

In questa condizione diventa molto difficoltoso dividere e classificare momenti diversi di vari piani esistenziali, credendo di partire e ritornare soltanto in una tappa dell’antico viaggio.

Potremmo condensare il problema del nostro smarrimento nell’aver perso una bussola che ci guidava in un mondo di tenebre. Cosa cercavamo laggiù, sinceramente, non lo ricordo.

Esiste anche un’altra concezione, il dubbio suggerito da quanti pensano di essere loro stessi solo il riflesso di un’altra memoria. Ovvero che la loro vita sia stata mutuata da un’altra fonte di vita peraltro inesauribile. Questa concezione è legata all’antica idea degli Gnostici che la vita sia relativa a Anima, una facoltà divina rubata dal Demiurgo all’Eone Padre per inserire la vita nella Creazione.

Gli esseri creati dal contatto di Anima con il Nulla avrebbero solo la memoria di quel che ricorda Anima e non la loro.

Gli appartenenti agli studi della Parapsicologia del Novecento ritenevano esistere non una sensibilità individuale ma il cosiddetto Mare Psichico che corrisponderebbe a una sorta di anima collettiva. Questa loro teoria riporta alla mente il concetto di Anima proprio degli gnostici. Gli studi pubblicati da Corrado Malanga, infatti, mostrano sempre il parlare al plurare di Anima quando riemerge dall’ipnosi condotta su addotti.

L’Entità che si fa chiamare Anima parla al plurale e non riconosce le nostre dimensioni né spaziali né temporali. Occupa il contenitore -corpo ma vive un’esistenza che non appartiene all’umano. Tenete a mente che nulla, nei miei studi, nega questa teoria, in realtà. Ovvero che io stesso, che sto scrivendo questo blog, in effetti possa soltanto ricordare non solo quel che scrivo ma la mia stessa esistenza. Ovvero essere la mia persona il riflesso di una mente lontana e non una vita oggettiva e concreta.

La sensazione, molto netta, di non appartenere al mondo che si percepisce è comune a molte persone, e tra queste diventa quasi un tormento negli addotti. La loro situazione estrema rende talvolta molto facili da individuare alcune, loro, evidenze e sintomatologie che ci aiutano persino a comprendere la nostra, stessa, natura. Queste eveniense la ho descritte nel romanzo LA TERRA INVASA DAI RETTILI.

Essere prelevati, con il corpo, dalla propria camera da letto, oltrepassando muri e ostacoli di ogni genere, come se la realtà oggettiva stessa sparisse dallo scenario del rapimento, e trovarsi collocati nel lettino di un laboratorio alieno, rende queste persone ultrasensibili, oltre che molto inquiete. Non sempre, a dire il vero, perché alcuni di loro riferiscono di contatti con entità angeliche o comunque rassicuranti.

Da questo quadro esce una realtà alternativa che potremmo riassumere in questi termini: le sensibilità individuali, le esistenze individuali, altro non sono che riflessi di una mente lontana, forse collettiva o almeno composta da varie sensibilità autonome eppure collegate tra loro. Queste consapevolezze avrebbero potuto ideare il sistema dei corpi necessari a  esplorare e quindi poter entrare in posti lontani dalla loro origine che noi chiamiamo Spirito.

I luoghi da esplorare, contraddistinti da piani dell’esistenza diversi in quanto a composizione atomica, sono quindi raggiungibili se la consapevolezza si rende  compatibile con i corpi a densità variabile, tra cui il nostro corpo fisico.

Nel progetto originario, si doveva comunque poter ricordare l’origine della nostra esistenza e quindi qualcuno o qualcosa è intervenuto durante la discesa nei piani più densi come il piano materiale nel quale viviamo o pensiamo di vivere.

Infatti, l’antica natura è stata dimenticata, a causa dell’identificarsi nel contenitore invece che nel contenuto.

Ora siamo convinti che questa sia la vita, la verità della nostra esistenza.  Intorno a noi opera ancora chi confonde il gioco di specchi nel quale siamo precipitati perché ha compreso che la propria esistenza dovuta alle ombre generate della nostra consapevolezza discesa nel mondo di tenebra, sparirà se la consapevolezza dovesse risalire alla dimensione precedente. Il nostro oppositore, quindi, necessita di farci credere che la vita sia questa e che noi stessi siamo il corpo che abitiamo.

