I RETTILI TRA NOI – estratto gratuito

Il romanzo seguito de LA TERRA INVASA DAI RETTILI, a due mesidalla pubblicazione su Amazon. questo estratto gratis per voi, buona lettura.

 

Questo romanzo inizia negli ultimi giorni del 2020, mentre il mondo era alle prese con la pandemia intitolata al virus Covid 19.

Le Élite planetarie, al soldo dei Rettiliani, avevano finalmente trovato il modo per eseguire l’insieme di quelle istruzioni contenute nella parte di agenda rettiliana che tutti noi conosciamo con il nome di Nuovo Ordine Mondiale.

A dire il vero, la loro progettazione aveva visto in campo alcuni prototipi di scarso successo ma che via via permettevano di affinare la strategia e quindi implementare le procedure esecutive. Le Élite mostravano una gran fretta di stringere il cappio attorno al collo di tutti noi, poiché gli stessi Rettili sono ben decisi a impedire ogni interferenza con la loro dominazione sulla razza umana.

Le due fazioni delle Élite che si stavano combattendo con ogni mezzo e in modo totalmente scoperto, testimoniavano due diverse strategie in contrapposizione tra loro e i rispettivi, differenti, elementi focali. In ballo c’era il destino dell’Umanità stessa.

Tale destino vedeva tuttavia contrapporsi due fazioni storiche all’interno della vera amministrazione delle faccende umane, di là dalle menzogne che hanno occupato la mente e la vita di tutti noi da sempre.

Ci hanno insegnato un mondo diviso da confini, che non esistono in natura e che fanno parte invece di una semplice divisione amministrativa all’interno della vera geografia elitaria. Questa spartizione e la relativa imposizione politica e sociale agli schiavi inseriti in tale scenario, è stata ottenuta con l’adozione del Capitalismo, della gerarchizzazione stretta dei rapporti sociali e degli obblighi a queste dottrine connessi che genera una scala progressiva presente in ogni attività sociale. La ribellione è stata sempre impedita dai comandi delle religioni rivolti ai sottomessi, agli ultimi e oppressi.

La vita degli schiavi è stata conformata secondo i dettati di regole ben precise: da una parte imposta da leggi e regolamenti; dall’altra costretta per via delle necessità create dalle gestioni dell’economia e della società semplicemente definibili come dittatoriali.

Creato il bisogno e l’insoddisfazione di questa necessità primaria che possiamo definire nella parola “libertà”, per le Élite è stato facile offrire la soluzione giusta: il dio denaro da adorare e quindi la sottomissione degli esseri umani, a una gerarchia presente in ogni aspetto della vita quotidiana al fine di soddisfare le esigenze vitali in primis. Parlo ora con i termini del mondo moderno in quanto ad ogni reset, la Matrice deve adeguare necessariamente le sue routine interne.

Ogni cambio epocale, ogni rivoluzione all’interno della cronologia umana, vera o falsata che sia, corrisponde a un preciso e totale reset del programma chiamato Matrix.

I gestori dell’attuale meccanismo altri non sono che quei Rettiliani presenti non solo nella storia della nostra specie con un‘infinità d’immagini, reperti, sculture e dipinti, ma realmente incidenti e invadenti nella nostra cronaca quotidiana fin dai tempi più antichi.

Sono ai vertici delle Élite umane, sono tra gli artisti di maggior successo, tra i politici in voga, presenti nei ranghi militari ad alto livello e soprattutto in possesso delle maggiori ricchezze valutarie sulla Terra.

Il Serpente che ha sedotto Eva nell’Eden continua a vivere, prosperare e parassitare noi tutti. Che vogliate credermi o no, purtroppo, la nostra condizione non cambierà per nulla.

Siamo tutti testimoni del nostro tempo e la Matrice, invariabilmente, cercherà di minimizzare le testimonianze, non potendo, a causa d’istruzioni ben precise, cancellarle dal tutto. Durante i reset ciclici, tale operazione diventa particolarmente importante per la Matrice. Ecco il motivo principale per il quale, ogni tanto, sparisce un bel po’ di gente. E i Rettili hanno trovato il sistema per sfruttare anche questo evento.

