Durante gli anni raccontati in LA TERRA INVASA DAI RETTILI, ho raccolto una gran mole di materiale, oggetto del romanzo ancora inedito che ne costituisce anche il seguito, e di un insieme di fatti e informazioni che in questo post cerco di descrivere.
Il romanzo già pubblicato, campione di vendite su Amazon (per alcuni giorni è stato il settimo in classifica nella sezione “ebook di fantascienza e invasione alieni” e decimo nella categoria “narrativa metafisica e visionaria”) è basato sulle confidenze di addotti, rapiti da alieni, che raccontano quel che hanno visto e sentito mentre erano nelle mani dei loro aguzzini.
Eppure, la frequentazione che ho avuto con alcune persone che li proteggevano e alcuni personaggi che si sono descritti essi stessi come alieni, mi hanno consentito di descrivere una storia che si riassume come il tentativo ormai quasi consolidato nella realtà oggettiva di invadere la Terra da parte dei Rettiliani.
Una parte di questa popolazione rettiloide, in tempi antichissimi, visitò la Terra e per prima procedette a ibridazione sugli ominidi che la abitavano. Sto parlando del nostro, stesso, Spazio-Tempo perché la Terra, essendo un pianeta multi-dimensionale, vive su diversi segmenti del piano materiale cui appartiene.
A questo proposito c’è da dire che la Creazione si estende non solo su un piano verticale diverso per frequenza di vibrazione molecolare ma anche su un piano orizzontale che ne determina la locazione; per cui seguendo diverse locazioni su un immaginario piano cartesiano dove esista una sorta di ascissa che possiamo identificare con la nostra concezione dello Spazio; esiste poi una sorta di ordinata che possiamo identificare con la nostra concezione del Tempo. I quadranti che se ne ricavano sono i diversi piani dell’esistenza. Questi piani hanno differente vibrazione molecolare.
La Terra, pianeta multidimensionale, esiste in diversi momenti cioè quadranti, dell’Universo. Questo vuol dire che esistono diversi mondi oltre il qui e ora.
Gli esseri animici, gli unici che siano immortali e quindi multidimensionali, dato che Anima è una facoltà divina e non soggiace alle limitazioni della materia propria della Creazione, sono gli unici a vivere contemporaneamente differenti vite su molteplici piani. Per loro la morte, come avviene invece per altri, non esiste. La loro reincarnazione è immediata perché Anima non può morire. Chiudono la finestra di coscienza su questo mondo, appena e se il corpo muore; solo per riaprire la coscienza in un altro piano/quadrante dell’esistenza dove Anima focalizza la sua attenzione che, del resto, è eterna e senza confini o limitazione, essendo qualità divina.
Gli altri esseri, umani e non, nati dalle ibridazioni multiple di varie razze interessate a intrappolare Anima in corpi che contenessero il proprio DNA, peraltro senza riuscirci, possono morire, come purtroppo sappiamo. Dopo la separazione dal corpo fisico, inizia il viaggio nel Bardo che li conduce nei mondi accessibili dal loro corpo di sogno ovvero quelli che competono alla sensibilità di un corpo leggermente diverso, in quanto vibrazione molecolare, dal fisico. Dopo qualche tempo, differente a seconda del grado evolutivo dello spirito di questi esseri mortali, la loro essenza sottile, che possiamo identificare con la consapevolezza, deve reincarnarsi e quindi trova di nuovo un corpo da abitare nel mondo meno sottile che possa sopportare.
Questo meccanismo a doppio binario tra pochi esseri dotati di Anima e una moltitudine di esseri ibridati e mortali, compone il palcoscenico che noi chiamiamo Umanità senza saper distinguere i due gruppi principali.
Un processo fatto per consentire all’energia connessa agli esseri animici di poter vivificare e tenere in operatività l’intera macchina della Creazione mediante un motore che è la Matrice e che garantisce che l’energia fluisca in ogni piano/quadrante al fine di fissare e mantenere la vita.
Questo è stato il motivo scatenante la scelta dell’antichissima e sconosciuta popolazione dei Censori (così denominati da una femmina Elohim che si è palesata alla mia attenzione in LA TERRA INVASA DAI RETTILI) che per quanto ho saputo io, discende direttamente dall’Uomo Primo che ha generato l’Umanità come la conosciamo noi. L’Uomo Primo è stato creato direttamente dall’azione del Demiurgo descritto efficacemente dalla Gnosi. Il nostro Uomo Primo, o Adam Qadmon, è lo stampo genetico dell’essere umano.
Da questo stampo discendono i Censori che a loro volta, hanno procreato altre razze, e tra queste gli Elohim o Anunnaki. I Censori hanno anche letteralmente trasformato la Terra che, in tempi antichissimi, non aveva assolutamente né le dimensioni né gli esseri viventi che possiamo vedere oggi. Era una Terra in scala gigante, che oggi sopravvive solo in fossili che talvolta neppure riconosciamo come tali.
Va da sé che altri quadranti della Creazione siano riservati ad altri Uomini Primi e questi semi-dei possono aver procreato altre razze diverse dall’umano.
Sta di fatto che nei reami dell’Uomo Primo responsabile dell’Umanità, esistono esseri non umani che sono interessati a comprendere come mai Anima sia connessa ai diretti discendenti, tra gli esseri umani, del nostro Uomo Primo.
Questo vuol dire che già ai tempi dei Censori, esistevano popolazioni aliene che potevano costituire una diretta minaccia per questi veri e propri creatori-trasformatori della nostra Terra ma anche della nostra specie. Da loro è infatti iniziata la discendenza Elohim (oltre, con ogni probabilità, di altre razze quali Pleiadiani e Nordici) e sono costoro che hanno ibridato gli ominidi già ibridati dai Rettiliani fuggiaschi che avevano visitato la Terra prima della venuta degli Elohim stessi.
Oggi, la fazione vincente delle guerre interne rettiliane, combatte con gli Elohim in vari quadranti dello Spazio-Tempo con l’obiettivo di sottomettere la razza umana che dagli Elohim discende per utilizzarne la facoltà del DNA di intrappolare Anima. Non basta loro la semplice forza militare impareggiabile per ferocia e determinazione; senza diventare immortali, e quindi eterni, le loro vittorie resteranno come inutili manifestazioni di crudeltà bellica.
La nostra Umanità è loro preda per questi motivi. Ecco che ho esposto, brevemente, quel che potete leggere in LA TERRA INVASA DAI RETTILI, già disponibile su Amazon, e nel seguito che uscirà tra qualche mese. Non potete, per ora, trovare questi libri in libreria o su altri siti di commercio elettronico. Questo fatto si traduce, per voi, nella possibilità di acquisire al costo di un caffè al bar, questi testi che io intendo diffondere nella più ampia fetta di pubblico anche senza guadagnarci nulla. Buona lettura.