Quest’opera di mistificazione continua da molto tempo, tra le ere e nei millenni, mentre noi stessi continuiamo a credere che il corpo sia la nostra casa materiale mentre è soltanto uno scafandro per esplorare le dimensioni dove credevamo di trovare chissà cosa. In altre parole, ci siamo identificati con le regole del nostro viaggio che ora ci sembra essere la nostra, stessa, vita.

Quando le diverse scuole esoteriche parlano di ascendere alle dimensioni superiori, in realtà, noi ci troveremmo a riemergere, percorrendo  la strada compiuta in passato ma al contrario. Non esiste un peccato originario da espiare, una colpa da redimere e tantomeno lo sviluppo spirituale o mistico da dover conseguire.

Esiste soltanto la necessità di ricordare. Ricordare.

Il gioco dei Tarocchi, sul quale ho creato uno dei miei personaggi letterari, Mister Tau, che forse può aiutare a ricordare quanto è seplolto in una parte della nostra memoria personale e collettiva.

Si dice che i Tarocchi siano stati disegnati da personaggi tornati dai mondi spirituali che tramite le immagini, definite Archetipi, che illustran ole differenti Lame dei Tarocchi, possono parlare il linguaggio dello Spirito, ovvero riportare alla nostra mente le parole che ci mettono in condizione di poter comunicare con l’Origine di noi stessi.

Il gioco dei Tarocchi inzia con la Carta che ha il numero 0.  Il Matto. Guardandola, ovvero meditandola, si capisce il senso di quel che ho cercato di descrivere in questo post. Esiste una sola Strada, un solo sviluppo possibile: tornare alla Fonte, all’Origine, quindi tornare indietro.

Nel prossimo post analizzeremo questa Carta fondamentale. Il ritorno inizia quindi con un atto di follia.

strada nebbia

Gli addotti possono insegnarci qualcosa?

Vi racconto spesso le mie esperienze con addotti perché credo che in tutto quel che dicono vi sia una buona percentuale di ragione.

La loro conoscenza deriva dal fatto che la verità su quel che siamo e sulla vita che conosciamo è disponibile a un livello di consapevolezza superiore al nostro.

Triste doverlo ammettere ma il livello di coscienza e quindi di consapevolezza della gente comune è vicino allo zero. Questo fatto deriva dall’esigenza dei costruttori della nostra realtà, specie quella fisica, di mentirci su tutto e per creare dei veri ignoranti è necessario obnubilare la loro capacità di auto-consapevolezza.

Lo scopo universale di questa ignoranza di base è relativo all’esigenza dei costruttori della nostra realtà di renderci mansueti. E allora la nostra esistenza quotidiana diviene un alternarsi di bisogni e di interrogativi perenne, una scomnoda condizione di base che dura per tutta quella che chiamiamo vita.

La psiche degli addotti, invece, risente delle manipolazioni degli esseri alieni che li rapiscono e che, in qualche modo a me sconosciuto, provocano forse involontariamente un aumento esponenziale della loro consapevolezza. Questa però talvolta sfocia in una fortissima depressione unita al terrore di essere rapiti nuovamente.

Infatti, la sfera psichica dei senzienti è indipendente da quella mentale e ovviamente fisica. La consapevolezza risiede nella mente, non nella psiche come erroneamente molti credono, confondendo la sfera psichica con il concetto di Anima. Quest’ultima è assolutamente estranea a noi o meglio a chi la ospita in sé.

Anima è infatti qualità divina, che nulla ha a che fare con i corpi ai quali si lega. Durante le ipnosi, e talvolta nei sogni, Anima si rivolge a chi la interroga come rispondendo tramite le voci di un coro. Ricorderete che anche i demoni con i quali conversava il Cristo rispondevano nello stesso modo.

