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I RETTILI TRA NOI – estratto

Breve estratto dal romanzo I RETTILI TRA NOI

Quando mi destai, provando la sensazione che mi era così abituale di profondo disagio psichico, accompagnata da un leggero dolore fisico, mi ritrovai da solo, con la luce del giorno che faceva fatica a entrare nella stanza. Le imposte erano solo accostate, ma una folta coltre di nubi che minacciavano pioggia, lasciava intravedere soltanto un tiepido chiarore grigiastro tra i palazzi bassi del Centro di Rieti.

Dalla Caverna di Platone è difficile e doloroso emergere in superficie. Esistono infatti, sistemi alternativi a un semplice arrampicarsi lungo la discesa compiuta in passato. Il problema è se siamo discesi davvero, un giorno perso nella memoria ormai diventata inconsapevole, oppure se siamo nati sul fondo di quella caverna così accogliente, almeno in apparenza, da genitori prigionieri come siamo noi oggi. Comoda e soffice come il grembo di nostra madre, ovvero la prima delle caverne.

Nel mondo caleidoscopico della vita odierna, presi come siamo in una sorta di bolla comprensiva della comunicazione globale, unita alla connessione ad ogni costo, rimandiamo fino all’ultimo rantolo la vera conquista: il nostro essere, nella sua piena realizzazione.

Inutile agli egoismi materialistici del giorno, per quanto prezioso e insostituibile la notte, il sogno che accompagna le nostre esistenze, prendendo almeno un terzo del vivere biologico.

Tuttavia, il sogno è una vera e propria porta verso quelle emanazioni sensoriali che non possiamo accendere, storditi come siamo dal sole della veglia cosciente.

Il dormire in realtà ci introduce in una sorta di galleria dove poter scegliere il quadro che ci piace: ognuno rappresenta un’altra vita, con le proprie caratteristiche e peculiarità, mentre restiamo in una traccia spirituale univoca, ricordando quel che siamo e che proviamo in ogni momento della nostra veglia.

Castaneda descriveva il sistema alternativo del sognare come un mezzo per ritrovare sé stessi ed aveva ragione. Il sogno è una porta che introduce a un vasto sistema di corridoi dove inserire il nostro spirito, abitando altri corpi, usando altre menti e vivificandole con la nostra, vera, essenza.

Da scrittore, mi rendo perfettamente conto che la mia attuale sensibilità, oltre al mio sapere culturale, proviene dai messaggi di altri che hanno sentito, prima di me, l’esigenza di condividere le loro esperienze con la moltitudine delle genti a prescindere dal mezzo pratico utilizzato.

La vera illusione, infatti, non è la Caverna dove noi, ciechi e indeboliti, pensiamo possa esserci conforto e protezione per una vita intera. L’illusione peggiore sono le catene che impediscono il poter volare attraverso le porte del sogno, senza spostare il corpo, ma potendo variare a piacimento l’intensità della nostra esperienza su ogni modulazione possibile nel luogo prescelto.

Questo significa essere immortali. Questo soltanto si traduce nel diventare potenzialmente infiniti.

Pian piano, la certezza di poter vivere meglio e compiutamente nei sogni, piuttosto che durante la veglia diurna, mi allontanava dal sole e dai suoi riti. Persino quella strana relazione con Claudia, appena nata, stava diventando già problematica.

Non provavo nulla per lei, se non una forte attrazione sessuale, forse indotta dalle sue provocazioni più che da una reale esigenza fisiologica. Dapprima, mi era apparsa lontana, distante, presa dall’angoscia di aver perso l’ex marito che lei stessa, per quel che sapevo, aveva allontanato. In seguito, si era accorta di me forse considerando quanta solitudine aveva provato dopo la separazione,  quindi cercando di riscattare la sua sessualità sopita in un colpo solo.

Si era gettata su di me come una belva affamata fa con la preda e all’improvviso, era diventata l’unica femmina sulla Terra che mi considerasse come uomo. L’avevo dimenticato io stesso, quel tipo di sensazione.

Cercai di chiamare Claudia con il cellulare che lei stessa mi aveva regalato ma non rispose.

Dopo una doccia calda, scesi nella hall, dove il portiere mi disse che la signora che mi accompagnava era uscita molto presto, quella mattina.

Decisi anch’io di uscire per fare una breve, prima colazione. La giornata stava volgendo al meglio, almeno come clima, e passeggiai per piazza Cesare Battisti con calma, cercando di prendere un po’ di timido sole. Faceva freddo e Claudia continuava a non rispondere al cellulare. La immaginai alle prese con Carlo, con le spiegazioni che dovevano darsi e le mille informazioni che potevano dirsi.

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Quando pubblico questi estratti è un istinto casuale e subitaneo a farmeli scegliere. Ora che le mie condizioni di salute peggiorano, il fisico si sta facendo meno abile ma l’intuizione si sviluppa di pari passo come per sopperire ad alcune mancanze di altro genere. I due romanzi che includono i racconti derivati dalle confidenze degli addotti sono stati completamente ignorati dall’editoria tradizionale e leggendoli, potete comprendere per quale motivo. Le Elite controllano direttamente o indirettamente la stragrande maggioranza delle proprietà editoriali e non gradiscono che si parli di loro. Quando li vedremo, come descritto nel libro, sarà ormai troppo tardi.

i rettili tra noi

I RETTILI TRA NOI – pag. 446 – 0,99 centesimi solo su Amazon

I RETTILI TRA NOI – Estratto

Mi svegliai, ancora di notte, agitatissimo e con la netta sensazione di aver veramente vissuto quell’incontro.

Controllai l’orologio, andai a verificare le imposte di casa, e cercai di rendermi conto se avevo vissuto del missing time, ma il tempo, il mio tempo, sembrava a posto.

Decisi che non ero stato addotto, tuttavia, quella stessa notte, un piccolo grumo di sangue rappreso dovetti espellere dalla narice sinistra, e avevo una strana escoriazione sulla caviglia destra. Non avevo altre tracce sul corpo.

Ad oggi, non so darmi un parere compiuto su quello strano sogno, così vivo, così realistico. Non ho più vissuto nulla del genere e non ho riportato nulla degli evidenti danni psico-fisici che molti addotti manifestano sia subito dopo il loro rapimento che nelle fasi successive peraltro connotate da funesti, ulteriori, contatti.