Dovete sapere che la Matrice ha le sue regole, paragonabili alle istruzioni contenute nel BIOS di ogni computer. Sono regole derivanti dalle leggi universali che i costruttori di questo marchingegno hanno forse progettato spontaneamente ma che di sicuro sono stati applicati da chi il meccanismo sta dirigendo e sfruttando; come tutti quelli che afferiscono a tale Matrice, devono rispettare.

Leggi che qui in Terra sono rispecchiate dall’insieme di regole che conosciamo con il nome di Legge del Mare.

La Chiesa cattolica si è fatta interprete di queste leggi e, ovviamente ripensandole a suo uso e consumo, le ha riunite nell’insieme di regole che fin dai tempi della Roma antica regolavano le transazioni e le dispute marine.

Com’è facile supporre, la Matrice impone sempre le sue definizioni e quindi anche le Leggi del Mare che a questa devono necessariamente far riferimento. In tale gioco, si sviluppa la contesa di oggi tra le Élite, quindi tra quanti al massimo livello, rendono effettiva l’esecuzione e l’applicazione della Legge del Mare tra gli esseri umani.

Questi concetti cercavo di spiegare a un collega scrittore, in uno dei primi giorni del 2021. Eravamo in un bar del mio quartiere e lui mi stava rivolgendo molte domande relative alla pubblicazione de La Terra invasa dai Rettili, avvenuta da pochi giorni e che riscontrava un ottimo successo tra i lettori di Amazon.

La giornata era fredda ma inondata da un sole schietto e confortante anche per un luogo inquinato e avvelenato come la città di Roma.

Manuel, questo il nome del mio collega, stava sorseggiando un cappuccino bollente, seduto a un tavolino accanto alla grande vetrata del bar.

Era un uomo piuttosto massiccio, di poco più di cinquant’anni, molto spiritoso e con un gran senso dell’umorismo.

Seduto davanti a lui, con davanti il mio caffè lungo corretto alla crema di latte, gli stavo spiegando quel che pensavo della tempesta perfetta del Covid 19 e della conseguente vaccinazione di massa già in corso in buona parte del mondo.

– Non sappiamo molto né del Covid 19 né di chi sia stato il paziente zero e tantomeno da dove sia stato diffuso, con geometrica propagazione, questo maledetto virus. Tuttavia ci garantiscono di aver elaborato la soluzione al problema, in altre parole i vaccini già in distribuzione, con una velocità mai vista.

Manuel sogghignava nell’ascoltarmi mentre soffiava sopra un po’ di schiuma di latte dal suo cappuccino.

– E nel frattempo, mentre cerco di sopravvivere ai vari lockdown che si susseguono, penso proprio di dover radunare in fretta tutti gli appunti presi dall’ultimo fatto narrato nel mio romanzo La Terra invasa dai Rettili e cominciare a scriverne il seguito.

– Non ho potuto ancora leggerlo. – commentò lui – Però lasciami chiedere una cosa che mi preme da quando ti ho sentito parlare di Carlo, del Gruppo Alfa e di B. Stai narrando una trama di fantascienza, oppure stai raccontando fatti realmente vissuti? Un romanziere non è un cronista e viceversa.

La gente, intorno a noi, in quel locale, di buon mattino, non pensava ad altro che a sorseggiare bevande calde e commentare i risultati dell’ultima giornata del campionato di calcio. Non potevamo nemmeno abbassare la voce per parlare di faccende che ritenevamo tanto importanti quanto riservate, a causa del vocio insistente e allegro degli altri avventori. Da poco era scaduto il precedente decreto governativo che limitava la presenza di persone all’interno dei locali pubblici.

Quello stesso atteggiamento che avevo sempre definito come la vera vittoria dei nostri nemici.