Dato che il nostro è un universo duale, è possibile che i secondi siano il riflesso al negativo della prima. Dovremmo, a questo proposito, ricordare che il mondo che percepiamo, qui e nell’Aldilà, sia a livello di eterico che astrale è formato da vari piani contrassegnati  da energia sempre crescente.

I nostri corpi, sia il fisico che l’eterico e l’astrale, sono una sorta di aggregazione cellulare provocata dalla consapevolezza che agisce sull’energia creando una finta unità senziente. Finta in quanto i vari corpi esistenti nei diversi piani sono  contemporaneamnete viventi ma noi possiamo percepire solo quelli corrispondenti alla quantità di energia di cui disponiamo.

Chi legge i miei romanzi sa già che è Anima a permettere al Demiurgo di creare la cosiddetta Creazione, quindi tutta la vita in essa e da essa contenuta.

Il Demiurgo ha utilizzato Anima per provocare l’esplosione della consapevolezza e quindi della vita come la pensiamo noi. Insomma, la Gnosi aveva ragione, un po’ come gli addotti, su molti argomenti di tipo metafisico e ultrafisico e spiega benissimo molti degli interrogativi a cui non riusciamo a dare risposta anche nel mondo moderno che si presume permeato di sapienza che invece latita ovunque.

Non posso che esortarvi a leggere i miei romanzi per altre spiegazioni. È lì che inserisco le vere nozioni fornite dagli addotti e che in questo blog posso solo riassumere per sommi capi.

Qualcuno continua a scrivermi per chiedere come mai non trova i miei romanzi in libreria. La spiegazione è semplice: ai grandi editori, pubblicare le mie opere non interessa. Fanno quel che indica il loro padrone, tutto qui.

Eppure, tutto questo rappresenta per voi l’occasione di poterli acquistare a un costo risibile, appena 99 centesimi dato che questa modalità non cartacea la offre Internet e più specificatamente Amazon. 

Per me, il vostro acquisto non rappresenta alcun guadagno nella pratica. Non ho alternative: dovrei tenere per me tutto quel che ho scoperto e conosciuto durante gli ultimi quattro anni? Del resto, so benissimo che quanto vediamo, altro non è che un palcoscenico mentre va in scena la commedia del giorno. Non so se comprendere questo possa costituire una consolazione o meno. Le commedie, alla lunga, stancano.

RESISTENZA

Lo so benissimo che state soffrendo.Questo periodo è stato preparato da anni, curato nei minimi dettagli dalle Elite, gente che dispone di mezzi e uomini a non finire. Hanno deciso di utilizzare un nemico invisibile e quindi non tracciabile, in realtà, per instaurare una dittatura basata sulla paura e sull’ignoranza. 

Pensateci bene: tutte le dittature presentano queste caratteristiche. E puntano sempre a dividere la gente. Stavolta: chi ha il Green Pass e chi non ce l’ha. Una discriminazione di base gravissima e immotivata. Non c’è alcuna scusa e infatti tutti i trattati internazionali ne vietano l’obbligo. L’Italia, di fatto, è un paese fuori-legge. Cosa dobbiamo fare? 

Il Parlamento è un unico blocco con il governo. Esecutivo e governo sono quindi la stessa cosa con l’incredibile avallo di chi dovrebbe difendere la Costitizione e che invece è in piena sintonia con chi la sta mettendo sotto il tacco di una dominazione che comprende mezzi di informazione, magistratura e troppe volte le forze di polizia che purtroppo non capiscono di essere complici di un regime sanitario.  

Non si può ubbidire a un ordine illecito. I trattati internazionali , e questo vale soprattutto per la magistratura, hanno la prevalenza su qualsiasi legge, regola, provvedimento nazionale. 

In una situazione come questa, un atto di forza per ristabilire le istituzioni che la stessa Carta ha previsto, lo può fare solo l’esercito. Attenzione: non sarebbe un colpo di stato bensì un mezzo per ristabilire uno stato di diritto.  

In caso contrario, spetta al popolo reagire come e quando può. Manifestazioni, pronunciamenti, disubbidienza civile senza mai scadere nella facile tentazione di esprimere il proprio sdegno con la violenza o le distruzioni. Ricordate che la dittatura conclamata si nutre del sangue dei ribelli da sempre.