Non posso che ricordare con grande rispetto la figura di alieno somigliante a un centauro che vidi in sogno. La fiducia che emanava era tale da non destare dubbi sulla sua natura pacifica e sulle sue intenzioni. Fu per questi motivi, principalmente, che provai grande empatia per l’addotto di nome B. che proprio Carlo mi presentò nel periodo narrato ne La Terra invasa dai Rettili.

Un addotto felice dell’incontro fatto da bambino con gli uomini-Drago che erano via via diventati i suoi migliori amici e mentori. Esseri extraterrestri che erano con ogni probabilità appartenenti a quel popolo rettiliano che la gerarchia dominante dei Rettili combatte ferocemente.

Sì, esistono anche rettili buoni ed altri alieni pacifici.

Il nostro, piccolo, mondo è immerso in una realtà che non conosciamo minimamente, celata ad arte dalla censura organizzata da parte delle Elite terrestri, al soldo degli alieni che questo mondo e la nostra gente vogliono comunque dominare.

Questa certezza, per me assoluta come un vero dogma, appare a moltissimi altri una semplice favoletta come tante altre, dovuta alla credulità popolare.

Gente come me, come la maggior parte degli ufologi, dei parapsicologi per non parlare di medium e spiritisti, è letteralmente messa all’indice del mondo scientifico ufficiale.

Infine, proprio la gente comune è perfettamente addestrata e convinta a non prestare alcun credito alle rivelazioni e testimonianze di un mondo alternativo alla fredda logica della veglia diurna.

La gente accetta senza problemi che le rotte antartiche siano accuratamente controllate e impedite alla libera esplorazione perché così hanno deciso i potenti del mondo. Così come è supina a qualsiasi decisione del potere dominante su tutti gli aspetti della vita pubblica, sociale, giuridica e legale dei nostri tempi.

Quale esempio migliore della dittatura mondiale applicata al fine di limitare una pandemia dovuta al contagio virale?

Forse il virus diventerà endemico, ci abitueremo a convivere con questo tipo di contagio più o meno come la peggiore delle influenze. Vedrete, tuttavia, che limitazioni, controlli e pass più o meno vaccinali resteranno all’interno di leggi e regolamenti locali, così come la fidelizzazione popolare a dipendere dall’inevitabile vaccinazione di massa se e quando il potere costituito lo deciderà.

Socialmente, la tagliola di un’identità digitale si accompagnerà a un’identità sanitaria, limitando la vita di tutti noi e costruendo un futuro certamente artificiale per chiunque si troverà nella condizione di dover soggiacere e accettare tali misure.

Quel che deve sorprendere non è il progetto delle Elite, perfettamente annunciato nelle riunioni planetarie ricorrenti, bensì la quieta accettazione di milioni e milioni di persone, convinte che il bello, il sano e il giusto provengano dai tiranni che ci costringono in catene da sempre.

Un successo straordinario di quanti dominano il mondo, pronto da offrire ai loro padroni alieni, che siano Rettiliani o Elohim.

Questo è il periodo spazio-temporale che stiamo vivendo, in uno dei tanti quadranti previsti dalla Matrice, certamente favorita da questa situazione di perfetta schiavitù morale, fisica e spirituale delle genti.

L’importante è sempre rendere l’individuo maggiormente bisognoso e disponibile nei confronti di chi possa elargire pane e vaccino. Lo scientismo è ormai il nuovo idolo che ha letteralmente soppiantato la vecchia e stanca religione di massa.

Non più fedeli, ma eruditi e formati nelle università che elargiscono la salvezza del corpo attraverso le torri d’avorio degli scienziati alla moda.

Il tutto visto come esigenza legata a un Paese privato della possibilità di battere moneta che sta attendendo con la bava alla bocca l’elemosina salvifica degli aiuti comunitari.

Una vittima totalmente dipendente dal suo carnefice. Il sogno di ogni tiranno.

In quel periodo, credevo che il tiranno più in alto nella gerarchia dei potenti non fosse di questo mondo, ma il senso del problema non cambiava affatto riguardo ai tiranni che la storia ci raccontava avessero tenuto sotto il tacco interi popoli.

Noi dobbiamo infatti credere ai nostri despoti, che siano preti, imperatori, presidenti o comitati scientifici

Quella notte, ragionando su questi argomenti, mi sentii del tutto solo, impotente e privo di ogni possibilità di salvezza.

Sentivo il rumore ritmico del respiro di mia moglie che mi dormiva accanto. Una persona che, prima tra tutti, si stava scontrando con una realtà che non poteva capire.

Fa sorridere la solitudine di uno scrittore, peraltro di nessun successo che per esprimersi sia costretto a pubblicare tramite una delle tante multinazionali che compongono l’universo del vero potere mondiale.

Migliaia di lettori avevano potuto leggere i miei romanzi grazie a una di queste multinazionali. Ormai, qualunque libertario, o presunto tale, non poteva che cercare di esprimersi mediante uno dei canali che la moderna tecnologia comunicativa ci permetteva di usare, amministrati a piacimento dai solidi e soliti gruppi di potere.

Anche come scrittore ero e sono nelle loro mani. Voi potrete leggere queste pagine fintanto che loro stessi lo permetteranno. Altri, per esempio gli editori classici, questa facoltà non vogliono esercitarla. Una normale selezione tra mille autori, chi potrebbe mai mettere in discussione le loro scelte?

Certo, siamo nelle loro mani, sempre di più, e tra poco ci renderemo conto di aver perso davvero tutto dell’antica libertà, se mai una libertà c’è stata.

È stato facilissimo chiudere la gente in casa per vari mesi, costringendo le masse a seguire gli orari imposti da commercianti e strutture pubbliche e private.

La sensibilità e la cultura comune, conserva solo la possibilità di esprimersi tramite canali completamente nelle mani di proprietà straniere, almeno per quanto attiene a noi Italiani. Canali facilissimi da spegnere.

Non siamo solo in guerra. La guerra è già persa.

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Estratto dal romanzo I RETTILI TRA NOI – 446 pagine, euro 0.99 solo su Amazon.

