Un premier per amico

Nel mondo, dai padroni USA ai nostri politici, passando per Cina e Russia, un premier incarna il delicato obiettivo di piacere per forza alla gente in virtù delle dominanti Elite che oltre a distribuire favori pretendono che gli ordini siano eseguiti a puntino, come avrebbe detto Di Maio dopo la cena con la Trilaterale e come riferì il Fatto Quotidiano all’epoca (https://www.ilfattoquotidiano.it/2016/05/03/luigi-di-maio-il-m5s-e-le-logiche-del-potere/2691241/).

Chi si meraviglia dei voltafaccia, che ormai non si contano più, dei grillini, dovrebbe ricordare quell’episodio. Oggi li annoveriamo tra i mondialisti-europeisti più convinti, e usano trincerarsi contro niet del momento per far ricordare le vecchie battaglie di un tempo, come nel caso dell’assoluta contrarietà, almeno per ora, riguardo l’adozione del MES da parte italiana.

Nel contempo, mi fa ridere chi li accusa di connivenza con le massonerie dato che di solito queste accuse vengono sempre da chi la passata connivenza con le massonerie l’ha sfruttata a dovere. In Italia, semmai, si assiste a uno scontro non solo tra Elite, ma tra parti di queste e le massonerie non stanno a guardare.

Se ci limitiamo a osservare le patetiche giravolte di questo e altri partiti senza inserirle in un contesto mondialista, è chiaro che ci sembrano solo evoluzioni di volgari voltafaccia.

La situazione è ben diversa: spesso i loro padroni cambiano direzione ai piani da adottare e soprattutto in questo periodo, lo scontro è arrivato anche altrove, USA compresi. Il comportamento di Renzi, ad esempio, è secondo me chiaramente dovuto al cambio di comandante della nave americana. Comandano, in apparenza, di nuovo gli adorati Dem.

Voglio riferirvi quel che ho sentito da alcuni commentatori e letto su alcuni siti statunitensi, A proposito: non vi lamentate di come vi trattano sulla Rete: è proprietà loro.

Apparentemente, il cambio di condotta statunitense non avrebbe il valore che gli diamo noi e che siamo abituati a dare a questi avvenimenti. Negli USA qualcuno è convinto che gli States presto si sdoppieranno e quindi Biden, tanto per chiarire, non li amministrerà tutti. Trump non ha perso completamente il controllo di parte degli States, a cominciare dal Texas. Anche qui, continua lo scontro tra diverse fazioni delle Elite.

Come la pensa la Corona del mondo? Se leggete questo blog, sapete che per me la mantiene saldamente il capo dello stato del Vaticano. Il problema è che lo scontro ha raggiunto anche quel luogo, dopo la strana vicenda del doppio Papa.

Avrete letto le accuse feroci di parte della dirigenza vaticana a ogni livello, che non sono certo terminate con le invettive. Papa Francesco dovrebbe poter dire la sua sulla crisi americana dato che gli USA e la Corona inglese sono le braccia del padrone mondiale.  Queste notizie non le dovreste sapere per la prima volta, se avete letto la mia raccolta VITTIME SACRIFICABILI.

Se non l’avete fatto, peggio per voi. Nel racconto che fornisce il nome al libro, spiego tutto quel che dovreste già sapere e che adesso vi manca per comprendere questo post. il solo fatto che il libro non l’ha voluto pubblicare un editore di quelli importanti, dovrebbe guidare le vostre letture.

Magari ancora pensate che sono pubblicati i libri che valgono, che interessano, che contengono importanti rivelazioni? No: vi dovete accontentare di scuole di maghetti che volano sulle scope. Queste storielle vi fanno bene e vi rendono la vita più allegra.

Oppure, scegliete: basta accendere la RAI che mostra pedissequamente quel che i grandi editori vogliono. Il sottoscritto non c’è e non ci sarà mai.

Comunque, con la finzione si può dire di tutto, con gli articoli di giornale un po’ meno. E infatti, i giornali la verità non ve la diranno mai. Parlano di altre verità, anche perché la verità è molto pericolosa e non ve la dice praticamente nessuno tranne qualche commentatore su Internet.

Tantomeno i vari premier che vedete agitarsi nei vari governi. Lo sapete che trattasi di semplici esecutori, vero? Gli ordini provenienti dalle Elite di riferimento non si possono e non si devono nemmeno discutere. Olof Palme insegna.

Che fine farà Conte? La fine prevista o accettata o magari condivisa da quella parte delle sfere vaticane impegnate in uno scontro altrettanto duro anzi molto più importante di quello ai vertici del governo della colonia americana chiamata Italia.

La parte elitaria che vuole il Grande Reset, sogna Draghi, a quanto mi risulta, ovvero un governo tecnico che getti le basi di un durissimo cambiamento in stile capitalista-ordoliberista in Italia. Un cambiamento obbligatorio.

Se non l’aveste capito, il vostro consenso è voluto ma il vostro consenso le Elite sanno bene come ottenerlo senza nemmeno chiederlo. Le elezioni sono concesse solo se e quando a lor signori fa piacere, quindi, per ora, non si sa davvero nulla di chi a breve potrà dirigere la colonia italiana.

Il nostro problema più urgente, del resto, è che Biden, se a quella autorità ci riferiamo, fa parte della fazione che ha concesso alla Germania la nostra colonia quale asset da usufruire.  Non si chiama predazione, si chiama Unione Europea.

Questo è il linguaggio amato dalle Elite. E vedrete che presto avremo di nuovo un premier per amico.

immagine amazon

Un premier per amicoultima modifica: 2021-01-23T14:24:59+01:00da marcar2007
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