Gli addotti possono insegnarci qualcosa?

Vi racconto spesso le mie esperienze con addotti perché credo che in tutto quel che dicono vi sia una buona percentuale di ragione.

La loro conoscenza deriva dal fatto che la verità su quel che siamo e sulla vita che conosciamo è disponibile a un livello di consapevolezza superiore al nostro.

Triste doverlo ammettere ma il livello di coscienza e quindi di consapevolezza della gente comune è vicino allo zero. Questo fatto deriva dall’esigenza dei costruttori della nostra realtà, specie quella fisica, di mentirci su tutto e per creare dei veri ignoranti è necessario obnubilare la loro capacità di auto-consapevolezza.

Lo scopo universale di questa ignoranza di base è relativo all’esigenza dei costruttori della nostra realtà di renderci mansueti. E allora la nostra esistenza quotidiana diviene un alternarsi di bisogni e di interrogativi perenne, una scomnoda condizione di base che dura per tutta quella che chiamiamo vita.

La psiche degli addotti, invece, risente delle manipolazioni degli esseri alieni che li rapiscono e che, in qualche modo a me sconosciuto, provocano forse involontariamente un aumento esponenziale della loro consapevolezza. Questa però talvolta sfocia in una fortissima depressione unita al terrore di essere rapiti nuovamente.

Infatti, la sfera psichica dei senzienti è indipendente da quella mentale e ovviamente fisica. La consapevolezza risiede nella mente, non nella psiche come erroneamente molti credono, confondendo la sfera psichica con il concetto di Anima. Quest’ultima è assolutamente estranea a noi o meglio a chi la ospita in sé.

Anima è infatti qualità divina, che nulla ha a che fare con i corpi ai quali si lega. Durante le ipnosi, e talvolta nei sogni, Anima si rivolge a chi la interroga come rispondendo tramite le voci di un coro. Ricorderete che anche i demoni con i quali conversava il Cristo rispondevano nello stesso modo.

Dato che il nostro è un universo duale, è possibile che i secondi siano il riflesso al negativo della prima. Dovremmo, a questo proposito, ricordare che il mondo che percepiamo, qui e nell’Aldilà, sia a livello di eterico che astrale è formato da vari piani contrassegnati  da energia sempre crescente.

I nostri corpi, sia il fisico che l’eterico e l’astrale, sono una sorta di aggregazione cellulare provocata dalla consapevolezza che agisce sull’energia creando una finta unità senziente. Finta in quanto i vari corpi esistenti nei diversi piani sono  contemporaneamnete viventi ma noi possiamo percepire solo quelli corrispondenti alla quantità di energia di cui disponiamo.

Chi legge i miei romanzi sa già che è Anima a permettere al Demiurgo di creare la cosiddetta Creazione, quindi tutta la vita in essa e da essa contenuta.

Il Demiurgo ha utilizzato Anima per provocare l’esplosione della consapevolezza e quindi della vita come la pensiamo noi. Insomma, la Gnosi aveva ragione, un po’ come gli addotti, su molti argomenti di tipo metafisico e ultrafisico e spiega benissimo molti degli interrogativi a cui non riusciamo a dare risposta anche nel mondo moderno che si presume permeato di sapienza che invece latita ovunque.

Non posso che esortarvi a leggere i miei romanzi per altre spiegazioni. È lì che inserisco le vere nozioni fornite dagli addotti e che in questo blog posso solo riassumere per sommi capi.

Qualcuno continua a scrivermi per chiedere come mai non trova i miei romanzi in libreria. La spiegazione è semplice: ai grandi editori, pubblicare le mie opere non interessa. Fanno quel che indica il loro padrone, tutto qui.

Eppure, tutto questo rappresenta per voi l’occasione di poterli acquistare a un costo risibile, appena 99 centesimi dato che questa modalità non cartacea la offre Internet e più specificatamente Amazon. 

Per me, il vostro acquisto non rappresenta alcun guadagno nella pratica. Non ho alternative: dovrei tenere per me tutto quel che ho scoperto e conosciuto durante gli ultimi quattro anni? Del resto, so benissimo che quanto vediamo, altro non è che un palcoscenico mentre va in scena la commedia del giorno. Non so se comprendere questo possa costituire una consolazione o meno. Le commedie, alla lunga, stancano.

Gli addotti possono insegnarci qualcosa?ultima modifica: 2021-10-12T22:04:20+02:00da marcar2007
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