Il grande problema delle copie biologiche umane

Secondo la nostra scienza, si ottiene tramite clonazione la copia fisica di un essere vivente. Ricordate la pecora Dolly? Ebbene, se pensiamo che le nostre conoscenze arrivano a tanto, potete immaginare cosa e quanto possono fare alieni conosciuti al tempo di Enoch o dei nativi africani raccontati da Credo Muttwa.

Tutte le grandi civiltà, europee, africane e asiatiche raccontano della discesa di questi dei dal cielo. Taluni combattendoli, altri prostrandosi per adorarli e servirli. E se noi possiamo arrivare a tanto con la pecora Dolly, perché mai loro non potrebbero fare la stessa cosa con gli esseri umani, che, tra l’altro, hanno ibridato più volte fino a creare l’Homo Sapiens?

Quel che racconta la Genesi biblica va preso sul serio, così come quel che descrivono i testi sacri di mille popoli terrestri. Ebbene, questi signori provenienti da Altrove, non certo dei, sono ancora qui e ci dannano l’anima

Non so se sia vero che non esiste un alieno buono, ma di sicuro gli addotti ci parlano di esseri spietati che compiono esperimenti, analisi diagnostiche e interventi invasivi al massimo, incluse le fecondazioni di femmine ,al fine di creare ibridi.

Inutile girarci intorno: siamo una generazione di persone letteralmente create da altri; e questi altri pensano di avere tutto il diritto di fare di noi quel che vogliono. È il caso di sdoganare definitivamente questo argomento sottraendolo alle pretese di superstizione o di complottismo che molti circoli dediti alla censura organizzata impongono tramite una visione culturale questa sì e veramente pensata per diventare complottista.

Infatti è il potere costituito che ha tutto l’interesse di creare e diffondere complotti e non certo la contro-informazione culturale e scientifica!.

Invece, scienza, tecnica e religione ci parlano di altro, in modo ossessivo, mentendo praticamente su tutto. Questo castello di bugie serve a nascondere sotto tonnellate di menzogne la verità, l’unica verità che importi veramente: chi ci opprime e per quali motivi.

Il vecchio detto: l’unica scusa del diavolo è che non esiste, dovremmo ripetercelo ogni giorno come un mantra.

Il primo motivo riguardo la creazione di un velo che nasconde verità sulla nsotra vera origine e la presenza attualissima dei nostri creatori e anche veri e propri despoti, è che chiunque crea una specie nuova è soltanto per i suoi interessi. Interessi alimentari, interessi sessuali, interessi mercantili.

Tutto questo si legge proprio nei testi sacri, basta appunto leggere documento come la Genesi biblica. Fatelo prima o dopo aver letto questo articolo o non saprete mai distinguere tra scienza e fantascienza.

Nei miei romanzi racconto la versione degli addotti riguardo la presenza di ibridi e copie biologiche tra noi e per quali motivi questi esseri convivono con noi.

Gl ialieni utilizzano tre protocolli per disciplinare la presenza di ibridi e copie biologiche tra noi: il primo lo svolgono quando si tratta di lasciar circolare liberamente tali copie tra gli umani e questa loro usanza ci permette di riconoscere, tra gli altri, persone che sembraqno nostri gemelli. Accadde anche a Goethe su un ponte.  Pensò d’incontrare sé stesso che gli si avvicinava dall’altra parte del ponte e prese tutto questo per un’esperienza di tipo metafisico.

Secondo protocollo si applica nel caso di copie adatte a sostituire persone note e importanti: politici, sindacalisti, artisti, mecenati, religiosi, scienziati, capi di governo e dignitari. Quando la sostituzione non diviene possibile, allora queste personalità, semplicemente, si eliminano. In questo modo si comprende la vera natura della cosiddetta maledizione delle giovani rockstar (al contrario, in molti casi, i fans non riconoscono più i loro beniamini dopo un lasso di tempo nel quale gli stessi spariscono dalla circolazione, e che invece corrisponde al tempo necessario alla sotituzione della copia rispetto l’originale che viene soppresso) oppure la morte di ben quattro capi di stato africani contrari alla vaccinazione di massa recentemente avvenuta. Come pure si comprende come mai siano stati trucidati e non sostituiti, Aldo Moro e Olof Palme e tanti altri prima e dopo  di loro. Molti capi di stato, politic e dignitari conoscono benissimo la realtà della presenza aliena sulla Terra e di certi loschi traffici e quindi pensano di prendere determinate contromisure riguardo il pericolo di un’eventuale clonazione.

Il terzo protocollo, gli addotti lo descrivono quando è necessario ricavare copie biologiche da persone dotate di Anima. Questa facoltà divina assicura l’immortalità al contenitore umano che la ospita. Parlo di una, per quanto rara, immortalità fisica; più spesso, di un’immortalità di tipo spirituale. A questo proposito, e in questo post, mi limiterò a dire che in tale caso la persona che muore conserva la propria identità e memoria anche nella vita che si svolgerà nel piano eterico e astrale. Gli altri, ovvero i non dotati di Anima, questa memoria la perdono. Se avete la curiosità di comprendere cosa accade comunque dopo la morte fisica come puredopo la morte che avviene nei piani successivi, non avete che da leggere i miei romanzi. Una trattazione del genere occuperebbe troppo spazio in un blog.

Per vostra fortuna, tali libri hanno il costo di un caffè al bar e potete scaricarli anche subito da Amazon a questi link che trovate sulle copertine.

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La grande editoria mi  ha sempre emarginato e potete facilmente spiegarvi il motivo dato che i Rettiliani detengono ogni grande proprietà editoriale come nel mondo delle comunicazioni, direttamente o tramite i loro servi umani.

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Sempre che vogliate sapere quel che vi riguarda o piuttosto continuare a sognare e quindi a credere al potere costituito che, per definizione, è re di menzogna.

Dalla porta dell’inferno facciamo passare le Elite!

Il momento è particolarmente importante ma non dobbiamo temerlo oltre una normale giornata piovosa. Le energie che le Elite cercano di far affiorare sulla superficie del nostro mondo, sono persino riutilizzabili a piacimento dei risvegliati.

