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Equinox, ovvero possiamo fidarci di Matrix?

Equinox è una bella serie televisiva firmata da Netflix, di produzione danese. Tratta dal podcast Equinox 1985, narra di un gruppo di studenti in gita di fine anno, misteriosamente scomparsi mentre erano su un furgone-autobus. 

Senza entrare nel merito della serie e di quello che vuole narrarci, la domanda da porsi, in molti casi realmente avvenuti, similmente alla trama in questione, ovvero quando si verificano sparizioni di singoli o di gruppi di persone dal nulla, è: possiamo fidarci della Matrice?

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Picnic ad Hanging Rock è stato un film ma anche una storia vera di un altro tipo di sparizione di persone nel nulla.  Diretto da Peter Weir nel 1975, narra purtroppo una storia realmente accaduta nel 1900, quando un gruppo di studentesse del collegio Appleyard si recò in gita per un picnic presso il gruppo roccioso Hanging Rock, circa 50 chilometri da Melbourne. Accompagnavano le studentesse anche due insegnanti. 

Si verificarono diverse sparizioni e anche alcune morti inspiegabili. Vi consiglio di vedere il film perché allora fu ritenuto molto fedele al romanzo che riportava la vicenda che tutti pensavamo relamente accaduta, scritto da Joan Lindsay.

In Italia, come giustamente riporta Wikipedia, il film fu generalmente accompagnato da recensioni che testimoniavano come fosse tratto da un romanzo a sua volta narrante vicende realmente accadute.

Da studioso di parapsicologia, vi garantisco che lungo tutta la mia esistenza ho avuto la contezza che la vicenda raccontata da romanzo e film fosse realmente accaduta, in Australia, e che quindi la Lindsay non l’avesse inventata di sana pianta. Una vicenda talmente strana e contorta da non potersi inventare. 

Eppure, la realtà che viviamo oggi, dice un’altra cosa. E qui torniamo al misterioso Effetto Mandela di cui si parla ai giorni nostri: ricordare eventi che la cronaca attuale smentisce del tutto o parzialmente. Siamo in milioni ad avere questa sensazione, nel mondo, con grande presenza di questi testimoni mancati o fallaci, negli Stati Uniti.

La spiegazione che fornisco nel mio romanzo LA TERRA INVASA DAI RETTILI e ancor più specificatamente nel romanzo seguente che sto preparando, è che Matrix, nei vari e successivi reset che compie, trascrive il passato in modo difforme e varia alcune parti della cronaca umana a seconda di possibili bug o per adattare gli eventi a seconda di una qualche riduzione dell’energia di cui dispone e di cui pensa di disporre nel futuro e fino al prossimo reset.

Questa teoria dell’Effetto Mandela, non ha una sola spiegazione nel mondo della parapsicologia, eppure è un elemento centrale per capire cosa sia la Matrice e come agisca sulle nostre esistenze, ammesso che si possa parlare di esistenze realmente indipendenti dalla Matrice, seppure da questa condizionate e manipolate.

Ormai entrata nel pensiero comune, non possiamo esimerci di considerare la Matrix un vero e importantissimo problema non solo filosofico ma scientifico.

E il fatto che la scienza delle accademie e delle università non se ne occupi, vi garantisco che, oltre a una decisione apparentemente senza senso è anche una truffa morale verso le masse.

In realtà, molti elementi che la censura di regime ignora o smentisce ufficialmente, sono invece ben considerate e studiate nei laboratori segreti, ad opera di organizzazioni private o comunque statali ma secretate ai massimi livelli. 

Per la questione Matrix in particolare, posso dirvi che esiste, è veramente una sorta di programma informatico non solo operante sul piano materiale ma su diversi piani dell’esistenza, ovvero alcuni gradini del Mondo Astrale, se non tutto.

La conoscenza riportata da anime erranti dai piani astrali superiori, non arriva facilmente a noi, e forse viene rivelata soltanto a maestri evoluti oltre una certa soglia considerata indispensabile per ricevere rivelazioni altissime; pertanto non sappiamo cosa avviene nei mondi superiori ai primi due livelli astrali.

Chiunque abbia creato la nostra realtà, ha quindi pensato di affidare a un programma informatico, che noi chiamiamo Maya, o Matrix,  la gestione dei piani materiali e almeno due livelli astrali, per quanto ho saputo io e altri autori che diffondono questo tipo di consapevolezza. 

Tale programma funziona a seconda dell’energia di cui dispone, esercitando un controllo diretto sulla materia, in quanto energia rallentata e sulle forme energetiche intercorrenti e operanti nella nostra realtà quotidiana. 

A un certo livello, gli esseri viventi, o apparentemente viventi, sono parte dello scenario, ovvero del programma. Altri senzienti, non ne fanno parte ma sono indispensabili per fornire energia al programma.

I senzienti, e soltanto questi ultimi, dispongono della possibilità di variare alcuni effetti della Matrice intervenendo sulle librerie o sulle routine mediante la conocenza necessaria e soprattutto l’energia di cui dispongono.

Se consideriamo questa interpretazione della Matrice e del suo funzionamento, molti interrogativi di base trovano una risposta.

Per quanto attiene al motivo per cui avvengono sparizioni misteriose o comunque non coerenti con la realtà che pensiamo di conoscere, ne parlerò nel post di domani. 

Vi ricordo che potrete comunque approfondire gli argomenti di cui ho parlato in questo post, leggendo i miei ultimi due romanzi in particolare. Cliccate sulle copertine che vedete in questo post per poterli acquistare a un prezzo veramente alla portata di chiunque, come sarà per l’intera mia produzione letteraria: 0,99 centesimi.

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