Accettare il vaccino imposto con la forza, oppure contribuire con la miriade di tamponi presi a scusa per la dittatura stessa significa rendersi complici. Capisco pure chi si senta costretto a queste misure dalla violenza del regime, perché di questo si tratta. Non vi biasimo, siete dei nostri comunque perché vi rendete conto che vi stanno obbligando con la forza di leggi criminali.  

Siamo in un periodo talmente grave che ho smesso anche di scrivere. Il mio ultimo romanzo si chiama I RETTILI TRA NOI e spiega perché dobbiamo fare chiarezza su questo argomento. La dittatura che viviamo, applicata con ferocia dalle Elite, è ispirata da menti aliene. So benissimo che molti di voi pensano che questa sia solo fantascienza.

Lo pensavano anche i piloti di Alleati e Nazisti che, durante la Seconda Guerra Mondiale credevano che i Foo-fighter  che affiancavano e superavano i loro aerei fossero pilotati da esseri umani.

Da scrittore, non posso far altro che scrivere. Per ora, mi fermo con I RETTILI TRA NOI. il prossimo romanzo parlerà dell’invasione vera e propria, che seguirà la dittatura che viviamo, se potrò ancora scriverlo e pubblicarlo.

Buona Resistenza a tutti.

Sinossi de I RETTILI TRA NOI

Il romanzo I RETTILI TRA NOI è il seguito del più noto LA TERRA INVASA DAI RETTILI, campione di vendite su Amazon.

Si può definire un romanzo di genere thriller fantascientifico, di 446 pagine, edito e distribuito tramite Amazon.it.

Questa è la scaletta dei capitoli:

 

2 – Introduzione

5 – Testimoni scomparsi

31 – Tracce nella sabbia

59 – I ritorni

82 – Il nostro tempo

109 – La fuga

132 – Il marchio della bestia

154 – L’inizio della fine

185 – Un paese occupato

220 – Una nuova religione

251 – Nibiru

275 – Uomini e dei

295 – Alfa

330 – L’ultimo viaggio

I personaggi principali presenti nella narrazione:

Lo Scrittore – Protagonista dell’indagine sulla scomparsa del suo più caro amico, già narrata nel romanzo precedente La Terra invasadai Rettili.

Claudia – Ex moglie di Carlo, fraterno amico dello Scrittore, scomparso nel romanzo precedente mentre cercava di proteggere un addotto dai successivi rapimenti dei Rettiliani.

Lia – Appartenente al Gruppo Alfa.

Ugo – Appartenente al Gruppo Alfa.

Olga – Altra appartenente al Gruppo Alfa, sostiene di avere una storia sul piano onirico con lo Scrittore.

Igor – Appartenente al Gruppo Alfa, ha perso l’intera famiglia in uno scontro con i Rettiliani.

Goffredo – Mistico, guida spirituale per lo Scrittore.

Ishtar – Nome convenzionale di una agente Elohim sulla Terra.

Trama.

Il libro inizia mentre Lo Scrittore decide d’intraprendere l’indagine personale per ritrovare Carlo, un suo fraterno amico scomparso mesi prima durante la procedura di protezione che un gruppo segreto offre agli addotti, ovvero le persone che provano di essere state rapite da elementi alieni.

Il tempo è quello odierno, durante la crisi innestata dal regime sanitario instaurato in molti paesi del mondo. Le locazioni principali sono in Italia, Polonia, alcune regioni del mondo onirico e del Piano Eterico.