Non dovete aver paura, non dovete tremare  e non dovete credergli. Il loro inganno si fonda sulla vostra paura, non dimenticatelo. Le energie che cercano di far affiorare nel nostro mondo, su consiglio dei loro padroni extraterrestri, le Elite cercano di farle aggregare per tenerci attaccati alla Quarta Dimensione.

Discorsi già esplicati nel mio romanzo LA TERRA INVASA DAI RETTILI, quando gli addotti,. ovvero le persone rapite dagli alieni, hanno clamorosamente svelato i loro piani davvero infernali.

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Da Davos in poi, le Elite li stanno attuando con particolare ferocia in determinati paesi dove è più forte la connessione con le energie malefiche: Italia e Francia su tutti.

Dovete capire che quanto costruiscono qui sul piano materiale, per loro deve avere una connessione stabile con i piani sottili, dove i Rettili non possono accedere. Noi e il nostro doppio eterico, invece, siamo perfettamente integrati in quei piani.

Ecco per quale motivo, nel romanzo seguente I RETTILI TRA NOI, ho raccontato quanto sta accadendo: sia la guerra cosmica tra Elohim e Rettiliani; sia il tentativo di resistenza che qui, sulla Terra, le forze delle Elite fedeli agli Elohim stanno attuando contro l’invasione rettiliana, coadiuvata dalle Elite a loro fedeli. Tra queste, si possono includere le grandi multinazionli aderenti a Big Pharma, i potentati finanziari maggiori, i Dem americani e l’attuale gerarchia politica del Vaticano.

Il governo italiano, servo sul piano internazionale,  è diretto da uno dei massimi adepti di tali piani. E qui da noi, i servi delle Elite non lesinano le dimostrazioni di questa oscena fedeltà. Dopo la scandalosa Sala Nervi in Vaticano e comunque all’interno della Città Eterna, è stato installato il Moloch nel Colosseo e sta per arrivare la Porta dell’Inferno il cui significato simbolico va ben oltre il vero potere materiale.

Queste icone infernali si nutrono esclusivamente delle basse vibrazioni: paura, disperazione, terrore, preoccupazioni terrene, avidità, cupidigia, sessualità deviata.

Le disperderemo con la luce della consocenza, dei grandi ideali e del vero misticismo che le spazzerà via come fa il sole con la nebbia venefica delle paludi.

Non dovete temere: guardate in faccia il mostro e ridete, ridete, ridete.

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I RETTILI TRA NOI estratto

Pubblico un altro estratto preso dal romanzo I RETTILI TRA NOI. Buona lettura.

 

 

Una villetta, come tante nella striscia di piccole località sparse sulla Litoranea Nord della Capitale, costituiva il rifugio prescelto da Claudia e dai suoi superiori nei Servizi. Rifugiarsi dal pericolo costituito dalla polizia corrotta dai Rettili era il progetto che mi aveva prospettato e che non mi entusiasmava affatto.

Il mio mondo era sottosopra, ancora una volta, costretto tra quelle pareti, certamente in compagnia di una donna attraente e persino fin troppo disponibile con me.

Nei momenti in cui vivevo queste vicende, era ormai certo che il virus che aveva sconvolto l’Umanità per oltre quindici mesi proveniva dai laboratori di Wuhan, in realtà gestiti da un’organizzazione internazionale, e quindi la favoletta di un contagio originato dalle zuppe di pipistrelli era soltanto una delle vere fake news sparse a piene mani dai media particolarmente suscettibili alla nefasta influenza delle Elite mondiali.

Sapevo anche della guerra tra diverse fazioni delle stesse Elite sulle modalità operative da applicare nella corsa comune verso un accresciuto controllo sull’intera razza umana.

Questi nostri tempi non erano contraddistinti da una novità assoluta nella strategia elitaria bensì stavano soltanto proponendo un aggiornamento di tipo tecnologico riguardo una vecchia modalità operativa già esercitata, da parte degli schiavi dei Rettiliani, in passato, e in particolare durante gli altri Grandi Reset che l’Umanità aveva già dovuto vivere.

L’influenza degli alieni in genere, e quindi anche degli Elohim, si era accentuata a causa della guerra di conquista rettiliana portata direttamente contro tutti gli insediamenti dei millenari nemici cosmici anche secondo i discorsi di Claudia.

La Terra, pianeta multidimensionale, era uno dei nodi focali del conflitto cosmico dato che poteva permettere il transito dimensionale a chi conosceva come sfruttarlo per viaggiare praticamente ovunque.

Avevo ricevuto un’informazione, a questo proposito, che si stava rivelando erronea: il DNA degli Elohim innestato sul prototipo adamitico poteva essere decifrato e quindi permettere ai Rettiliani d’ introdurre in soggetti preparati appositamente lo stesso genoma. Questa operazione avrebbe permesso ai soggetti precedentemente ibridati dai Rettili e infine trattati con la terapia genica contenente l’eredità Elohim, di portare i guerrieri direttamente dai loro nemici tramite viaggi interdimensionali.

Tale espediente aveva l’indubbio vantaggio tattico di poter evitare gli schieramenti militari Elohim e il blocco dei portali energetici naturali presenti nel Cosmo che avevano impedito ai vascelli rettiliani di poter arrivare sui bersagli prescelti con facilità che si trovassero comunque reperibili tramite coordinate conosciute.

Una visione di tipo fantascientifico che valeva per me come per miliardi di altri soggetti umani, ci era stata inculcata con la fantascienza tradizionale, inducendomi a compiere un errore interpretativo.

Secondo la sempre più sorprendente ex moglie di Carlo, invece, la vera strategia rettiliana non era quella.

La guerra millenaria, letta sulle stime proprie del nostro Spazio-Tempo, era certamente in corso tra Elohim e Rettiliani. Questi ultimi, tuttavia, pur avendo già scoperto il segreto del genoma nemico impiantato nei prototipi adamitici, stavano già sfruttando la possibilità di replicarlo sugli ibridi da loro stessi creati. Non potevo sapere se tale conquista tecnologica potesse garantire alle loro forze d’invasione di organizzare un massiccio attacco alle ultime difese nemiche, ovvero invadere il loro pianeta d’origine.

