LA TERRA INVASA DAI RETTILI, per capire il mondo di oggi

In questo, breve, estratto del romanzo LA TERRA INVASA DAI RETTILI, potete comprendere come, dalle condifenze degli addotti, sia possibile capire il mondo di oggi.

 

Nel contempo, stavo vivendo, a livello sociale, anche la fine del periodo della dominazione sul pianeta Terra. Il 2020 fu caratterizzato infatti dall’azione tremenda del Covid 19, con il conseguente instaurarsi di uno stato di emergenza proclamato prima in Cina e poi in Italia per coinvolgere in seguito il mondo intero.

Da gennaio, dopo una vera e propria previsione di epidemia che fu pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale e che sarebbe durata fino a dicembre, la comunità mondiale fu assediata dal contagio ma anche dai provvedimenti sanitari dei governi, pur molto diversi e differenziati regione per regione.

Furono sospesi molti diritti costituzionali, e a molti commentatori apparve evidente che il contagio virale era stato utilizzato per poter eseguire manovre da tempo progettate dalle Elite planetarie: stringere il controllo sulle popolazioni tramite i provvedimenti giustificati con il diffondersi del contagio.

Banche dati del DNA, vaccinazioni di massa e persino l’eventualità di apporre microchip tramite tatuaggi o peggio con l’iniezione di liquidi intracorporei, insieme alla nuova tecnologia del 5G atta a incrementare le comunicazioni digitali, furono argomenti dibattuti l’intero anno tramite i social e alcune televisioni meno allineate con i desiderata del regime in vigore.

La scena politica in vari paesi mondiali era diventata talmente stantia e lontana dalla gente da far pensare a molti che i discorsi un tempo patrimonio del complottismo più spinto fossero in realtà attuali ed evidenti. Esisteva una macchinazione planetaria, attuata da potentati economici e finanziari al massimo livello, al fine di ridurre progressivamente le agibilità politiche e le libertà sociali delle singole persone come dei popoli?

Si diffuse addirittura la credenza, pompata da siti web e da alcuni account nei social, che un fantomatico gruppo internazionale avesse infiltrato migliaia di combattenti silenziosamente nelle istituzioni planetarie e, a partire dagli Stati Uniti, tramite l’azione del presidente attuale, avrebbe proceduto a stroncare i piani della Cabala mondiale, eseguendo migliaia di arresti di personalità politiche, istituzionali e persino attori e star della musica coinvolti in azioni criminose varie.

Per me fu evidente che, avvenendo alla fine di un percorso planetario, questi sconvolgimenti fossero la diretta conseguenza delle mutate condizioni sul nostro piano materiale. Una sorta di cambio della guardia. Quante volte qualcosa di simile doveva essere avvenuto anche in passato, senza che la gente ne avesse contezza?

Quel che era evidente e incontestabile, a mio giudizio, riguardava l’accelerazione della frequenza vibratoria terrestre che imponeva comunque un cambiamento e che stava, questo sì, scompaginando i vecchi equilibri instaurati dalle maggiori autorità mondiali.

Il sistema vigente stava traballando come durante gli effetti di un terremoto, e quel che sarebbe stato disperatamente attuato dalle vecchie autorità era perfettamente confacente a un estremo tentativo di restare al timone del mondo.

Al contrario, le forze che cercavano di sovvertire il vecchio equilibrio stavano assestando potenti spallate al sistema stesso con l’obiettivo molto semplice e manifesto di sostituirsi al precedente regime. Anche se non ne avevamo la certezza, era semplicemente scoppiata la Terza Guerra Mondiale che si sarebbe combattuta su piani diversi rispetto un conflitto armato devastante, com’ era avvenuto per le precedenti guerre globali.

Sentivo chiaramente che in questo conflitto erano presenti e attivi elementi non terrestri, per la solita, pesante e continua interferenza aliena. Era perfettamente comprensibile come certi eventi fossero manovrati e organizzati da gerarchie extraterrestri, per quanto i loro servi e complici umani tentassero costantemente di nasconderne l’esistenza e l’azione a partire dall’informazione drogata e fuorviante dei media, tutti asserviti alle logiche del potere imperante.

