È quanto stanno facendo le Elite, secondo il verbo di Davos. Non dobbiamo pensare che quel che accade sia frutto d’improvvisazione  o di cause contingenti. 

La precisa volontà di sottoporre a un controllo sempre più stringente la popolazione, si manifesta tramite il regime sanitario soprattutto in Francia e Italia ma non solo. 

La situazione negli States vede ormai la metà degli stati palesemente contrari alla politica di Biden in favore di Trump. In Cina vige un regime durissimo dove se e quando diventi antipatico a chi comanda non puoi nemmeno comprare il pane. 

Ovunque, dall’Africa all’Australia, si tenta di restringere ogni agibilità pubblica, sociale e individuale per imporre una dittatura ispirata da principi che discendono dall’alto. 

Il mondialismo ha così sostituito la globalizzazione e siamo solo all’inizio di un processo che vuole imporre l’unione fatta dall’alto tramite la sottomissione collettiva dei popoli. 

Qui da noi, imporre la vaccinazione, in contrasto con ogni norma e trattato internazionale, tramite l’adozione indiscriminata del Green Pass non può che ricordare il marchio infame della Bestia biblica, che condizionava del tutto la vita delle genti ai tempi dell’Apocalisse.

Senza entrare nella polemica del vaccino sì o no (esiste, per legge internazionale, la più ampia facoltà di scelta) devo comunque registrare il grande numero di persone che riscontrano danni o persino la perdita della vita dopo la vaccinazione.

Del resto, le dittature pretendono un grande numero di servi e di collaborazionisti. 

Voi vedete il muro dei media, dei giornali (la concentrazione delle proprietà editoriali porta l’Italia a livelli africani per quanto concerne la libertà di stampa) e persino della magistratura, inerte come mai dinanzi all’imposizione di un regime fondato sui diktat di un comitato scientifico riflessi nell’azione di un governo-mostro dominato da un presidente del Consiglio scelto tra i banchieri mondiali. 

Stanno perdendo il lavoro insegnanti e operatori sanitari contrari alla vaccinazione obbligatoria. Seguiranno universitari e via via le categorie colpite dall’imposizione del Green Pass finché, inevitabilmente, la situazione scoppierà.

Le crisi ricorrenti di un capitalismo al tramonto ora si fondono con l’imposizione di una dittatura sanitaria che prima o poi costringerà la gente a pretendere un cambio di rotta deciso.

La loro azione è forte e concreta e la nostra dovrà esserlo altrettanto. Non abbiamo altra scelta che passare alla vera e propria disubbidienza civile, del resto, pienamente corrispondente alle norme internazionali a partire dai Diritti dell’Uomo.

In attesa che magistratura e esercito prendano in piena coscienza una posizione. Il maglio di una dittatura conclamata non è facile da sopportare per chiunque abbia memoria di come si viveva in libertà. 

Da scrittore, intanto sto per pubblicare I RETTILI TRA NOI. Evidentemente non posso che rifiutare la dittatura che si sta concretizzando, e per quanto mi riguarda l’origine di questo regime comprende l’esigenza dei Rettiliani di controllare le genti sempre più strettamente.

Pensare che tutto questo sia frutto dell’egoismo umano è forse consolante, da un certo punto di vista, ma molto riduttivo considerando l’insieme delle nostre conoscenze attuali.

Non siamo soli dato che i vecchi dei non intendono cedere il passo. Ne vedremo presto la riscossa.

L’attacco alla Terra non passerà inosservato. Avremo, presto, sorprese in tal senso.