Gli antichi colonizzatori della Terra, gli Elohim, stavano cercando di evitare che i nuovi colonizzatori, i Rettiliani, li raggiungessero, magari partendo proprio dalla Terra, fe questo era comprensibile. L’ibridazione e la copia biologica di soggetti adatti potevano catapultare tramite viaggi dimensionali singoli guerrieri ma non intere divisioni corazzate e tantomeno astronavi di tipo tradizionale.

Era comunque prevedibile che una razza tecnologicamente in grado di compiere viaggi stellari oltre duemila anni terrestri or sono, potesse aver sviluppato tecniche impensabili per noi e aggiornato i propri sistemi tattici così come gli stessi Elohim, comunque in vantaggio scientifico sui millenari nemici rettili.

Potevo ora intuire come fosse per loro necessario, a tal fine, sfruttare varchi energetici tali da aprire squarci nello Spazio –Tempo in grado di poter superare il blocco energetico approntato sugli stargate naturali dagli Elohim per evitare di permettere l’utilizzo di questi corridoi cosmici alle forze d’invasione.

Potevo anche immaginare che un’operazione del genere dovesse comprendere le coordinate spaziali del pianeta dove puntare il corridoio temporale. Era questa la chiave d’accesso cercata dagli invasori rettiliani?

In questo caso, la loro indagine doveva essere indirizzata mediante operazioni spionistiche e ricognitive, quindi una vera e insistita inchiesta sulle coordinate spazio-temporali adatte a preparare un’invasione in forze. A cosa poteva servire l’invasione della colonia terrestre o meglio il completo assoggettamento del bestiame umano?

In altre parole, perché distrarre parte del contingente militare stanziato in corrispondenza del piano terrestre per consentire alle Elite amiche d’instaurare una dittatura feroce sulla colonia terrestre ancora contesa dagli Elohim?

Affrontai nuovamente questo discorso con Claudia il giorno seguente il nostro arrivo nella località costiera tirrenica.

I RETTILI TRA NOI – disponibile su Amazon.

Alieni

Ne avete sentito parlare, da sempre, dalla fantascienza. Da La Guerra dei Mondi, sembra passato un secolo. Parlo del format di Orson Wells nel 1938.

In realtà,  più che le mille divagazioni dell’ufologia internazionale e interna al Belpaese, dovrebbe parlavi alla coscienza l’insieme del materiale che ha riunito scrittori come Von Daniken , Kolosimo, Charroux e più recentemente come Sitchin, Malanga e Biglino. A farla breve, una o più razze aliene sono giunte nella Preistoria umana sulla Terra per ibridare quanti trovarono e infine selezionare la razza dell’Homo Sapiens.

Questa loro presenza non è finita ma prosegue anche ai nostri tempi e conforma l’intera civiltà umana in ogni suo aspetto. Gli Antichi Astronauti non se ne sono mai andati.

Da grande estimatore della già citata Teoria, nell’attività da scrittore di parapsicologia e di gialli, sono andato a incappare in un’indagine compiuta su persone addotte, ovvero che pensano di essere state rapite da elementi alieni, spesso accompagnati nelle loro criticabili imprese da militari umani.  Spesso le vittime di tali adduzioni (Abduction) riportano ferite, usioni, segni di interventi chirurgici, oltre alal presenza di microchip talvolta inoculati nei punti più inaccessibili del loro corpo.

Quel che ho potuto capire e in qualche modo investigare negli ultimi quattro anni è descritto in due romanzi: LA TERRA INVASA DAI RETTILI e il seguito I RETTILI TRA NOI.

Come moltissimi scrittori italiani, non ho alcun rapporto con la grande editoria del mio paese che si limita ad ignorare completamente quanto ho proposto e che comunque è perfettamente riscontrabile tramite il mio blog e la mia pagina Amazon. 

Se potete leggere quel che scrivo è appunto grazie alle piattaforme di pubblicazione che sia in Italia che all’estero funzionano egregiamente, uno dei pilastri del libero pensiero moderno.

Oggi, credere o no alla presenza aliena non è una semplice opinione ma sintomo di intelligenza e auto-determinazione. Se avete la sensazione di essere prigionieri su questo pianeta, siete già sulla buona strada.

La Teoria degli Antichi Astronauti si fonde ben presto con la teoria concernente la Matrice, in realtà una riproposizione del termine ariano  Maya che significa illusione.

La creazione della nostra razza evoluta avrebbe coinciso con l’esigenza di questi alieni allevatori-costruttori di reperire personale utile al funzionamento di una macchina che sostiene la nostra Creazione: la Matrix appunto.

La macchina stessa sovrintende alla produzione di particolari energie utilizzabili dagli alieni-parassiti e dal meccanismo stesso.

Per noi umani, tutto questo equivale a una prigione utile a derubarci in tutto o in grandissima parte della nostra energia sottile.

Credere o meno equivale alla scelta tra pillola rossa e pillola blu. Se crederete, vi troverete catapultati nella stessa dimensione che sto vivendo in prima persona e che vi racconto tramite le mie opere.

Potete tranquillamente girarvi dall’altra parte e continuare a sognare. Oggi, una delle crisi ricorrenti nella Matrice, ormai prossima al Grande Reset, sarebbe utile comprenderla in pieno e agire di conseguenza. Scavate, scavate e l’ombra aliena si allungherà su di voi.

Una questione di sensibilità più che d’intelligenza. E quando vi accadrà, forse improvvisamente, di non poter più evitare di guardare, non spaventatevi. Male che vada, siete ancora nella stessa padella dove la vostra razza è stata catapultata milioni di anni fa.

Credere o meno equivale alla scelta tra pillola rossa e pillola blu. Se crederete, vi troverete catapultati nella stessa dimensione che sto vivendo in prima persona e che vi racconto tramite le mie opere.

Potete tranquillamente girarvi dall’altra parte e continuare a sognare. Oggi, una delle crisi ricorrenti nella Matrice, ormai prossima al Grande Reset, sarebbe utile comprenderla in pieno e agire di conseguenza. Scavate, scavate e l’ombra aliena si allungherà su di voi.

Una questione di sensibilità più che d’intelligenza. E quando vi accadrà, forse improvvisamente, di non poter più evitare di guardare, non spaventatevi. Male che vada, siete ancora nella stessa padella dove la vostra razza è stata catapultata milioni di anni fa.

