Qualcuno avrebbe detto: molto rumore per nulla, o quasi nulla. È veramente incredibile e in parte indecente la grancassa mediatica pressocché uniforme che i media di buona parte del mondo hanno dato al V-Day, il Giorno della Grande Pera per tutti. 

E qui mi fermo un attimo: non sono anti-vax dato che quando e se servono i vaccini sono indispensabili. Ma solo con le premesse di cui sopra. 

Il nostro grande problema è che nemmeno gli esperti sono d’accordo tra loro e ancora non mi risulta che i dati scientifici sui vaccini che prometteno di battere il Covid 19 siano disponibili per la gente. Cito la seguente dichiarazione di quella che dovrebbe essere un’esperta al massimo livello, tanto per pareggiare l’incredibile grancassa mediatica ascoltata indifferentemente, su molteplici televisioni: https://www.diariodelweb.it/salute/articolo/?nid=20201220-547609

E non è certo la sola esperta a lanciare allarmi simili.

Per esempio il senatore Paragone sostiene di non essere in grado neppure di conoscere cosa sia scritto nei contratti che il nostro Paese ha stipulato con le aziende farmaceutiche che stanno distribuendo questi vaccini.

Leggo sul sito del ministero della Sanità:  (fonte: http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=5231) qualcosa che non mi conforta. Sono certo che l’EMA continuerà a monitorare i dati sulla sicurezza e sull’efficacia di questo vaccino per proteggere le persone che assumono il vaccino nell’UE. Anzi, non ho alcun dubbio. Lo faranno, probabilmente, perché quanto fatto finora non è sufficiente?

Troppi dubbi e troppe pressioni, per quanto mi riguarda. Tra l’altro, sono uno dei tanti individui pieni di allergie e tratto con estrema accortezza e diffidenza molti farmaci se non tutti.

Ho anche un debole per la filosofia, anche spicciola. Ora, da anni sono buon testimone dei continui tagli operati alla sanità pubblica da quasi tutti i maggiori governi mondiali, con l’intento di risparmiare sulla spesa sociale. Ma, come sa bene il senatore Paragone, stavolta non sappiamo nemmeno quanto si spende per la sperata vaccinazione di massa. 

Perdonatemi, cari politici di grido, carissimi esperti del nuovo elisir di lunga vita, della panacea di tutti i mali odierni, se non vi credo per nulla. Dato che della mia salute e della mia integrità, rispondo io, vi assicuro che non intendo minimamente assumere alcuna dose di questo, decantato e magnifico, vaccino. 

Questo, basta dal punto di vista personale. Devo aggiungere, da scrittore quale sono, che ritengo di massima utilità diffondere quel che ho scoperto e dettagliato nel romanzo LA TERRA INVASA DAI RETTILI e dal seguito che sto scrivendo, ovvero che con ogni probabilità il maledetto flagello del Covid 19 è stato progettato e diffuso proprio da elementi molto cari alle Elite planetarie.  

Creato il problema e trovata la soluzione… Troppo facile e troppo comodo, cari amici:  https://www.ilmessaggero.it/salute/storie/wuhan_laboratorio_finanziato_dalla_ue_accuse_interrogazione_ultime_notizie_news-5539181.html ci parla di alcuni finanziamenti sospetti ricevuti dal famigerato laboratorio di Wuhan. Fatevi liberamente un’idea, io me la sono già fatta.