– Devo usare la forma romanzo per queste narrazioni obbligatoriamente. Sei uno scrittore come me, capisci bene la differenza che esiste tra un racconto preciso e concreto di fatti realmente accaduti e verificati di persona, e la trama di un romanzo che riporti gli stessi avvenimenti. Nel primo caso, chi la racconta è il primo testimone di tali eventi e deve poter fornire prove e date se richiesti. Se invece, lo scrittore si trova a dover raccontare eventi cui ha direttamente partecipato ma che coinvolgono persone che vogliono rimanere anonime, oppure avvenimenti a lui stesso raccontati da altre persone che comunque vuole proteggere, non può far altro che scegliere la forma della più consueta narrativa. Esiste anche un altro problema per chi sceglie questo tipo di narrazione. Rischia di diventare un bersaglio se afferma di scrivere solo fatti ed eventi realmente accaduti, quindi si trova a fornire una cronaca e non una prosa ideata per la forma del romanzo. E rischia soprattutto di esporre le persone di cui ha raccontato le gesta al pericolo riguardante la perdita di qualunque privacy.

– Esistono scrittori, anche molto noti, che hanno fatto chiarezza su argomenti come quelli trattati da te in Bagliori sul Bulicame e La Terra invasa dai Rettili. – ribatté lui.

– Hai ragione ma noi li conosciamo come nome e come testimonianza, magari per i libri che hanno scritto, per le interviste rilasciate, non come persone. Sei proprio sicuro di sapere di chi stai parlando? Sai davvero tutto, di loro?

Manuel mi fissò preoccupato – Non so nemmeno tutto di te, anche se mi ritengo tuo amico…

– Esatto. Potrei suggerirti che forse non sai nemmeno tutto di te stesso, senza minimamente voler essere offensivo. Caro amico mio, nella cosiddetta fiction letteraria, televisiva e cinematografica, esiste molta più verità che in tutti i corsi universitari messi insieme. L’analogia che si può riscontrare con il paragone tra i testi sacri e i testi considerati apocrifi, è totale secondo me. Senza contare che per parlare liberamente di certi argomenti, non puoi che utilizzare la finzione letteraria e cinematografica.

– Ti confonderanno con i vari insider delle Élite terrene. La conosci la narrativa su tutti quelli che escono fuori da gruppi e associazioni segrete per raccontarne le titaniche magagne? Ne parlo spesso nel mio canale Youtube. Detto tra noi, rende molto più dei pochi libri pubblicati su Amazon, non ci hai pensato?

Mi capitava spesso di toccare questi argomenti, con Manuel. I suoi interessi erano tutti legati al mondo di Internet e delle moderne tecnologie di comunicazione. Aveva pubblicato anche alcuni libri incentrati sul genere tramite le piattaforme di self publishing.

– Internet è la grande protagonista dei nostri tempi ed io stesso, come sai, pubblico ormai solo grazie alla Rete. Documentarsi tramite quest’ultima è facilissimo e alla portata di tutti ma resta fuori da ogni possibilità investigativa tutta l’enorme documentazione presente nei carteggi degli archivi e delle biblioteche. Al Potere, fa molto comodo questa caratteristica di Internet che è anche il suo limite maggiore. La memoria collettiva si riduce automaticamente quasi soltanto alle pagine visualizzate su siti come Wikipedia; quindi, è facilitata la grande censura che parte dall’eradicazione della memoria collettiva precedente riguardo la nostra vera storia.

– Che tu pensi di conoscere. Io non ne sarei tanto certo.

****** I RETTILI TRA NOI, romanzo di prossima uscita su Amazon, che troverete al solito prezzo quasi inesistente che dedico ai lettori di questo blog. Restate connessi con la mia pagina Amazon e gustatevi gli altri titoli. Non troverete mai questi romanzi in libreria. Gli editori hanno dimostrato il più completo disinteresse per le mie opere oppure hanno saputo solo inviarmi contratti irricevibili. Potrete scaricare le mie opere al costo di un caffè al bar e godervele anche nella vostra estate.

I RETTILI TRA NOI – estratto gratuitoultima modifica: 2021-07-01T19:51:23+02:00da marcar2007
Reposta per primo quest’articolo