Il romanzo LA TERRA INVASA DAI RETTILI non parla solo delle rivelazioni degli addotti riguardo la presenza di Rettiliani sul nostro pianeta, ma anche dei piani, della volontà delle Elite terrestri, di stringere il cappio intorno al collo dell’Umanità. Questo piano ha preso il nome attuale di Grande Reset.
Questo intendimento si basa, e si rafforza, proprio con la collaborazione, diretta e indiretta, dei Rettiliani e degli Elohim con una fazione separata dei governi terrestri, manovrati come marionette dalle Elite.
Per Elite si intende quella maggioranza di famiglie dinastiche ed economiche che mantengono il controllo finanziario e industriale sulla Terra.
Da tempi remoti, le gerarchie aliene hanno contattato, e dominato anche attraverso ibridazioni dirette (ovvero tramite rapporti sessuali tra alieni e donne terrestri) le antiche dinastie umane al fine di controllarle dall’interno. Molti personaggi storici che noi pensiamo fossero umani, erano ibridi o direttamente alieni muta-forma che agivano secondo gli scopi dei loro mandanti, le gerarchie aliene.
Questo è quanto mi hanno riferito gli addotti, ovvero persone che dichiarano di essere state rapite dagli extraterrestri. Il clima dei primi incontri è più o meno quello descritto nel post che precede questo.
Ovviamente, dall’esterno, ci si può credere o no. Il punto è questo. Credere alle parole degli addotti? E su quali basi logiche?
Questo interrogativo ha dominato le mie mosse e occupato la mia mente, durante l’intero periodo raccontato ne LA TERRA INVASA DAI RETTILI: due anni circa di tempo. Ammesso che il tempo abbia ancora il significato che noi tutti gli diamo. Questo è un altro argomento trattato nel romanzo. Il valore di quella forma di energia, perché di questo si tratta in realtà, di quell’elemento chiamato Tempo.
Nel romanzo si parla anche del sogno, ovvero di quel periodo della nostra vita che si passa nel corso dell’assenza di coscienza diurna.
Molto probabilmente, la dominazione degli alieni sulle Elite dapprima, poi unitamente alle Elite sull’intera Umanità, si fonda proprio sulla conoscenza molto pronunciata di costoro su Tempo e Sogno rispetto i comuni esseri umani, tenuti all’oscuro di questi argomenti a proposito di chi intende dominarli, schiacciarli, parassitarli.
Gli addotti spiegano molto semplicemente questo intrigo: gli alieni conoscono e noi no. Quindi, la dominazione aliena si fonda sulla maggior conoscenza oltre che su una grande tecnologia che noi non possediamo.
A questo punto, lo capite bene, penso, credere o no agli addotti passa in secondo piano. Questo è un problema filosofico più che scientifico. È possibile che una civiltà, o più civiltà, provenienti da un altro piano dell’esistenza ci stia controllando, sfruttando, parassitando?
Se la nostra è una risposta negativa, passiamo oltre e non leggiamo questo romanzo. Se dobbiamo prendercela con le Elite, ovvero pensiamo che la sofferenza umana sia dovuta al semplice egoismo di alcuni terrestri cattivi e cinici all’eccesso, amen. Il problema è solo nostro e si risolve con la democrazia, ammesso che tutto questo sia possibile.
Ora, a dire il vero, anche questo problema è stato trattato nel romanzo. A un certo punto, anch’io mentre stavo trattando l’argomento, ho dovuto immaginare che l’intera macchinazione di persone che vengono sottratte ai loro affetti familiari, alla vita di ogni giorno (sono diverse migliaia ogni anno anche se i media fanno finta di niente) è dovuta ai piani malefici dei militari terrestri.
Nel contempo, quel che avevo percepito, pensavo fossero sogni incredibilmente concreti e terribili, e non visioni provenienti da un Altrove denso di mistero.
Questi interrogativi, a metà del libro, sono stati puntualmente svolti e risolti nel modo che racconto in LA TERRA INVASA DAI RETTILI.
Non è possibile, in questa sede, spiegare, riassumere, l’incredibile mole di concetti svolti con i testimoni oculari di quelle vicende.
Dovrete leggere il romanzo, poi esaminare le mie conclusioni, riportate nel seguito che sto ancora elaborando per il semplice fatto che una persona scomparsa, non si trova più. O meglio: due persone scomparse non si trovano più. Nel più completo silenzio del mondo, come sempre accade con le adduzioni, la gente, semplicemente, scompare nell’indifferenza generale.
Una volta letto, attendete le dovute conclusioni di una vicenda incredibile, sono il primo ad ammetterlo, con il prossimo romanzo. Buona lettura.