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I RETTILI TRA NOI estratto

Vi offro qualche pagina del mio nuovo romanzo I RETTILI TRA NOI, uscito da 24 ore su Amazon. Non lo troverete da nessuna parte, non potrete andare a prendere il testo cartaceo nelle librerie. L’editoria nazionale, concentrata nelle mani di pochi, non pubblica romanzi come questo. Potete farvi un’opinione voi stessi del motivo. molto più rassicurante, per una popolazione che deve rimanere beatamente ignorante, leggere di maghetti che volano sulle scope. Questi sì che arrivano in televisione e nei cinema. Invece, cliccando sulla MIA PAGINA AMAZON, avrete la possibilità di scegliere romanzi e racconti che costano COME UN CAFFÈ al bar: 99 centesimi!

Fatalmente, ogni scrittore degno di questo nome, arriva a un momento della propria attività in cui s’impone una scelta.

Il genere più gradito, le preferenze stilistiche, l’amore e la passione che traspare da quel che scrive, non hanno più l’importanza di un tempo.

Tutto ciò accade, quasi sempre, quando il corpo perde l’antico vigore, la mente cerca disperatamente di mantenersi lucida e presente, e i sentimenti volano alto.

A me accadde intorno ai cinquant’anni. Ero stato, fino a quel punto, uno scrittore come tanti: aver pubblicato due libri con piccoli editori tradizionali, e il resto della mia produzione letteraria tramite il portale di Amazon, faceva di me uno dei tanti Signor Nessuno dell’attività editoriale contemporanea.

A causa delle mie preferenze letterarie e il rispetto che dovevo per Mario Signorelli, fui quasi costretto a eseguire una ricerca letteraria sui testi che, eventualmente, fossero ancora inediti all’interno della sua produzione incentrata sulla vera storia del popolo etrusco, e in piena contrapposizione con le presunte falsità inserite nei testi accademici.

In quei giorni, impiegati a cercare, in quel di Viterbo, tracce di manoscritti inediti del grande medium-scrittore, ho dovuto cedere alla pressione di una nuova consapevolezza che scacciava la vecchia, senza tanti complimenti.

Nel romanzo Bagliori sul Bulicame, è narrata la cronaca di quel periodo.

Subito dopo quell’avventura nei reami dello spiritismo, accadde quasi per caso che una mia vecchia conoscenza mi chiese di partecipare a una cena, sempre a Viterbo, dove mi avrebbe presentato un addotto, in altre parole una persona che riteneva di essere stata rapita dagli alieni. La curiosità mi costrinse a partecipare a quell’incontro.

Gli eventi che seguirono, sono stati da me narrati nel romanzo La Terra invasa dai Rettili.

Sono stati questi i primi due romanzi dove non mi limito a raccontare storie totalmente tratte dalla mia fantasia, perché le urgenze di una realtà davvero invadente mi obbligano a parlarvi di quel che ho visto e sentito in massima parte.

Uno scrittore che diventa cronista di eventi e situazioni troppo clamorose perché siano taciute, negate, nascoste al pubblico da ingombranti sovrastrutture narrative.

Devo necessariamente tornare alla nostra situazione collettiva.

L’Italia è la colonia di un altro Paese; chiunque sappia leggere minimamente la storia nei documenti ufficiali, nei trattati internazionali, se ne rende pienamente conto. Gli altri continuano a pensare di vivere in un paese indipendente che ha visto le limitazioni della propria sovranità con il Trattato di Lisbona e quindi con l’Unione Europea.

E invece, l’Italia, sottomessa agli Stati Uniti, è stata da questi ceduta alle pretese dei potentati economici tedeschi al fine di risarcire loro il debito contratto con la riunificazione del territorio germanico, diviso in due da Yalta in poi.

Penserete, giustamente, che questo concetto non abbia nulla a che vedere con la massa informe e putrida di bugie e sciocchezze che proviene dai media tradizionali, in testa, quotidiani e televisioni per non citare i falsi geni e profeti che scrivono libri di successo inerenti anche a temi come questo. In quanto alle istituzioni terrene, sono la menzogna edificata e innalzata a potere amministrativo.

Quel che avete letto nei libri di storia, visto in televisione e osservato in molti siti internet, è, semplicemente, falso. La cronologia storica è un falso. Le cosiddette conoscenze astronomiche sono un falso. In pratica, e riassumendo, la maggior parte di quel che pensate di sapere è totalmente o in massima parte un falso.

Più o meno, lo potremmo definire il primo inganno della Matrice: inserire negli schiavi una falsa memoria e un’erronea informazione al fine di renderli ignoranti prima che sottomessi.

Tutto questo mi colpì come un pugno, in altre parole entrò di prepotenza nella mia consapevolezza, quasi che fossi atterrato da un fulmine come San Paolo sulla via di Damasco.

Tuttavia la Matrice ha una debolezza strutturale: segue pedissequamente le sue routine interne come qualunque programma informatico evoluto e neanche troppo complicato. Ovvero, a ogni reset, deve comunque eseguire una parte consistente della sua memoria originaria, e quindi adeguare il resto del programma a tale lettura.

Procedura che però facilita la comprensione dei risvegliati, cioè di quelle persone che conservano la certezza che la realtà oggettiva è una menzogna, un trucco, un tentativo di distogliere la loro attenzione su un’altra realtà e soprattutto utile a poter impiegare proficuamente la loro energia per mantenere attiva e funzionante la struttura stessa.

La Matrice si auto-sostiene, quindi, con questa energia, succhiata agli schiavi che amministra e necessita, per esistere, che essi siano preda d’ignoranza, errore, e perfetta cecità morale e spirituale.

Gli schiavi devono poter credere ciecamente che quel che vivono, vedono e sentono sia reale, altrimenti la finzione non ha l’effetto desiderato e l’energia migliore non si produce. Questo libro, peraltro, renderà difficile la gestione della Matrice, e non mi aspetto che sia diffuso come forse meriterebbe.

La mia attività editoriale è limitata per i comandi che la Matrice impone a chi detiene le leve di alcune sub-routine. Quel che possiamo leggere, vedere, e persino sognare dipende da queste sub-routine. Sono comandi che valgono per la collettività degli schiavi.