L’indagine per ritrovare Carlo è partita anche per la richiesta d’aiuto dell’ ex moglie, Claudia, una figura di donna affascinante ma piena di mistero. Dimostra subito di possedere grande dimestichezza con le armi e le procedure di protezione delle persone e grandi disponibilità logistiche e finanziarie. I due pensano di darsi all’anonimato per proteggersi durante l’indagine. La quale, tuttavia, è fortemente disapprovata dagli elementi del Gruppo Alfa, un’organizzazione segreta nata con lo scopo di proteggere gli addotti. Anche Goffredo, un mistico contemporaneo, buon amico dello Scittore, sconsiglia quest’ultimo d’intraprendere l’indagine. Durante i mesi successivi, in effetti, l’intera questione va a confondersi con il clima generale di forte tensione sociale che in Italia sta provocando il nascere di una sorta di dittatura sanitaria giustificata con l’insorgere dell’epidemia virale. Quel che tuttavia diviene sempre più evidente è il tentativo dei Rettiliani d’ imporre il loro dominio sempre più marcato sulla Terra, scacciando le ultime sentinelle Elohim che cercano di resistere in attesa dei rinforzi provenienti da Nibiru, ancora troppo lontano dalla Terra. Lo Scrittore rischierà più volte la vita cercando affannosamente di dissipare i molti misteri che incontrerà durante l’indagine che lo porterà a investigare in molte località del Lazio, ad Aviano e persino in Polonia, nel futuro, all’indomani dell’attacco rettiliano contro la capitale Varsavia. Come spesso accade durante questa narrazione, i piani dell’esistenza si alternano e i numerosi contatti con elementi alieni che lo Scrittore e i suoi amici avranno lo porteranno alla convinzione di essere lui stesso un addotto. Tuttavia proprio tali contatti gli permetteranno di poter chiarire molti degli enigmi che lo assillano e che persino l’Ufologia classica non riesce a spiegare così come le inesistenti divulgazioni delle autorità mondiali sul fenomeno alieno.

Non ritengo di dover diffondere altro di quello che comunque è un thriller fantascientifico. Questa sinossi è diffusa ai miei, cortesi, Lettori in quanto ho da tempo ho escluso ogni possibilità di interagire con le Case Editrici.

Chi vuole leggere i miei libri, può tranquillamente collegarsi a QUESTA PAGINA e scaricare comodamente al prezzo inesistente di 99 centesimi romanzi e racconti come questo che vi descrivo oggi. Buona lettura.

i rettili tra noi

Prossimi impegni da rispettare

Post dedicato ai miei lettori più assidui.

Riguarda gli impegni che porterò a termine per quel che attiene a romanzi e raccolte di racconti

Come già sapete, I RETTILI TRA NOI sarà disponibile per il download su Amazon da settembre. Lo troverete soltanto collegandovi alla mia pagina personale, dove potrete scaricarlo in tutta sicurezza. Provvedete ad avere macchine aggiornate. Una mia gentile lettrice ha riscontrato alcuni problemi su una vecchia macchina per visualizzare il file scaricato. Ho comunque cercato di lenire il suo malcontento inviandole una copia gratuita di un altro, mio romanzo.

A parte questi piccoli problemi, dalla mia pagina Amazon potrete scaricare in qualunque momento romanzi e racconti al misero costo di 99 centesimi,  a parte SENZA CUORE che l’editore ha voluto prezzare in altro modo.

Non evito di inviare, periodicamente, i miei romanzi agli editori pur con lo scarsissimo interesse che hanno sempre dimostrato nei miei confronti.

Per esempio, LA TERRA INVASA DAI RETTILI ha incontrato un grande successo su Amazon ma è stato ignorato da un noto editore italiano. Scarsa lucidità o rispetto di ordini emanati dall’alto?

A me interessa poco dato che scrivo per voi e voi potete spendere il costo di un buon caffè al bar per leggere qualunque opera dalla mia pagina Amazon.

Successivamente a I RETTILI TRA NOI, completerò la raccolta di racconti dedicati all’investigatore dei poveri, Leo, che sarà compresa nella collana Solo Noir.

Un’altra raccolta, intitolata Il Mistero del Libro Dimenticato, sarà disponibile dopo l’autunno. Pertanto, ricordate questo calendario: Settembre: I RETTILI TRA NOI; Ottobre-dicembre: LEO e Il Mistero del Libro Dimenticato.

Al di là dei piani delle’editoria dominante il mercato delle librerie, voi sapete che potete leggere le mie opere quando ritenete opportuno, spendendo dieci o venti volte meno rispetto i prezzi correnti. Non è poco, mi pare.