Ormai la pressione di vari gruppi d’opinione si era fatta fortissima e consisteva principalmente nello smascherare le bugie epocali e colossali che la falsa cultura del Sistema aveva emanato alle masse tramite l’istruzione ufficiale.

Dato che nel mondo intero i canali più noti dei social, soprattutto Facebook e Youtube, peraltro diventati una fonte di guadagno monetario per i protagonisti, erano diventati veri e propri megafoni della protesta sociale e culturale, le autorità reagirono imponendo una censura accanita tramite le agenzie governative verso gli stessi gestori dei canali e inaugurarono un’impressionante opera di limitazione della manifestazione del pensiero, specie in Italia, adducendo sempre la presunta violazione delle regole di comunità.

A livello economico, l’emergenza sanitaria aveva semplicemente devastato il motore interno dell’economia pur considerando le motivazioni addotte dalle autorità. Di fatto, furono previsti copiosi stanziamenti per indennizzare quanti erano stati bloccati in casa e soprattutto le conseguenze dello stop imposto alle molteplici attività e imprese chiuse d’autorità. Niente è più efficace della paura, per costringere la gente a limitare i propri comportamenti.

Solo verso l’estate fu consentito di riaprire luoghi di lavoro, il commercio tornò a funzionare e ripresero gli spostamenti pur con alcune cautele. Erano tuttavia continui gli allarmi provenienti dagli enti internazionali di sorveglianza sanitaria che inducevano al pessimismo considerando la discesa delle temperature che si sarebbe verificata in autunno.

In altre parti del mondo, soprattutto in Australia e in America Latina, il virus causava focolai di contagio notevoli e quindi tutto faceva presagire una seconda ondata di ritorno anche in Europa e negli Stati Uniti appena fosse tornato il freddo.

Il vecchio Sistema stava traballando letteralmente forse come accade, ciclicamente, ogni novantanove anni, secondo l’opinione di alcuni. Una crisi economica dovuta a un tracollo finanziario da epidemia, in molti pensavano potesse costituire un comodo alibi per operare profondi cambiamenti sociali.

Dietro la cantilena diffusa da radio e televisioni, oltre la giaculatoria ripetuta dai giornali e dai libri di successo, e la crescente disinformazione attuata ad arte tramite i social e alcuni siti internet, doveva esistere una realtà del tutto evidente a occhi allenati ma altrettanto invisibile alle persone comuni, la stragrande maggioranza degli esseri umani.

Durante gli avvenimenti del 2020, mi chiedevo ossessivamente se potevano esserci i Rettiliani dietro quelle macchinazioni, in un modo o nell’altro, mentre cercavo affannosamente conferme, e nel contempo, scrivevo queste pagine. I Rettili erano diventati la mia ossessione. Arrivai a pubblicare su un giornale di annunci, una richiesta di entrare in contatto con chiunque avesse informazioni su di loro.

Avevo contattato alcuni opinionisti di grande successo nella Rete e comunque, tramite le loro informazioni, riuscivo a seguire abbastanza agilmente le trasformazioni sociali e politiche che avvennero nei primi sette mesi di quell’anno.

Queste righe furono scritte due anni fa. Gli addotti conoscevano benissimo quel che sarebbe successo, avendo udito con le proprie orecchie dai rapitori alieni le istruzioni poi impartite alle Elite terrestri. Quel che stiamo vivendo è solo una parte del piano ordito dai dominatori alieni, i Rettiliani in primo luogo, veri e propi tiranni che stanno tessendo una coltre micidiale che equivale alla dittura che le Elite imporranno a tutta l’Umanità.

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LA TERRA INVASA DAI RETTILI, per capire il mondo di oggiultima modifica: 2021-04-17T11:10:05+02:00da marcar2007
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