Siamo alle prese con l’emergenza Covid, ed ecco la soluzione proposta dalle Elite: una mega-vaccinazione planetaria. Bruciati i tempi: mai visti vaccini così rapidi ed efficaci, addirittura sulle varianti degli stessi virus (ho letto che le ditte che li hanno prodotti sono certe che la copertura offerta valga anche per le inevitabili, nuove, varianti del Covid…).
È talmente netta, precisa e generale la voglia di tutto il potere costituito planetario di sottoporre a vaccinazione la gente, che è inevitabile che la Storia ci venga a suggerire il motivo reale di tanta, sospetta, fretta.
Gli insegnanti di un tempo, sostenevano che la Storia è maestra di vita. Il problema nasce se ci si accorge che la cronologia storica è stata palesemente falsata. Il modello matematico di Anatoly Fomenko non può mentire, quindi, quando parlo di Storia mi riferisco a quel che io credo e penso sia cronaca genuina di tempi passati a prescindere dalla datazione. Quindi, mi sono occupato di tornare indietro con la memoria in momenti ed epoche anche lontane da noi, quando il Potere fabbricò dal nulla o quasi vere e proprie emergenze atte da costringere a un determinato comportamento le persone. E parlo di interi popoli. Vi fornisco qualche, breve, esempio:
Il periodo della Crociate. Crociata è un termine attribuibile alle battaglie promosse o ispirate dalla Chiesa cattolica, tra l’XI e il XIII Secolo. In realtà, furono crociate eseguite molto da vicino quelle che dovettero subire Catari e Albigesi in quanto considerati eretici. Si parla di massacri veri e propri ai danni di pacifiche città, dove molto spesso gli sgherri armati del regime di allora non potendo distinguere tra cattolici e eretici, li massacravano tutti indistintamente, confidando che sarebbe stato il Signore a saper scegliere tra i due gruppi.
Capite bene costa è accaduto: un massacro spietato e senza scrupoli portato da gente armata ai danni di popolazione civile perlopiù inerme come accadde a Servian e Berziers, nel luglio del 1209. Solo un esempio di manovre e ideali a sostegno molto più generali.
Ovviamente, la funesta ira dei papi si volse presto anche più lontano, per esempio durante il 1096 ci fu la crociata a sostegno di Alessio I che stava combattendo contro i Turchi in Anatolia; quindi, una guerra di sostegno prima e una guerra di sterminio dopo.
Poi, le crociate che abbiamo conosciuto meglio, quelle portate fino alla cosiddetta Terra Santa. Una terra in realtà impregnata dal sangue della gente fin dai tempi in cui gli antichi Romani la occuparono con la spada. Il resto, lo hanno fatto altri occidentali appunto in base a ideali religiosi.
Ora, sappiamo che le Crociate europee consentirono a certi nobili di fondare interi stati, come accadde con la creazione di uno stato in Prussia ad opera dell’Ordine Teutonico e così pure se ne avvantaggiò la monarchia francese che estese i suoi domini fino al Mediterraneo in seguito alla Crociata Albigense.
In Oriente, con la scusa comoda e facile di consentire ai pellegrini l’accesso ai luoghi ritenuti sacri dal cattolicesimo, furono fondati dai criciati ben quattro, grandi stati: la Contea di Edessa, il Principato di Antiochia, il Regno di Gerusalemme e la Contea di Tripoli. E senza che alcuno s’inventasse ipotesi di antico colonialismo. La fede non ammetteva deroghe. Così come oggi, lo scientismo non ammette deroghe.
Parliamo di battaglie e guerre. Volete sapere come fu convinta la carne da cannone a partecipare a questi massacri? Il motivo, per quanto oggi lo definiremmo un assurdo pretesto posto come base per una guerra d’invasione, fu garantito dalla pretesa occupazione di luoghi ritenuti sacri. Luoghi lontanissimi e appartenenti ad altre culture e altri popoli. Ma sacri per lor signori che dai templi della Cristianità disponevano e ordinavano.
I volontari che ubbidivano ai richiami e talvolta agli ordini di questi sanguinari guerrafondai, ricevevano l’indulgenza plenaria e quindi il perdono di Dio. Altri, andarono a combattere e massacrare per obblighi legati all’obbedienza feudale. altri ancora per ottenere cospicui bottini o almeno così speravano.
Dall’altra parte dell’ideale barricata religiosa, i musulmani non erano certo rimasti a guardare e con la scusa dei conflitti portati, ripeto, a casa loro, pensarono bene di cercare di estendere i loro domini fino a minacciare l’Impero Bizantino fino all’ascesa dell’Impero Ottomano che causò altri massacri e guerre d’espansione tremende. Posso immaginare quali furono i motivi che spinsero tanti credenti dall’altra parte a partecipare a questi conflitti davvero epocali.
Allora, era la fede e quel che comporta tra gli uomini, il carburante che faceva muovere e morire milioni di persone nel mondo.
Potrei continuiare all’infinito o quasi, citandovi terribili e incombenti emergenze e necessità stringenti che di volta in volta il regime imperante in certi momenti storici ha ideato e applicato a danno di interi popoli per costringerli ad eseguire gli ordini del momento. Sarebbe forse tempo sprecato dato che la Storia, vera o falsata che sia, alla gente purtroppo non insegna un bel niente.
