I RETTILI TRA NOI – Estratto

Mi svegliai, ancora di notte, agitatissimo e con la netta sensazione di aver veramente vissuto quell’incontro.

Controllai l’orologio, andai a verificare le imposte di casa, e cercai di rendermi conto se avevo vissuto del missing time, ma il tempo, il mio tempo, sembrava a posto.

Decisi che non ero stato addotto, tuttavia, quella stessa notte, un piccolo grumo di sangue rappreso dovetti espellere dalla narice sinistra, e avevo una strana escoriazione sulla caviglia destra. Non avevo altre tracce sul corpo.

Ad oggi, non so darmi un parere compiuto su quello strano sogno, così vivo, così realistico. Non ho più vissuto nulla del genere e non ho riportato nulla degli evidenti danni psico-fisici che molti addotti manifestano sia subito dopo il loro rapimento che nelle fasi successive peraltro connotate da funesti, ulteriori, contatti.

Non posso che ricordare con grande rispetto la figura di alieno somigliante a un centauro che vidi in sogno. La fiducia che emanava era tale da non destare dubbi sulla sua natura pacifica e sulle sue intenzioni. Fu per questi motivi, principalmente, che provai grande empatia per l’addotto di nome B. che proprio Carlo mi presentò nel periodo narrato ne La Terra invasa dai Rettili.

Un addotto felice dell’incontro fatto da bambino con gli uomini-Drago che erano via via diventati i suoi migliori amici e mentori. Esseri extraterrestri che erano con ogni probabilità appartenenti a quel popolo rettiliano che la gerarchia dominante dei Rettili combatte ferocemente.

Sì, esistono anche rettili buoni ed altri alieni pacifici.

Il nostro, piccolo, mondo è immerso in una realtà che non conosciamo minimamente, celata ad arte dalla censura organizzata da parte delle Elite terrestri, al soldo degli alieni che questo mondo e la nostra gente vogliono comunque dominare.

Questa certezza, per me assoluta come un vero dogma, appare a moltissimi altri una semplice favoletta come tante altre, dovuta alla credulità popolare.

Gente come me, come la maggior parte degli ufologi, dei parapsicologi per non parlare di medium e spiritisti, è letteralmente messa all’indice del mondo scientifico ufficiale.

Infine, proprio la gente comune è perfettamente addestrata e convinta a non prestare alcun credito alle rivelazioni e testimonianze di un mondo alternativo alla fredda logica della veglia diurna.

La gente accetta senza problemi che le rotte antartiche siano accuratamente controllate e impedite alla libera esplorazione perché così hanno deciso i potenti del mondo. Così come è supina a qualsiasi decisione del potere dominante su tutti gli aspetti della vita pubblica, sociale, giuridica e legale dei nostri tempi.

Quale esempio migliore della dittatura mondiale applicata al fine di limitare una pandemia dovuta al contagio virale?

Forse il virus diventerà endemico, ci abitueremo a convivere con questo tipo di contagio più o meno come la peggiore delle influenze. Vedrete, tuttavia, che limitazioni, controlli e pass più o meno vaccinali resteranno all’interno di leggi e regolamenti locali, così come la fidelizzazione popolare a dipendere dall’inevitabile vaccinazione di massa se e quando il potere costituito lo deciderà.

Socialmente, la tagliola di un’identità digitale si accompagnerà a un’identità sanitaria, limitando la vita di tutti noi e costruendo un futuro certamente artificiale per chiunque si troverà nella condizione di dover soggiacere e accettare tali misure.

Quel che deve sorprendere non è il progetto delle Elite, perfettamente annunciato nelle riunioni planetarie ricorrenti, bensì la quieta accettazione di milioni e milioni di persone, convinte che il bello, il sano e il giusto provengano dai tiranni che ci costringono in catene da sempre.

Un successo straordinario di quanti dominano il mondo, pronto da offrire ai loro padroni alieni, che siano Rettiliani o Elohim.

Questo è il periodo spazio-temporale che stiamo vivendo, in uno dei tanti quadranti previsti dalla Matrice, certamente favorita da questa situazione di perfetta schiavitù morale, fisica e spirituale delle genti.

L’importante è sempre rendere l’individuo maggiormente bisognoso e disponibile nei confronti di chi possa elargire pane e vaccino. Lo scientismo è ormai il nuovo idolo che ha letteralmente soppiantato la vecchia e stanca religione di massa.

Non più fedeli, ma eruditi e formati nelle università che elargiscono la salvezza del corpo attraverso le torri d’avorio degli scienziati alla moda.

Il tutto visto come esigenza legata a un Paese privato della possibilità di battere moneta che sta attendendo con la bava alla bocca l’elemosina salvifica degli aiuti comunitari.

Una vittima totalmente dipendente dal suo carnefice. Il sogno di ogni tiranno.

In quel periodo, credevo che il tiranno più in alto nella gerarchia dei potenti non fosse di questo mondo, ma il senso del problema non cambiava affatto riguardo ai tiranni che la storia ci raccontava avessero tenuto sotto il tacco interi popoli.

Noi dobbiamo infatti credere ai nostri despoti, che siano preti, imperatori, presidenti o comitati scientifici

Quella notte, ragionando su questi argomenti, mi sentii del tutto solo, impotente e privo di ogni possibilità di salvezza.

Sentivo il rumore ritmico del respiro di mia moglie che mi dormiva accanto. Una persona che, prima tra tutti, si stava scontrando con una realtà che non poteva capire.

Fa sorridere la solitudine di uno scrittore, peraltro di nessun successo che per esprimersi sia costretto a pubblicare tramite una delle tante multinazionali che compongono l’universo del vero potere mondiale.

Migliaia di lettori avevano potuto leggere i miei romanzi grazie a una di queste multinazionali. Ormai, qualunque libertario, o presunto tale, non poteva che cercare di esprimersi mediante uno dei canali che la moderna tecnologia comunicativa ci permetteva di usare, amministrati a piacimento dai solidi e soliti gruppi di potere.

Anche come scrittore ero e sono nelle loro mani. Voi potrete leggere queste pagine fintanto che loro stessi lo permetteranno. Altri, per esempio gli editori classici, questa facoltà non vogliono esercitarla. Una normale selezione tra mille autori, chi potrebbe mai mettere in discussione le loro scelte?

Certo, siamo nelle loro mani, sempre di più, e tra poco ci renderemo conto di aver perso davvero tutto dell’antica libertà, se mai una libertà c’è stata.

È stato facilissimo chiudere la gente in casa per vari mesi, costringendo le masse a seguire gli orari imposti da commercianti e strutture pubbliche e private.

La sensibilità e la cultura comune, conserva solo la possibilità di esprimersi tramite canali completamente nelle mani di proprietà straniere, almeno per quanto attiene a noi Italiani. Canali facilissimi da spegnere.

Non siamo solo in guerra. La guerra è già persa.

i rettili tra noi

Estratto dal romanzo I RETTILI TRA NOI – 446 pagine, euro 0.99 solo su Amazon.

I RETTILI TRA NOI – Estrattoultima modifica: 2021-10-26T10:02:42+02:00da marcar2007
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