La Matrice, tuttavia, è solo un programma informatico. In questo romanzo potrete sapere chi manovra il meccanismo che necessita del programma stesso chiamato Matrice o Matrix e soprattutto quali sono i suoi scopi.

Dopo gli eventi narrati in La Terra invasa dai Rettili, ora potrete conoscere, con un certo anticipo, quel che ci aspetta. Utilizzatelo a vostro favore. Tenete a mente che per la maggioranza di voi, dopo aver letto questo romanzo, il mondo non sarà più quel che conoscevate e pensavate di vedere prima.

Se non crederete a quel che state per leggere, siete con vostra grande soddisfazione, a pieno titolo, schiavi di un programma informatico di grande successo. Sta a voi interpretare nel modo giusto le pagine che seguono.

I RETTILI TRA NOI a soli 99 centesimi, per leggere la buona fantascienza italiana senza problemi, senza dover andare in libreria e spendere 10 volte tanto!

i rettili tra noi

I RETTILI TRA NOI

Potete già scaricare il romanzo che è il seguito de LA TERRA INVASA DAI RETTILI

I RETTILI TRA NOI narra le vicende che seguono i fatti già narrati, dopo l’incontro con gli addotti che hanno descritto l’invasione rettiliana in corso, la Terra è sempre più in grave pericolo. Il verbo di Davos, una delle tante riunioni pubbliche delle Elite ha imposto una severa dittatura sanitaria a molti governi nel mondo.

In Italia vide un regime sempre più severo, basato sulle vaccinazioni e sulla continua restrizione di ogni libertà che pensavamo intoccabile ed eterna.

Quel che resta del Gruppo Alfa si sta riorganizzando con l’aiuto di un alleato eccezionale e torna a combattere per la libertà di tutti noi.

Il mio amico Carlo riappare ma il suo ritorno pone troppi interrogativi e alla fine si rivela per quel che è in realtà.

Le copie biologiche e gli ibridi rettiliani imperversano sul pianeta rendendo la vita delal gentesempre più precaria e pericolosa.

Leggendo il romanzo saprete tutto della guerra tra Rettiliani e Elohim e delle manovre delle due fazioni delle Elite che si stanno scontrando.

Una storia che può essere inquadrata nella fantascienza tradizionale italiana, dopo il grande successo del romanzo precedente e che vi mostra una galleria di personaggi indimenticabili in una narrazione noir-fantascientifica.

Un romanzo imperdibile per tutti gli appassionati e per chi abbia già apprezzato LA TERRA INVASA DAI RETTILI ed anche questo a soli 99 centesimi, un prezzo anti-crisi e anti inflazione solo per i lettori di questo blog!

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L’Agenda Rettiliana spiegata

Se vi è piaciuto LA TERRA INVASA DAI RETTILI, non potete non aspettare il romanzo che ne costituisce il seguito.

Infatti nel romanzo I RETTILI TRA NOI, la questione dell’Agenda Rettiliana sarà ulteriormente spiegata e descritta. Dovete sapere che le Elite che seguono il dettato di Davos sono esattamente la fazione influenzata dai Rettiliani e stanno stringendo il cappio intorno all’ex dominio Elohim.

Questo, un breve estratto del nuovo romanzo, in uscita a settembre. In pratica la mia introduzione al romanzo stesso. Se non avete già letto LA TERRA INVASA DAI RETTILI, fatelo prima di acquistare il suo seguito.

 

Fatalmente, ogni scrittore degno di questo nome, arriva a un momento della propria attività in cui s’impone una scelta.

Il genere più gradito, le preferenze stilistiche, l’amore e la passione che traspare da quel che scrive, non hanno più l’importanza di un tempo.

Tutto ciò accade, quasi sempre, quando il corpo perde l’antico vigore, la mente cerca disperatamente di mantenersi lucida e presente, e i sentimenti volano alto.

A me accadde intorno ai cinquant’anni. Ero stato, fino a quel punto, uno scrittore come tanti: aver pubblicato due libri con piccoli editori tradizionali, e il resto della mia produzione letteraria tramite il portale di Amazon, faceva di me uno dei tanti Signor Nessuno dell’attività editoriale contemporanea.

A causa delle mie preferenze letterarie e il rispetto che dovevo per Mario Signorelli, fui quasi costretto a eseguire una ricerca letteraria sui testi che, eventualmente, fossero ancora inediti della sua produzione incentrata sulla vera storia del popolo etrusco, e in piena contrapposizione con le presunte falsità inserite nei testi accademici.

In quei giorni, impiegati a cercare in quel di Viterbo, tracce di manoscritti inediti del grande medium-scrittore, ho dovuto cedere alla pressione di una nuova consapevolezza che scacciava la vecchia, senza tanti complimenti.

Nel romanzo Bagliori sul Bulicame, è narrata la cronaca di quel periodo.

Subito dopo quell’avventura nei reami dello spiritismo, accadde quasi per caso che una mia vecchia conoscenza mi chiese di partecipare a una cena, sempre a Viterbo, dove mi avrebbe presentato un addotto, in altre parole una persona che riteneva di essere stata rapita da alieni. La curiosità mi costrinse a partecipare a quell’incontro.

Gli eventi che seguirono, sono stati da me narrati nel romanzo La Terra invasa dai Rettili.

Sono stati questi, i primi due romanzi, dove non mi limito a raccontare storie totalmente tratte dalla mia fantasia, perché le urgenze di una realtà davvero invadente mi obbligano a parlarvi di quel che ho visto e sentito in massima parte. Uno scrittore che diventa cronista di eventi e situazioni troppo clamorose perché siano taciute, negati, nascosti al pubblico da ingombranti sovrastrutture narrative.

Devo necessariamente tornare alla nostra situazione collettiva.

L’Italia è la colonia di un altro paese; chiunque sappia leggere minimamente la storia nei documenti ufficiali, nei trattati internazionali, se ne rende pienamente conto. Gli altri continuano a pensare di vivere in un paese sovrano che ha visto le limitazioni della propria sovranità e indipendenza con il Trattato di Lisbona e quindi con l’Unione Europea.

E invece, l’Italia, sottomessa agli Stati Uniti, è stata da questi ceduta alle pretese dei potentati economici tedeschi al fine di risarcire loro il debito contratto con la riunificazione del territorio germanico, diviso in due da Yalta in poi.

Penserete, giustamente, che questo concetto non abbia nulla a che vedere con la massa informe e putrida di bugie e sciocchezze che proviene dai media tradizionali, in testa, quotidiani e televisioni per non citare i falsi geni e profeti che scrivono libri di successo inerenti anche a temi come questo. In quanto alle istituzioni terrene, sono la menzogna edificata e innalzata a potere amministrativo.

Quel che avete letto nei libri di storia, visto in televisione e osservato in molti siti internet, è, semplicemente, falso. La cronologia storica è un falso. Le cosiddette conoscenze astronomiche sono un falso. In pratica, e riassumendo, la maggior parte di quel che pensate di sapere è totalmente o in massima parte un falso.

Più o meno, lo potremmo definire il primo inganno della Matrice: inserire negli schiavi una falsa memoria e un’erronea informazione al fine di renderli ignoranti prima che sottomessi.

Tutto questo mi colpì come un pugno, in altre parole entrò di prepotenza nella mia consapevolezza, quasi che fossi atterrato da un fulmine come San Paolo sulla via di Damasco.

Tuttavia la Matrice ha una debolezza strutturale: segue pedissequamente le sue routine interne come qualunque programma informatico evoluto e neanche troppo complicato. Ovvero, a ogni reset, deve comunque eseguire una parte consistente della sua memoria originaria, e quindi adeguare il resto del programma a tale lettura.

Procedura che però facilita la comprensione dei risvegliati, cioè di quelle persone che conservano la certezza che la realtà è una menzogna, un trucco, un tentativo di distogliere la loro attenzione su un’altra realtà e soprattutto utile a poter impiegare proficuamente la loro energia per mantenere attiva e funzionante la struttura stessa.

La Matrice si auto-sostiene, quindi, con questa energia, succhiata agli schiavi che amministra e necessita, per esistere, che essi siano preda d’ignoranza, errore, e perfetta cecità morale e spirituale.

Gli schiavi devono poter credere ciecamente che quel che vivono, vedono e sentono sia reale, altrimenti la finzione non ha l’effetto desiderato e l’energia migliore non si produce. Questo libro, peraltro, renderà difficile la gestione della Matrice, e non mi aspetto che sia diffuso come meriterebbe.

La mia attività editoriale è limitata per i comandi che la Matrice impone a chi detiene le leve di alcune sub-routine. Quel che possiamo leggere, vedere, e persino sognare dipende da queste sub-routine. Sono comandi che valgono per la collettività degli schiavi.

La Matrice, tuttavia, è solo un programma informatico. In questo romanzo potrete sapere chi manovra il meccanismo che necessita del programma stesso chiamato Matrice o Matrix e soprattutto quali sono i suoi scopi.

Dopo gli eventi narrati in La Terra invasa dai Rettili, ora potrete conoscere, con un certo anticipo, quel che ci aspetta. Utilizzatelo a vostro favore. Tenete a mente che per la maggioranza di voi, dopo aver letto questo romanzo, il mondo non sarà più quel che conoscevate e pensavate di vedere prima.

Se non crederete a quel che state per leggere, siete con vostra grande soddisfazione, a pieno titolo, schiavi di un programma informatico di grande successo. Sta a voi interpretare nel modo giusto le pagine che seguono.

I RETTILI TRA NOI, romanzo disponibile da settembre su Amazon.

I Rettili tra noi

Il secondo romanzo dopo LA TERRA INVASA DAI RETTILI, seguito ideale e modo per scoprire la soluzione di qualche mistero lasciato irrisolto dal primo romanzo, si intitolerà I RETTILI TRA NOI. In questo post, vi svelo qualche particolare della trama e vi dico come mai dovete ancora attendere qualche giorno per leggerlo.

Come sapete, la conclusione de LA TERRA INVASA DAI RETTILI rappresenta la certezza che la razza umana discende da operazioni genetiche dei Rettiliani prima e degli Elohim dopo e che i primi stanno lanciando, insieme alle Elite loro alleate, una vera e propria fase di conquista della Terra, il loro allevamento preferito.

Rettiliani e Elohim sono in guerra e uno dei premi in palio siamo proprio noi.

Mentre nel primo romanzo ho potuto ascoltare tutto questo dagli addotti e interagire con alcuni elementi del Gruppo Alfa, nel romanzo I RETTILI TRA NOI, la situazione cambia.

Dovendo rintracciare il mio amico Carlo, mi trovo a compiere un’indagine in compagnia della sua ex moglie, aiutato dal comune amico Goffredo che si rivela una fonte inesauribile di informazioni.

Mentre il mondo è alle prese con l’affondo dei discepoli di Davos che impongono una vera e propria dittatura sanitaria ai popoli, la mia indagine prosegue tra ostacoli d’ogni tipo.

Ho dovuto anche superare un paio di esperienze piuttosto strane, finora, e ne potrete leggere la completa cronaca all’interno del romanzo.

I RETTILI TRA NOI, quindi, vi porta da un lato a discutere di quanto sta accadendo nel mondo ora, ma anche a contatto con il contenuto della temibile Agenda Rettiliana che i loro ibridi e i servi umani stanno attuando con grande frenesia, frenati soltanto dagli eredi di quegli Elohim che fin dai racconti della Genesi biblica impone il ritmo alla commedia umana.

Gli eventi all’interno degli Stati Uniti, dove la metà degli stati membri, capitanati da Texas e Florida si sono in pratica rivoltati contro Washington e i suoi alleati, e il terribile dissidio interno al Vaticano, testimoniano il grande scontro tra le Elite comandate da Davos e quelle che si oppongono alla nuova dittatura sanitaria.

Solo in questo libro potrete trovare la risposta alle stesse domande che l’Umanità si pone in questi momenti, mentre il mantra sanitario delle Elite si ripete senza sosta cercando di irregimentare tutti noi e legarci alle siringhe vivifiche del Sistema. Catene in forma di vaccini.

Potrete leggere I RETTILI TRA NOI, da questa pagina di Amazon, verso settembre prossimo. Se nno l’avete fatto, per ora, potete e dovete leggere LA TERRA INVASA DAI RETTILI.